Conclusione del Convegno: “ La persona dell’Adolescente e la Medicina centrata sulla persona

Conclusione del Convegno:

“ La persona dell’Adolescente e la Medicina centrata sulla persona”

Milano 1 Giugno 2024

 Il  Congresso“ La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona”, cambiamento epistemologico della scienza medica patrocinato dal CNR, e della medicina che abbiamo introdotto nel mondo nel 1999 e formalizzato, a livello internazionale, nel 2011 presso la WHO, e nel 2017,  a Milano, presso l’Ospedale di Niguarda , ha, per la prima volta, documentato in modo esplicito l’importanza della Medicina centrata sulla persona  e del concetto di salute ad essa ispirata prima di tutto per gli adolescenti che ancor più dei bambini, sono i soggetti più vulnerabili nella cultura ormai preda della pandemia della “ Sindrome del Grande Fratello” che ho illustrato nelle mie lezioni.  Sono lieto che il Governo, per uno specifico interessamento del suo Presidente  ne abbia condiviso i contenuti spirituali ,medici e psicologici ,introducendo il Convegno con un messaggio del Ministro della Sanità, Orazio Schillaci.

Il Convegno ,didattico , si è svolto  con straordinarie lezioni unite in modo armonico  dall’idea del valore della testimonianza della verità per il bene dell’uomo, il cui significato ho chiarito nella mia ultima lezione, evidenziando bene come in Italia e nel mondo, vi siano medici, scienziati e filosofi che hanno il coraggio di non rinnegare la scienza e la filosofia, come “semiologia della verità per il bene dell’uomo” che, le radici greche e  cristiane della cultura occidentale, fondanti il valore della verità e della persona, nell’esistenza individuale, il cui mistero e le cui domande sono segno della nostra teleonomia che trascende il tempo e si rivelano per la prima volta nell’adolescenza. Sul frontone del tempio di Delfi è scritto “ Uomo conosci te stesso” e S.Agostino scrisse” Redi in te ipsum, in interiore homine habitat veritas”, definendo per primo le radici metafisico-antropologiche della realizzazione della dignità della persona umana : “ Essere-sapere-amare”, il cui valore e significato personalistico dovrebbero costituire l’art. 1 della nostra Costituzione. Non è infatti  il lavoro che dà dignità all’uomo -anche il produrre vaccini genotossici e prescriverli ai bambini e agli adolescenti, alterando  la sperimentazione clinica  o produrre e vendere droga o rapinare una banca sono dei lavori-  ma è vero il contrario: è la dignità della persona, costituita dalla verità per il suo bene, che dà valore al lavoro, contro ogni compromesso storico tra cristianesimo e marxismo, padre dell’art.1.

       E’ la dignità dell’uomo, dal concepimento alla morte naturale che si trova nelle radici culturali greche, giudaiche, cristiane dell’Italia e dell’Europa, la radice dell’unità del nostro paese nello straordinario e meraviglioso pluralismo di culture regionali. Purtroppo c’è il serio rischio della penetrazione, con l’immigrazione, della cultura islamica,   centrata su una religione di legge non di libertà che con il dominio relativista-soggettivista-immorale-amorale della cultura occidentale, penetrando a livello pedagogico e sanitario, ha un effetto esistenziale distruttivo  prima di tutto per i bambini e i ragazzi,  per cui il cambiamento dell’art. 1 della Costituzione  è necessario e urgente. L’essere persona viene prima del fare e la coscienza matura, libera e responsabile, prima di ogni atto.  Il pragmatismo relativista amorale bio- tecnocratico in Medicina ha effetti devastanti. In Canada a una giovane madre paralizzata dopo la prima dosa del criminale vaccino mRNA  Pfizer,  è stata consigliata l’eutanasia. La Regione Puglia ha prescritto in 4° dose dello stesso vaccino genotossico agli studenti di scienze infermieristiche per potere continuare gli studi ! La Corte dei Conti ha chiesto al Dr.Lucchina, direttore generale della sanità della Lombardia ai tempi dell’eutanasia di Eluana Englaro, una pena pecuniaria perché la Regione ne ha pagato le spese di sopravvivenza. La pena pecuniaria è stata commisurata in quanto :il mantenere in vita una donna in stato vegetativo è giudicato come “intepretazione personale ed autorativa del diritto alla salute”.: E’ chiaro che per questi giudici la salute, significa anche la morte di un essere umano per opera di terzi, cioè l’espropriazione del diritto alla vita, come avviene con i bambini alle prime fasi dello sviluppo, oggi trucidati anche per regioni psico.socio.economiche, o perché malati ,come prescrive la legge 194, con la permanenza di vere camere di sterminio ginecologico, negli ospedali. Si tratta dunque di un semaforo verde  per l’eutanasia che di fatto è la fine della democrazia , come lo è l’aborto, violazioni dell’art. 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo delle Nazioni Unite, come anche l’omologa europea, che affermano che “Ogni individuo ha diritto alla vita”. Essendomi occupato personalmente della tragedia Englaro che ha trovato un padre , un tutore, giudici e un Presidente della Repubblica non a conoscenza che nel 2006 era uscito su Science un articolo che documentava rappresentazioni mentali  in pazienti in apparente stato vegetativo, senza tenere conto dei “risvegli” , questa sentenza  conferma la pandemia dell’analfabetismo e del relativismo ignorante in atto.

Sono lieto d’avere annunciato nel convegno la candidatura del dott. Mario Biava, nostro professore onorario, da parte dell’Università Ambrosiana. Il prof. Biava, che recentemente è stato invitato dal Consiglio di Europa a presentare la sua scoperta,  nella sua lezione magistrale ha illustrato i lavori sperimentali e clinici  che ne sono alla base e che oggi  sono oggetto di un progetto di ricerca finalizzato per valutare a livello clinico l’importanza dell’incontro tra la riprogrammazione epigenetica , cambiamento di paradigma scientifico della terapia di tumori, di gravi patologie neurologiche e di altre, e la riprogrammazione del mondo simbolico spirituale, affettivo e cognitivo, fatto dal metodo clinico centrato sulla persona e dal “Programma kairos”. (chi vuole partecipare al progetto mi scriva).

Dalla lezioni dei colleghi, ho avuto la soddisfazione di vedere come il nostro insegnamento, ha portato frutto e d’imparare, da loro stessi, una volta allievi. Questa è stata: una grande gioia ! L’albero ha fatto frutto e in Italia dal 1987 ,(nascita dell’Adolescentologia) ca 80.000 adolescenti hanno avuto la possibilità di essere seguiti con una grande risparmio di sofferenze e costi sanitari, con la nuova teoria dell’adolescenza e il metodo clinico, perfezionato nel 1998, anche se fino ad oggi malgrado la nostra ricerca, lo stato e le regioni non hanno  adottato la Medicina centrata sulla persona che porta a un risparmio enorme di sofferenze e spese sanitarie e libera energie positive affettive e creative, tutelando anche la salute mentale dei medici e degli infermieri. Le lezioni di Galvan e Ruberti hanno fatto luce su aspetti poco noti, da un punto visto neuro-biologico ed evolutivo dello sviluppo dell’adolescente.

Abbiamo avuto l’opportunità di vedere l’armonia filosofica e del magistero cattolico di Papa Benedetto XVI° con la sostanza del nostro pensiero sull’adolescenza e la sua salute insegnate dal prof Stefano Zecchi e dal prof. Marco Invernizzi e per la parte relazionale del metodo clinico centrato sulla persona e del counselling kairologico, con il magistero affettivo di papa Francesco, attraverso l’insegnamento della Prof.ssa Mariangela Porta.

Oggi siamo in una cultura in cui vive la volontà del potere delle tenebre, contro cui si scagliavano con coraggio S.Ambrogio e S.Agostino, di distruggere la battaglia irriducibile che esiste  biologicamente e psicologicanente  sempre nella vita di ogni uomo tra vero e falso, genitalità e pre genitalità, bene e male, come testimonia il nostro sistema immunitario e lo sviluppo logico- affettivo-psicosessuale e come ha ben descritto una frase felice del beato Carlo Acutis, che cito a termine di questa lettera. E’ molto chiaro oggi, proprio dal punto di vista epigenetico, come questo conflitto, bene espresso dalla parola  del Maestro del tempo e della storia prescrivente solo il “ SI o NO” alla verità e all’amore per essere liberi , e che oggi il confuso leader dei vescovi italiani, che separa la fede dalla morale,[1]  ha messo in discussione  “ Il vangelo non è un distillato di verità/Cristo (parola del vangelo) è verità”,  è correlato alla salute attraverso l’allostasi psico-neuro-endocrino-immunitaria.  Per questo motivo la persona che non segue la prescrizione morale e  divina SI/NO, e non accoglie nella maturità affettiva , cognitivo, esistenziale,  la condizione mistica per la vita posta dal Maestro con la Sua incorporazione eucaristica, è probabilmente più esposta  al cancro e alla depressione  e forse alle malattie auto-immuni, per l’azione delle difese dai sensi di colpa persecutori-anche all’origine della guerra, come ho illustrato recentemente nel saggio “ Psicoanalisi della guerra Ucraina-Russia”.[2]

Nella sessione internazionale insieme a Roy Kalivayalil o presentato la Charte Mondiale de la Santé –the World Health Charter e il prof. Claudio Violato  ha presentato il Congresso Internazionale: “ Person-centered health and the Resilient Adolescent”, introducendo la relazione conclusiva di Richard Fiordo , che ha illustrato l’infelice sistema sanitario USA, per gli adolescenti, la cui sostanza è legata al profitto

In the international session with Roy Kalivayalil (India) I presented the Charte Mondiale de la Santé -the World Health Charter and prof. Claudio Violato (Italia-Canada) the International Congress: “Person-centered health and the Resilient Adolescent” introducing the final report by Richard Fiordo, (USA-Italia) who illustrated the unhappy US health system for adolescents, whose substance is linked to profit..

Vi invito a iscrivervi con sollecitudine a questo Congresso,  il XIII° internazionale di Adolescentologia, per celebrare la nascita nel 1994, a Milano, dopo lo storico congresso alla Università Cattolica, del 1994 promosso dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, “Adolescence and Family” nella stessa sede ad Assisi, dove abbiamo presentato nel 1993 al mondo l’Adolescentologia e la Dichiarazione Universale dei Diritti e Doveri del Giovane (con l’intervento delle Nazioni Unite) anche portando un contributo, miliare, perché porterà alla necessità formale di riconoscere l’importanza del cambiamento centrato sulla persona del concetto di salute come: “ La scelta dell’interpretazione delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, che rivoluzionerebbe il mondo, anche politico, e che ho presentato con una correzione della definizione del 2011,  coerente con il significato clinico, maieutico , antropologico,  della Medicina centrata sulla persona.

“”Che giova all’uomo vincere mille battaglie se poi non è capace di vincere se stesso?”

  Carlo Acutis

Comunicato post Congresso :La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona

 

COMUNICATO STAMPA POST-CONGRESSO

“LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E  LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA”

Milano 1 Giugno 2024

 

Il I° Giugno 2024 , si è svolto a Milano, presso la Fondazione Ambrosianeum,    il convegno sul tema “ La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona” ,  con il patrocinio del CNR, della Società Italiana di Adolescentologia e della WFSA e della Person-Centered Medicine International Academy, promosso dalla Scuola Medica di Milano e dalla Scuola Italiana di Adolescentologia dell’Università Ambrosiana.

Il Congresso didattico, condotto dai docenti dell’Università Ambrosiana è stato introdotto da un messaggio del Ministro della sanità, Orazio Schillaci che ha sottolineato l’importanza della Medicina centrata sulla persona (MCP)-testo su www.scuolamedicamilano.it- in particolare nel lavoro clinico, importante particolarmente nel lavoro con gli adolescenti e dalla lezione magistrale di  Giuseppe R.Brera, Rettore dell’Università Ambrosiana  , Direttore della Scuola Medica di Milano, presidente dello World Health Committee, autore della teoria e dell’applicazione in Medicina e in Medical Education della Medicina centrata sulla persona (1999), e del Metodo clinico centrato sulla persona insegnato oggi solo dalla Scuola Medica di Milano, che permette il risparmio di sofferenze e del 50% di costi sanitari. Il professore, ha evidenziato le basi teoriche ed applicative del paradigma, basato sull’interazionismo, la teleonomia, la relatività indeterminista del concetto di salute-  per cui era stato invitato nel 2011 presso la WHO/OMS- e che oggi deve essere  intesa come oggi concepita come :” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, (Giuseppe R.Brera 2011) e che ha cambiato il paradigma oggi erroneamente solo bio-tecnologico implicito della Medicina. Successivamente il Rettore ha presentato la candidatura di Mario Biava a premio Nobel della Medicina, che con una seconda lezione magistrale ha presentato la sua scoperta del codice epigenetico, quando solo la parola “epigenetica era “arabo” e oggi confermata a livello mondiale e delle sue applicazioni ben documentate a livello sperimentale e clinico dai successi in oncologia e nelle malattie neuro-degenerative. La scoperta è tale d’aver cambiato il paradigma nella terapia biologica dei tumori, del Parkinson e dell’Alzheimer. La riprogrammaoggizione epigenetica è oggetto di una ricerca finalizzata della Scuola Medica di Milano, per studiare gli effetti dell’integrazione con la Medicina centrata sulla persona e il counselling kairologico.  Successivamente  Stefano Zecchi ha illustrato la crisi del concetto di bellezza nella cultura contemporanea che si è allontanata dai trascendentali: il vero, il bene e il bello. La trattazione teorico-applicativa dell’Adolescentologia, nata nel 1987,e che con la teoria dell’adolescenza centrata sulla persona ha superato la frammentazione disciplinare erronea degli adolescenti (biologia, clinica, psicologia, sociologia pedagogia, religione) è stata illustrata dalla seconda lezione di Giuseppe R.Brera, suo autore, che ne ha evidenziato l’essenza nel suo principio chiave: la scoperta del mistero della verità del poter essere una persona umana, cioè vera. Adriana Galvan dell’Università di California, con un video predisposto e visibile su You Tube,  ha evidenziato il rapporto tra sviluppo neuro-biologico del cervello e il comportamento degli adolescenti, commentato ed arricchito da Ettore Ruberti, docente naturalista ed evoluzionista e ricercatore dell’ENEA che ne ha evidenziato le correlazioni sperimentali e la comparazione con l’evoluzione di mammiferi.

La sessione pomeridiana è stata introdotta dalle lezione di Flavio Della Croce , medico-adolescentologo counsellor e psicoterapeuta, sulla famiglia e l’adolescente, partita dall’importante definizione della “Famiglia ottimale” e di Mariangela Porta, docente in ostetricia e ginecologia centrata sulla persona, e premio internazionale in Medicina centrata sulla persona dell’adolescente, sul rapporto medico adolescente e il codice dell’adolescentologo. La professoressa ha sviluppato la lezione a livello teorico e applicativo, partendo dal paradigma relazionale  di papa Francesco, centrato sull’empatia affettuosa: “ la carezza che accoglie e che salva”, coerente anche con la metodologia clinica centrata sulla persona e il counselling kairologico, e documentante come il metodo di lavoro adolescentologico centrato sulla persona sia determinante anche per il recupero degli adolescenti problematici anche di altre culture e per il lavoro con le giovani abusate. Il metodo e l’efficacia clinica del Counselling medico kairologico, e del metodo clinico centrato sulla persona, anche con la presentazione del successo in un difficile caso clinico,  è stato approfondito  da Domenico Francomano, il primo docente al mondo in medicina d’emergenza centrata sulla persona e successivamente da Vito Galante, docente nell’Università Ambrosiana in metodologia clinica centrata sulla persona, il quale ha evidenziato la necessità del rigore metodologico del suo apprendimento e della sua applicazione nella pratica clinica del medico di famiglia, anche se il n° dei pazienti assistiti ne riduce il tempo possibile, fatto esplicitato anche per l’ospedale da  Paolo Garascia, uno dei pochi medici pediatri-adolescentolologi-counsellors ospedalieri più esperti in Italia,  denunciando anche la necessità di uno spazio clinico differenziato tra bambini e adolescenti, favorente il loro sviluppo, oggi invece ricoverati fino a 18 anni nei reparti di pediatria.  Nella parte finale del Congresso  Marco Invernizzi, storico e filosofo “anchor-man” di “Radio Maria”, presidente di Alleanza Cattolica, ha analizzato il magistero della Chiesa di Papa Benedetto XVI° , sul tema dell’educazione degli adolescenti e la crisi dell’idea oggettiva della famiglia, come necessaria struttura forte e coesa per lo sviluppo della persona. La lezione finale di  Giuseppe R.Brera, sull’antropologia della morale e della morale cristiana,  ha illustrato la necessità dell’idea della verità oggettiva per il bene e la libertà dell’uomo e la pressione culturale della Sindrome del Grande Fratello (“ La verità è quel che io sento e penso”) verso l’adattamento alla soggettività e le basi antropologiche della morale cristiana, oggi avvelenata anche dall’induzione erronea dal magistero cattolico deviante (es. “Fiducia supplicans”),dalla “Veritatis spendor”, di Giovanni Paolo II°,( anche per la catastrofica separazione tra  morale e fede cristiana ,  con la perdita del necessario conflitto e della sua fertile forza, tra vero e falso,  genitalità e pregenitalità, e conseguentemente bene e male. La  perdita della consapevolezza della necessità per la vita e la libertà della verità naturale del bene, come insegna anche il sistema immunitario, un grave danno, può bloccare lo sviluppo psicologico e morale dell’adolescente, la cui scelta adulta richiede necessariamente la maturazione affettiva e cognitiva della persona.

La terza parte del congresso, internazionale, ha visto una sessione dedicata   e al commento della “ Charte Mondiale de la Sante -World Health Charter” ( Giuseppe R.Brera- Roy Kallivayalil (MD-MA) University of Kerala (India),WPA e WASP e la presentazione del Congresso Internazionale “ Person-Centered Health and the Resilient Adolescentda parte di  Claudio Violato  (co-chair) (University of Minneapolis and University Ambrosiana) e da. Richard Fiordo PhD , University of North Dakota –e Ambrosiana (co-chair) che ha chiuso la presentazione con un’analisi del sistema di cura degli adolescenti negli USA, con i problemi attuali.

Gli atti sono richiedibili alla segreteria del Congresso  congressopa@unambro.it anche tramite il sito  www.scuolamedicamilano.it      

 

 

 

CONGRESSO 1 GIUGNO LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA

 

 

COMUNICATO STAMPA 29 Maggio 2024

 

Il I° Giugno 2024 , introdotto da un messaggio del Ministro della salute, Orazio Schillaci,  si terrà a Milano presso la Fondazione Ambrosianeum  a Milano,  il convegno sul tema “ La persona dell’adolescente e la Medcina centrata sulla persona” ,  con il patrocinio del CNR, della SIAd e della WFSA.

La formazione alla Medicina centrata sulla persona e al Metodo clinico centrato sulla persona, in accordo con il progresso interazionista e teleonomico delle scienze mediche è il paradigma unificante, oggi per la formazione clinica dei medici  in quanto la concezione della salute oggi concepita come :” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, (Giuseppe R.Brera 2011) è il paradigma che deve essere applicato a livello preventivo e clinico

Il riferimento teorico specifico dei master dedicati all’adolescenza  dell’Università Ambrosiana è la “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” , sostanza teorica della nuova disciplina introdotta nel mondo dal prof. Giuseppe R.Brera nel 1983, che ha preso il nome di Adolescentologia, presentata a livello internazionale nel 1993. Da quella data anche grazie all’azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza , nata nel 1991, ca 80.000 adolescenti sono stati seguiti da medici che formati ad interpretare gli adolescenti secondo questo modello teorico che valorizza le risorse della persona prima dei problemi, partendo dalla persona dell’adolescente, per potere costruire insieme a  lei/lui delle nuove possibilità che possano migliorarne la qualità della vita nella salute e nella malattia. Il modello teorico è applicativo, insegnato nel master in Medicina centrata sulla persona, è valido in ogni età.

Il Master in educazione alla salute dell’adolescente, forma all’applicazione di una metodologia avanzata e risultata molto efficace anche nelle difficoltà scolastiche e in diverse problematiche comportamentali dell’adolescente.

Al Convegno la “Persona dell’adolescenza e la Medicina centrata sulla persona” possono partecipare, senza oneri, i ricercatori del CNR , gli educatori volontari degli adolescenti della diocesi Ambrosiana e delle diocesi Lombarde e gli studenti universitari oltre ai docenti e allievi dell’Università

 

E’ possibile su invito e/o registrazione la partecipazione in streaming su piattaforma Zoom dell’Università Ambrosiana.

Il Convegno è introdotto da una lezione magistrale del Rettore dell’Università Ambrosiana, prof. Giuseppe R.Brera sul  paradigma della Medicina: la Medicina centrata sulla persona e dalla presentazione della candidatura a premio Nobel della Medicina, prof. Piermario Biava, che terrà una lezione sulla scoperta del codice epigenetico.    I   docenti dell’Università Ambrosiana e i temi legati allo sviluppo dell’adolescente, nella prospettiva dell’Adolescentologia , (Giuseppe R.Brera) dell’estetica, (il filosofo Stefano Zecchi) della neurobiologia  e dell’evoluzione (Adriana GalvanEttore Ruberti), della famiglia dell’adolescente (Flavio Della Croce) dell’applicazione della medicina centrata sulla persona all’adolescenza:  Mariangela Porta, Vito Galante, Domenico Francomano, Paolo Garascia., Le premesse della questione morale saranno affrontate da Marco Invernizzi, Giuseppe R.Brera

La seconda parte del Congresso, internazionale, vedrà la II° presentazione a Milano, alla presenza di una rappresentanza del Corpo consolare della Charte Mondiale de la Santé- the World Health Charter, e del Comgresso internazionale : “ Person-Centered  Health and the resilient adolescent”, da parte del prof. Claudio Violato (Università Minneapolis e Ambrosiana –Pro-rettore) che introdurrà un intervento del prof. Richard Fiordo, co-chair del Congresso, (em Univerità North Dakota e docente dell’Università Ambrosiana) sul tema della cura degli adolescenti negli USA.

 

Il programma è visibile su:

www.unambro.it  

www.scuolamedicamilano.it

Modulo d’iscrizione al convegno: “La persona dell’adolescente”

Il ricevimento dell’invito, scaricabile da www.scuolamedicamilano.it , è titolo per l’ammissione senza    oneri, richiedente comunque l’invio diretto della registrazione congressopa@unambro.it con la conferma della presenza.

 

1° GIUGNO: LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE E LA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA

 

COMUNICATO STAMPA

 

SIAd

Il convegno di natura didattica, a partecipazione internazionale  sul tema “ La persona dell’adolescente” ,  previsto per il 4 Maggio è stato posticipato al I° Giugno, con l’arricchimento del programma esteso alla Medicina centrata sulla persona. Il tema trattato è:

” La persona dell’adolescente e la Medicina centrata sulla persona”

La formazione alla Medicina centrata sulla persona e al Metodo clinico centrato sulla persona, in accordo con il cambiamento interazionista e teleonomico delle scienze mediche  e della Medicina  è oggi  il paradigma    unificante la formazione dei medici, ma se si eccettua la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, leader nel mondo per la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona e l’adolescentologia, non è ancora applicato nei curriculum formativi pre e post laurea e nella sanità, come richiesto dal Comitato sanitario nazionale.  Questo cambiamento epocale della Medicina che ha portato alla nascita della World Health Charter e dello World Health Committee  richiede un aggiornamento del metodo clinico tradizionale , secondo il nuovo orientamento epistemolgico fondato sull’interazione spirito (domanda di senso) -mente (mondo simbolico) corpo (variabili biologiche) e che ha portato al nuovo concetto di salute (2011)  ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, come espresso nei recenti Convegni internazionali di cambiamento di paradigma. 

Il convegno,  è dedicato al cambiamento di paradigma dello studio dell’adolescenza , l’adolescentologia, necessario per il lavoro clinico ed educativo che sottrae la persona dell’adolescente alla frammentazione disciplinare ancora in atto, tra biologia, psicologia, sociologia  e che ha portato alla nascita, alla fine del secolo scorso, della “kairologia”, nuovo modello ermeneutico della natura umana. Il riferimento teorico specifico  è la “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” , sostanza teorica della nuova disciplina introdotta nel mondo dal prof. Giuseppe R.Brera nel 1983, che ha preso il nome di Adolescentologia, presentata a livello internazionale nel 1993. Da quella data anche grazie all’azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza , nata nel 1991, ca 80.000 adolescenti sono stati seguiti da medici che formati ad interpretare gli adolescenti secondo questo modello teorico che valorizza le risorse della persona prima dei problemi, partendo dalla persona dell’adolescente, per potere costruire insieme a  lei/lui delle nuove possibilità che possano migliorarne la qualità della vita nella salute e nella malattia.

I due cambiamenti di paradigma saranno illustrati nella lezione magistrale introduttiva, dal prof.Giuseppe R.Brera, “il Padre” della Medicina centrata sulla persona ,che ha dato un contributo essenziale alla loro formulazione teorica e alla nascita della “kairologia”.

Il convegno sarà occasione per la presentazione ufficiale, da parte dell’Università Ambrosiana della candidatura al Nobel del prof.Mario Biava,  che con la scoperta del codice epigenetico ha cambiato il paradigna della terapia oncologica e delle malattie neurodegenerative,  permettendo la riprogrammazione  delle cellule staminali, aprendo così un nuovo capitolo epistemologico nella scienza medica e che  illustrerà dalla sua lezione magistrale.

Il prof Stefano Zecchi, terrà una lezione magistrale sul tema ” L’adolescenza e la bellezza”

Il Convegno vedrà la partecipazione dei docenti della Scuola Medica di Milano,  membri della Società Italiana di Adolescentologia e di Medicina dell’adolescenza , come Mariangela Porta, Vito Galante, Flavio Della Croce, Domenico Francomano e altri autorevoli docenti , pionieri negli ultimi trent’anni nello studio e l’applicazione  clinica dei cambiamanti di paradigma  e la presentazione del Congresso internazionale : ” Assisi 2024 Person-centered health and the resilient adolescent”, fatta dai prof.ri Claudio Violato ( Scuola Medica Università Minneapoli e Ambrosiana e Richard Fiordo ( Università Nord Dakota (Em) e Ambrosiana), membri dello WHC e della WFSA che farà un intervento introduttivo sul tema ”

“YOUTH AT RISK: THE ANTINOMIES OF MEDICAL CARE FOR YOUNG PEOPLE IN TODAY’S USA”

Il convegno dà crediti di formazione per i Master scientifici della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana,patrocinati dal CNR, dalla SIAd e dalla WFSA in Medicina centrata sulla persona, Adolescentologia clinica ,Counselling medico con l’adolescente e Educazione alla salute dell’adolescente. I Master, ancora unici nel panorama della formazione post-universitaria mondiale, rappresentano l’eccellenza italiana più avanzata, per la formazione dei medici e dei docenti in Medcina al cambiamento di paradigma della medicina e della scienza medica e dell’educazione alla salute: la Medicina centrata sulla persona, che ancora, malgrado le sollecitazioni fatte ai governi, non ha cambiato la sanità pubblica, malgrado l’evidenza scientifica di enormi risparmi in sofferenze e costi.

Il Master in educazione alla salute dell’adolescente, forma all’applicazione di una metodologia avanzata e risultata molto efficace anche nelle difficoltà scolastiche e in diverse problematiche comportamentali dell’adolescente.

Tutti i Master clinici i programmi e condizioni di ammissione sono presenti sui  siti

www.unambro.it

www.scuolamedicamilano.it

Modulo di registrazione al Convegno 

Registrazione gratuita per docenti ed ex allievi dell’Universutà Ambrosiana, ricercatori CNR,  studenti universitari e  educatori volontari di adolescenti,

Sede del Congresso inaugurale: Fondazione Ambrosianeum- h.9,30

Via delle Ore 3-Milano

a cura di Joe Mazethes

Copyright Unviversità Ambrosiana 2024

 

 

 

 

CONGRESSO : LA PERSONA DELL’ADOLESCENTE

 

COMUNICATO STAMPA

 

SIAd

Il 4  Maggio 2024, a Milano, con il convegno didattico sul tema “ La persona dell’adolescente” , partono con il patrocinio del CNR, i Master scientifici della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana in Medicina centrata sulla persona, Adolescentologia clinica ,Counselling medico con l’adolescente e Educazione alla salute dell’adolescente. I Master, ancora unici nel panorama della formazione post-universitaria mondiale, rappresentano l’eccellenza italiana più avanzata, per la formazione dei medici al cambiamento di paradigma della medicina e della scienza medica e dell’educazione alla salute: la Medicina centrata sulla persona, che ancora, malgrado le sollecitazioni fatte ai governi, non ha cambiato la sanità pubblica, malgrado l’evidenza scientifica di enormi risparmi in sofferenze e costi.

La formazione alla Medicina centrata sulla persona e al Metodo clinico centrato sulla persona, in accordo con il progresso interazionista e teleonomico delle scienze mediche è il paradigma unificante, per i Master di natura clinica  e la concezione della salute oggi concepita come :” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, è il paradigma del master in Educazione alla salute dedicato principalmente ai laureati in scienze della formazione, ai docenti delle scuole superiori, ai medici e agli educatori.

Il riferimento teorico specifico dei master dedicati all’adolescenza è la “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona” , sostanza teorica della nuova disciplina introdotta nel mondo dal prof. Giuseppe R.Brera nel 1983, che ha preso il nome di Adolescentologia, presentata a livello internazionale nel 1993. Da quella data anche grazie all’azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza , nata nel 1991, ca 80.000 adolescenti sono stati seguiti da medici che formati ad interpretare gli adolescenti secondo questo modello teorico che valorizza le risorse della persona prima dei problemi, partendo dalla persona dell’adolescente, per potere costruire insieme a  lei/lui delle nuove possibilità che possano migliorarne la qualità della vita nella salute e nella malattia. Il modello teorico è applicativo, insegnato nel master in Medicina centrata sulla persona, è valido in ogni età.

Il Master in educazione alla salute dell’adolescente, forma all’applicazione di una metodologia avanzata e risultata molto efficace anche nelle difficoltà scolastiche e in diverse problematiche comportamentali dell’adolescente.

Tutti i Master clinici i programmi e condizioni di ammissione sono presenti sui  siti

www.unambro.it

www.scuolamedicamilano.it

Informazioni in dettaglio ,programmi ,moduli d’ iscrizione al convegno“La persona dell’adolescente” 4 Maggio 2024- e ai masters :        www.scuolamedicamilano.it

Sede del Congresso inaugurale: Fondazione Ambrosianeum

Via delle Ore 3-Milano

 

 

 

 

L’ADOLESCENZA O DEL CORAGGIO DI ESSERE UOMINI E DONNE

 

 

L’ADOLESCENZA O DEL CORAGGIO DI ESSERE UOMINI E DONNE: Insegnanti e genitori alla prova di sé Copertina flessibile

Edito dall’ Università Ambrosiana ,è  uscito il libro del prof.Giuseppe R.Brera, Rettore dell’Università Ambrosiana  e Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza, (SIAd)uno dei più importanti studiosi al mondo dell’Adolescenza e autore della formulazione teorica dell’Adolescentologia, di cui è docente presso l’Università Ambrosiana, sulla base della Teoria dell’Adolescenza centrata sulla persona e della Kairologia, da lui formulate.

L'ADOLESCENZA O DEL CORAGGIO DI ESSERE UOMINI E DONNE

Genitori, insegnanti educatori alla prova di sè

180 pagine -euro 20  distribuzione Amazon e Editoria  Università Ambrosiana

Presentazione

Siamo in un tempo difficile.  Adolescenti, insegnanti, educatori, religiosi sono spesso disorientati nel capire quel che succede nella vita degli adolescenti e gli adolescenti incapaci nel capire il grande mistero e le grandi opportunità di questo periodo della loro vita, un tempo propizio :”Kairos”,  che li chiama all’esistenza come veri uomini e donne.  

Il saggio divulgativo, teorico e pratico, vuole orientare a comprendere il significato dell’adolescenza per la vita e a orientare praticamente nell’educazione e nell’insegnamento.

 Il libro, per la parte teorica è costruito sulla “ Teoria dell’adolescenza centrata sulla persona”, l’ultima teoria ad essere nata sull’adolescenza, fondata sulla Kairologia, che l’autore ha presentato per la prima volta al V° Congresso Internazionale di Adolescentologia, organizzato dalla World Federation and Society of Adolescentology (WFSA) nel 2000 ed è pubblicata in Medicine Mind and Adolescence.  Il saggio, illustrando la teoria, presenta la  “Kairologia”,  ermeneutica della natura umana che ha incontrato il personalismo di Kairol Woitila e di Iosef Seifert.  La kairologia  è nata  dallo studio dell’adolescenza ed è stata la base teorica della Medicina centrata sulla Persona e del counselling medico con l’adolescente, che l’autore ha elaborato e insegna  presso la Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, in corsi ancora unici nel mondo.

 Il saggio presenta ” La pedagogia centrata sulla persona” e dà indicazioni pratiche ai genitori, insegnanti, agli educatori e presenta una forte critica per l’impostazione educativa  per gli adolescenti oggi presente nella Chiesa, che è orientata ad annullare il pensiero morale, in nome di una separazione tra fede e verità, cercando di far adattare gli adolescenti al tempo .

Il punto di partenza  è la rivelazione misteriosa della natura umana nell’adolescenza. Il saggio  analizza e spiega il processo necessario per la realizzazione dell’essere una persona umana, dall’essere solo una persona, valorizzante il conflitto tra soggettività e dover essere per il bene, non annullandolo.

I lettori troveranno indicazioni importanti e contro-corrente per il loro lavoro con gli  adolescenti e per la loro visione dell’esistenza.

Il libro per i suoi contenuti innovativi e contro-corrente è destinato a essere un best-seller

Il libro è inviato gratuitamente agli sponsor dell’attività scientifica e formativa dell’Università Ambrosiana   

Il libro esce in contemporanea alla presentazione del I° servizio nel mondo di counselling medico per gli adolescenti e i genitori, promosso nelle regioni italiane on line e in presenza, promosso dal Dipartimento di Adolescentologia dell'Università Ambrosiana attraverso la  Scuola Medica di Milano. 

Il servizio, con il patrocino della SIAd e della WFSA, è condotto da medici specialisti in Adolescentologia clinica e counselling medico con l’adolescente ( 6 anni di formazione post-specialità),che dal 1995 hanno seguito ca 80.000 adolescenti in Italia con il metodo clinico centrato sulla persona, insegnato presso la Scuola Medica.

 

Ordini diretti  :Dipartimento editoriale dell’Università Ambrosiana

o  Amazon   .

 

 

a cura di

Joe Mazetès-managing editor

 

Aggiornamento didattico dei docenti della Scuola Medica di Milano

 

 SUMMER SCHOOL IN PERSON-CENTERED MEDICINE
CORSO ESTIVO IN MEDICINA CENTATA SULLA PERSONA

ITALY-VIAREGGIO (LUCCA) 4-9 SEPTEMBER 2023

AGGIORNAMENTAO DIDATTICO


L’attuale paradigma della medicina e il concetto di salute richiede urgentemente un cambiamento qualitativo nella clinica e nella didattica alla luce del cambiamento epistemologico della scienza medica. Ad oggi la medicina viene applicata e insegnata con un approccio meccanicistico e deterministico errato che il progresso delle scienze di base ha superato rivelando l’interazione tra variabili soggettivo-biologiche-ambientali e la teleonomia della natura umana. Ad oggi, questa epistemologia è necessaria per il giusto approccio al paziente, che non può essere ridotto a bio-tecnologia, confondendo gli strumenti con il lavoro clinico centrato sulla persona. Questo grave errore deve essere evitato insegnando il metodo clinico centrato sulla persona, il risultato della rivoluzione epistemologica della scienza medica.

La prossima istituzione del cambiamento di paradigma della Medicina in Italia e nella regione Lombardia, necessario per assicurare alla popolazione le migliori possibilità per promuovere la salute, richiede docenti capaci di aggiornare i loro colleghi all’insegnamento della Medicina centrata sulla persona , che comprende il metodo clinico centrato sulla persona e il counselling medico. Attualmente questo è effettuato con la “Licentia Docendi in Medicina centrata sulla persona”, un master erogato dal 2003 dalla Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana.

Attualmente nel mondoi gli unici docenti preparati ad insegnare la Medicina centrata sulla persona e il counselling medico sono i docenti della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e i suoi allievi che avendo imparato la metodologia clinica centrata sulla persona e il counselling mdico (pionieri nel mondo) sono predisposti all’insegnamento. La Scuola Medica di Milano  ha introdotto nel mondo e promosso il cambiamento di paradigma della Medicina nel 1999 che se applicato da una WHO  cieca  e da una cupola sanitaria italiana analfabeta, oggi inquisita, avrebbe bloccato sul nascere l’epidemia COVID-19, salvando la popolazione da vaccini genotossici, che oltre ad avere ucciso migliaia di persone, hanno aumentato la vulnerabilità ai tumori e alle malattie cardio-vascolari e autoimmuni, come il prof. Giuseppe R.Brera, direttore della Scuola Medica di Milano e autore del paradigma della Medicina centrata sulla persona, ha dimostrato nei suoi saggi sulla prevenzione del COVID, diffusi nel mondo.

 L’insegnamento della medicina centrata sulla persona, l’interazionismo e la teleonomia devono essere introdotti in tutte le scuole di medicina che non hanno docenti capaci d’insegnare e di applicare il metodo clinco centrato sulla persona e  rischiano di essere chiuse solo in un paradigma bio-tecnologico, quando fino ad oggi, l’empatia, la diagnosi della persona e l’approccio clinico multidimensionale e interazionista del metodo clinico centrato sulla persona insegnato dal 1999 presso la Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, permettono di salvare sofferenze, inutili prescrizioni di farmaci e ricoveri ospedalieri, come la ricerca ha evidenziato.

I dati sugli effetti dell’insegnamento del Metodo clinico centrato sulla persona e la sua “validity” and “reliability” parlano chiaro e l’avere non considerato questi da parte degli amministratori pubblici, a cui fin dal 2003 sono stati presentati  è stata un’omissione criminale, perché non promosso la salute della popolazione spostando il sistema sanitario sull’educazione alla salute, la prevenzione, la “self care” e le cure primarie, favorendo invece la speculazione sulla sofferenza e la malattia.

Dati sugli effetti clinici dell’insegnamento del Metodo Clinico centrato sulla persona ( in caso di cattiva visibilità consultare la ricerca direttamente


In Giugno per accelerare il passaggio al paradigma della Medicina, la Scuola di Medicina dell’Università Ambrosiana di Milano e il Comitato Mondiale della Sanità, con il patrocinio del Parlamento Europeo, e la Pontificia Accademia delle Scienze hanno promosso due Congressi mondiali

IL CAMBIAMENTO DI PARADIGMA DELLA MEDICINA: LE BASI EPISTEMOLOGICHE E SCIENTIFICHE DELLA MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA
21-22 giugno 2023
MEDICINA CENTRATA SULLA PERSONA: IL CAMBIAMENTO DI PARADIGMA NELLA SCIENZA MEDICA E NELL’EDUCAZIONE MEDICA
23 giugno 2023

I due Congressi, dopo quelli del 2017 e del 2021, hanno ulteriormente confermato il cambiamento di paradigma della Medicina introdotto nel mondo dall’Università Ambrosiana nel 1999. (www.healthparadigmchange.it)
Attualmente c’è un urgente bisogno di un cambiamento nella formazione medica che va orientata al paradigma della medicina centrata sulla persona e al metodo clinico centrato su Persona. Questo significa l’urgenza di preparare docenti adeguati, tenendo presente che attualmente al di fuori del ristretto numero di docenti della Scuola Medica di Milano, in Italia ( ma anche nel mondo) nessuno è preparato all’insegnamento del metodo clinico centrato sulla persona e al counselling medico.


La Scuola medica di Milano dell’Università Ambrosiana, che ha introdotto nel mondo nel 1999 il nuovo paradigma della Medicina centrata sulla persona e che,tramite il prof.Giuseppe R.Brera ha introdotto nella WHO nel 2011 l’attuale concetto di salute : ” La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” dal 2003 ha promosso in Italia un master in Medicina Centrata sulla Persona e dal 2009 un programma internazionale e un dottorato di ricerca (www.unambro.it), di cui fa parte la Summer School.
Nel 2023 la Summer School si tiene dal 4 al 9 settembre 2023 nella splendida Viareggio, ( Italia-Toscana) “La perla del Mar Tirreno”, con la collaborazione della provincia di Lucca.

Al Corso sono invitati i docenti della Scuola Medica di Milano (senza oneri), per l’aggiornamento e i docenti clinici di altre Università, per apprendere la teoria e pratica della Medicina centrata sulla persona, tenendo presente che il metodo oggi usato è obsoleto e dannoso per i pazienti (se si eccettua un emergenza biologica che mette a rischio la sopravvivenza).
 
Oggi c’è un bisogno urgente di docenti clinici in grado di insegnare la medicina, che oggi non sono adeguati.
.
(Gli atti dei Congressi possono essere richiesti a dipedit@unambro.it  senza alcun costo).

J Mazetes
Editorial Manager 

CAMBIATO IL PARADIGMA DELLA MEDICINA

Interazionismo

Il paradigma della Medicina ,della “ Medical Education” , della scienza medica sono cambiati. Sono questi i  risultati  dei due storici  Congressi mondiali promossi dall’Università Ambrosiana, , in streaming , conclusi  il 23 Giugno con il Patrocinio del Parlamento Europeo e della Pontificia Accademia delle Scienze.

The Paradigm Change of Medicine: the epistemological and scientific basis of  Person-Centered Medicine

(21-22 Giugno)

e

Person-Centered Medicine:  the medicine and health paradigm change  in medical science and medical education

(23 Giugno)

Al Convegno hanno partecipato gli scienziati che hanno dato un contributo significativo al cambiamento di paradigma come Giuseppe R.Brera, autore della teoria della Medicina centrata sulla persona,insegnata ai medici presso la Scuola Medica di Milano dal 1998, e i pionieri dell’interazionismo nelle rispettive aree di ricerca come Robert Cloninger (psicobiologia) Moshe Szyf, (epigenetica), Claudio Violato (Medical Education), Lee Sun Wong, (teoria dell’allostasi), Jean Georges Maestroni (psico-neuro-endocrino-immmunologia), Piermario Biava, (riprogrammazione epigenetica), George Christodoulou, ( World Federation of Mental  Health), Vincenzo Di Nicola, presidente della World Association of Social Psychiatry e Roy Kallivayalil  ( Psichiatria centrata sulla persona e Psichiatria sociale),Philippe Ney (Bioetica della vita), Richard Fiordo (Health communication).

I convegni hanno evidenziato la necessità urgente di adeguare al paradigma attuale della Medicina centrata sulla persona, interazionista e teleonomico, la formazione del medico, la politica della salute pubblica e la ricerca. Le scienze di base  e le scienze umane, infatti, hanno permesso di riformulare in senso personalistico il concetto di natura umana e di salute  che è il risultato di  scelte esistenziali, che nasce dal senso interpretativo delle possibilità di esperienza che determina la qualità della vita. Le malattie infatti sono dipendenti per il 95% dallo stile di vita e il restante 5% sono di dominanza genetica. La salute, quando non si tratti un’emergenza biologica o di una malattia genetica, come ha documentato il prof.Brera, che ha presentato la teoria, è conseguentemente relativa al lavoro simbolico d’interpretazione delle possibilità che interagisce con le variabili biologiche, attraverso l’allostasi-rivoluzione della fisiologia ancora ignota ai più di Peter Sterling e Joe Heyer- attraverso la modulazione psico-neuro-endocrino immunologica ed epigenetica che permette l’adattamento al cambiamento richiesto nelle relazioni con se stessi, l’ambiente umano e fisico. Se la verità per il proprio bene e quello degli altri e gli affetti positivi sono il codice interpretativo delle possibilità, la salute ne ha beneficio. La grande rivoluzione epistemologica indeterminista della Medicina centrata sulla persona, che ha sotterrato il meccanicismo dterminista positivista, paragonabile solo alla rivoluzione quantistica della fisica, è dato dall’evidenza dell’origine multidimensionale e multi fattoriale delle malattie che disegna la libertà (non l’arbitrio) e la responsabilità all’individuo per la qualità della vita, prima di tutto di natura spirituale, in quanto fondata sulla verità o falsità del significato dato all’esperienza- discriminazione madre del pensiero morale-che è anche lo scopo della ricerca scientifica e della filosofia. La Medicina appare così riformulata come semiologia  maieutica e antropologia in cui la malattia appare un evento della vita, significante il lavoro dell’uomo verso un’unità armonica tra spirito, mente e corpo, che ricorda la filosofia aristotelica e  il modello epistemologico della medicina tradizionale cinese. La malattia appare una forma della natura umana la cui sostanza nasconde dunque il lavoro inconsapevole o consapevole teleonomico dell’uomo e della donna di realizzarsi come persona, cioè il significato dell’essere uomini o donne, concetto assente in Aristotele, e nella cosmologia cinese ma di derivazione cristiana. Il concetto di salute riformulato dalla MCP che risale al 2011, già presentato alla WHO dal prof. Brera per la sua necessaria adozione, va necessariamente oggi ridefinito in senso interazionista e teleonomico come “Scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”, programma anche politico.  Il paradigma della Medicina centrata sulla persona , fondato eticamente sui valori ippocratici e inconfutabilmente sul progresso delle scienze di base e delle scienze umane grazie alla Kairologia, dovrebbe essere il fondamento dei curriculum di selezione e di formazione clinica e bio-etica dei medici e di aggiornamento nella formazione continua e il fondamento della politica sanitaria. Il secondo congresso ha evidenziato come la selezione degli studenti in medicina attraverso test cognitivi, non risponde ai requisiti oggi richiesti dal metodo clinico, in particolare l’empatia del medico e le capacità di “Diagnosi della persona”. Essi andrebbero sostituiti con valutazioni d’idoneità, nelle scuole superiori in più dimensioni, come ha pubblicato da tempo il prof.Brera. Purtroppo  oggi la formazione medica e quella continua è ancora vincolata, se si eccettua dal 1999 la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana, alla separazione frammentaria nel metodo clinico tra biologia e qualità della vita, nel rapporto con l’ambiente famigliare , sociale fisico, che vengono ignorati nella patogenesi dei quadri clinici, anche dalla ricerca, con l’omissione delle variabili. Questo orientamento solo bio-tecnologico, non rispondente alle conoscenze attuali,  determina un grave danno alla salute della popolazione e allontana la persona dal senso di responsabilità per la qualità della vita, che nasce dal senso dato all’esperienza. Questo approccio è particolarmente drammatico in senso negativo con gli adolescenti, chiusi dal dualismo medicina e psicologia, naturalmente portati a rispondere alle grandi domande dell’esistenza: l’amore, la verità e la bellezza. Per questo i medici di famiglia e i pediatri devono formarsi alla Medicina centrata sulla persona e al counselling medico.

La bontà della rivoluzione epistemologica è stata confermata dalla ricerca che  ha documentato come la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona porta a un enorme risparmio si sofferenze e costi, per la diminuzione di prescrizioni di farmaci, visite specialistiche e ricoveri ospedalieri. Pertanto gli amministratori della salute pubblica, hanno oggi la grande responsabilità morale di adeguare il sistema sanitario alla Medicina centrata sulla persona, che orienta alla prevenzione e alla educazione alla salute, per il bene della popolazione. La sua omissione, nata dall’ignoranza, è stata responsabile dell’ecatombe mondiale da COVID-19 per assenza di prevenzione primaria rinforzante l’immunità naturale e cure precoci. L’allontanamento dei famigliari dai malati ospedalizzati è una delle conseguenze disumane della pandemia dell’ignoranza tra i medici.

Il problema appare drammatico perché la Medicina si sta sviluppando in modo schizofrenico per la dissociazione tra scienze di base che hanno documentato l’interazionismo e confutato Cannon (omeostasi) e Selye (teoria meccanicista dello stress)  e le scienze umane che hannp introdotta la teleonomia della natura umana e insieme hanno cambiato il concetto di natura umana e di salute. L’orientamento della Medicina è invece sempre più bio-tecnologico, solo valido se rimane strumento e non fine, in cui la persona diventa un oggetto di tecniche e di profitto. Il senso della Medicina e la dimensione interpersonale del rapporto clinico medico-paziente  sono invece insostituibili

Gli atti del Congresso sono richiedibili senza oneri al dipartimento editoriale dell’Università Ambrosiana: dipedit@unambro.it

Informiamo del Corso estivo in Medicina Centrata sulla Persona e Metodo Clinico centrato sulla persona, indirizzato a medici e docenti che si terrà dal 4-9 Settembre 2023 a Viareggio

I medici ex-allievi dell’Università Ambrosiana godono della riduzione del 50% sulla quota d’iscrizione. La partecipazione al corso è titolo valido per l’aggiornamento di diplomi.

Informazioni dettagliate su www. scuolamedicamilano.it

 

 

 

 

A cura di J Mazetès.

Managing editor

 

 

 

Pasqua 2023: l’inizio del tempo della “Grande battaglia”

Pasqua 2023 : l’inizio del tempo della “Grande battaglia”

Giuseppe R.Brera

Rettore dell’Università Ambrosiana

Il tempo della luce è per chi ha il senso del tempo, il nuovo logos dell’universo che imprevedibilmente si è manifestato 2030 anni or sono-adottando il vero calendario-quando i chiodi della croce di Cristo sono stati tolti dalla pietà , le spine sono state tolte dal suo capo, il volto è stato lavato dal sangue dell’odio, un lenzuolo candido ha avvolto il suo corpo senza vita, la pietra della morte dell’Uomo è stata divelta dagli angeli e Gesù ha detto alla Maddalena:” Donna perché piangi, cosa cerchi” . In quel momento, “big bang” della storia, è apparso il vero uomo, vittorioso sui chiodi, le spine, la lancia, il sepolcro imbiancato, la morte e libero dai chiodi sulla croce del peccato, dell’odio, dall’ignoranza della verità, perché nessuno possa essere crocifisso dopo di lui. La croce, simbolo dell’odio assassino, è diventata, grazie all’istituzione culturale del sacrificio per amore da parte di Gesù Cristo nella storia, simbolo dell’amore che salva, come appare sulle ambulanze. I mussulmani, che non hanno capito la croce, l’hanno sostituita ipocritamente con la “Mezzaluna” pur conoscendone l’origine dalla parabola del Buon Samaritano, madre degli Ospedali.

             L’amore e la verità, hanno vinto la morte, una bella lezione per i bastardi , gli ipocriti, i seminatori  del nulla e del falso di cui il nostro mondo e i nostri poteri pubblici e di parte sono infestati, una pandemia satanica del male, oggi evidente, che ha un suo denominatore: calpestare, annullare, uccidere “ la pretesa della verità” (Iosef Ratzinger), dei veri cristiani, non dei surrogati nevrotici , codardi o eretici , opportunisti, perversi, immaturi e ignoranti, di cui purtroppo è impastato il mondo cristiano. Gli intellettuali onesti, come Engels e Nietzche hanno riconosciuto che dopo Cristo è cambiata la storia. S.Ambrogio è S.Agostino, che hanno lottato apologeticamente contro questa pasta del male, che ha separato la “verità” di Gesù Cristo dall’idea della realtà di un nuovo mondo possibile e che cerca di sottrarre l’Universo al “Logos” della nuova verità che ne ha fatto un tempo per l’uomo e un altare della storia. S.Ambrogio-è siamo onorati di portarne il nome e il segno nel logo dell’Università,unica nel mondo a essere nata su un progetto di cambiamento culturale e di cui ho l’onere di esserne Rettore-è stato chiaro, nel suo “Inno all’aurora: Supplichevoli invochiamo anche il Padre, Padre di eterna Grazia e di eterna gloria perché allontani la subdola colpa/ susciti azioni valorose/ ci sia propizio nelle avversità/ci doni la grazia di agire bene/la mente governi e regga in un corpo casto e fedele/la fede s’infiammi d’eterno fervore e non conosca il veleno dell’inganno/ Cristo sia nostro cibo/ sia nostra bevanda la fede/lieti attingiamo alla sobria ebbrezza dello Spirito (ricordiamolo almeno nel brindisi con lo “ spirito” di bollicine gioiose per la Pasqua !).

          S.Ambrogio e S.Agostino, suo figlio spirituale, erano uomini di mondo prima di essere uomini di Dio, e nella loro missione hanno infuso la potenza e l’energia del combattimento virile per la verità e la giustizia con cui esercitavano il loro potere. Erano uomini, non surrogati, uniti dal coraggio di affermare la “ pretesa della verità” , che dovrebbe unire i cristiani nel combattimento, oggi trasformato in una sottomissione  alle regole di poteri ciechi e bastardi, ignoranti, buoni solo quando vedono la Chiesa come apostola della solidarietà sociale ma nemica quando afferma l’esistenza dei diritti inviolabili della vita della persona dal concepimento alla morte naturale e delle leggi della natura, creatura di Dio. Le posizioni demarcanti nel linguaggio pubblico,“SI e NO” , come insegnava il Maestro, anche nei vertici della Chiesa, sono scomode e spesso  vengono eletti “ gli accomodanti”, cioè i surrogati. I coraggiosi intellettuali, come Iosef Seifert, il più importante filosofo personalista contemporaneo, che si permettono di mettere in dubbio affermazioni di natura apostatica del Magistero, chiedendone la revisione, sono allontanati dall’insegnamento. Per queste eresie teologiche “ il peccato”, ridotto a limite antropologico, come ad esempio l’omosessualità o  l’adulterio, cioè il falso amore, può divenire un dono da offrire a Dio! Il SI o il NO di Gesù , di fronte alla verità, è finito nell’ideologia dell’accomodamento e della relatività della legge di Dio al “peccato mortale” !

Al coraggio di S.Ambrogio, grazie all’influenza su Teodosio il Grande, dobbiamo la diffusione del Cristianesimo in Oriente e Occidente per mezzo dell’impero di Roma.! Allora la fede cristiana era un valore antropologico da difendere e affermare anche con la spada. perché c’era la consapevolezza della sua importanza nell’esistenza e nella cultura. Oggi la cultura cristiana ,radice dell’Occidente,  sta agonizzando .L’influenza della filosofia Greca, Socrate, Platone, Aristotele, Zenone e di Plotino, ispiratore di S.Agostino, allora era ancora presente. I Romani (es. Cicerone), mandavano i figli a studiare ad Atene, prima che quell’idiota di Silla, distruggesse l’Accademia. Roma è tuttavia cresciuta nella filosofia stoica, madre della logica proposizionale e della semiologia.  E’ stato Cosimo dei Medici tuttavia a riportare in Italia l’insegnamento istituzionale della filosofia Greca (Platone), con la diaspora dei filosofi dell’impero Bizantino, in dissolvimento per opera dei mussulmani, facendo fondare a Pletone l’Accademia di Firenze, embrione dell’umanesimo e poi del Rinascimento. Dal dissolvimento mussulmano dell’impero Romano d’Oriente, si può dire, in un certo senso, che è nato il Rinascimento, così come l’insegnamento della Medicina, è nato in Siria a Gondi Shapur, dalla diaspora dei monaci nestoriani dopo il Concilio di Tessalonica e poi incorporato dalla cultura islamica, con l’invasione di Baghdad, dove nell’800 c’erano 60 scuole mediche. Questo passaggio  e la disponibilità dei testi di Aristotele ha permesso  lo sviluppo della Medicina  con Avicenna (Ibn-Sinna) magistero  teorico della medicina per l’Europa. Il suo trattato aristotelico “ Sulla cura” in 20 volumi è stato il testo dell’insegnamento della medicina per tutto il Medio Evo. (vedere il film Medicus).

           C’è una frase di Gesù, prima della Passione, nel Vangelo di Luca ( 35-39) dimenticata dalla Chiesa dei codardi …. “ Ma ora chi ha una borsa la prenda e così una bisaccia; chi ha una spada venda il mantello e ne compri una”…. Pietro, che aveva eseguito l’ordine, non capendo che la cosa non riguardava la vita di Gesù che offriva liberamente per compiere la sua missione di Re, “ non di questo mondo” per dare una nuova libertà a tutti, aveva tagliato un orecchio al servo del sommo sacerdote del sinedrio come racconta l’apostolo Giovanni. Tuttavia questo riguardava solo il rapporto di Gesù con il potere bastardo e ipocrita e il compimento della la sua missione, non riguarda il vero cristiano del nostro tempo, un tempo di passione.

La spada del cristiano nasce dalla “pretesa della verità”, cioè della realtà. In questo i cristiani hanno alleati in coloro che cercano la verità, cioè come stanno le cose realmente, creandone possibilità (kairologia). Filosofia ,scienza, teologia e quella particolare scienza dell’uomo sofferente che si chiama Medicina, cercano la verità, con la differenza che il medico, se è un vero medico nel lavoro clinico, cerca di essere maieuta della verità nascosta nell’esistenza della persona malata, il cui occultamento o rimozione o scelta sbagliata è correlata alla patogenesi. Il medic deve essere testimone della verità,e se non lo è si riduce all’identità di un codardo-ipocrita , surrogato del suo essere una persona umana, come lo sono coloro che chiudono gli occhi, quando i loro colleghi ,“ boia di stato”, uccidono i bambini prima di nascere che la FNOM, sebbene essi violino il giuramento, non espelle dall’Ordine dei medici, espellendo  invece medici saggi e colti che non si sono vaccinati con la spazzatura immunocratica anti-COVID. “L’immunocrazia” è la nuova disciplina determinista degli analfabeti della natura umana e della scienza medica .

Oggi più che mai i cristiani devono tirar fuori “la spada dalla bisaccia” e promuovere e difendere la verità, impegnandosi in combattimento, come S-Ambrogio e S-Agostino. Certo, se uomini, bisogna avere “ i coglioni”-mi si perdoni la vulgata- e non avere paura, anche di contrapporsi ai vari poteri che vogliono affermare satanicamente il falso e nascondere la verità o impedire che venga alla luce, come un bambino. Il coraggio  della verità  è necessario per impedire la scomparsa dell’ethos cristiano della Medicina , condizione per salvare il mondo dall’azione auto-distruttiva dell’istinto di morte in cultura” attraverso la neutralizzazione dei sensi di colpa persecutori , eredità della morte, altrimenti condanna a morte dell’umanità.

In Medicina-e questo ci riguarda come Università che ha introdotto nel mondo la Medicina centrata sulla persona-oggi si tratta di combattere contro la degenerazione bio-tecnocratica della clinica , indifferente all’essere persona, affermando il  paradigma indeterminista , interazionista e teleonomico  , che è la verità sulla natura umana, come le scienze di base testimoniano  e che si realizza nella ricerca con il malato del suo essere persona, nascosto dalla malattia. Questo richiede una formazione specifica e chi si sottrae a questo impegno è un surrogato professionale di uomo o di donna. Dopo il Convegno internazionale del 2005 “ Return to Hippocrates” e del convegni del 2010 e 2012, del convegno internazionale del 2017, fatto dall’Ospedale Maggiore di Milano, dei Convegni del 2021, lo 11-12-13 Maggio 2023, abbiamo organizzato un settimo Convegno questa volta prima di tutto Europeo, sul cambiamento necessario del paradigma della Medicina, con il patrocinio anche dello World Health Committee. Abbiamo invitato chi di noi è stato ed è un coraggioso pioniere e maestro del cambiamento storico della medicina, per cui lottiamo. Il coraggio della testimonianza della verità, caratterizza gli uomini e le donne vere e i veri cristiani.

A livello culturale i cristiani del sabato santo e delle prostrazioni mistiche, dei baci alla croce, la cui autenticità del gesto è relativa alla maturità dell’uomo, devono imparare che il Signore si è fatto crocifiggere ed è risorto per impedire che altri vengano crocifissi dall’odio satanico, dal falso, dall’ignoranza  nella ricerca di capri espiatori delle loro colpe come i medici che per opera pia e comprensione umana  uccidono con dolcezza.  E’ necessaria la spada coraggiosa della verità per difendere i valori antropologici della cultura cristiana, con un ritorno al ” logos” e alla cultura del vero amore, non quello anche oggi proclamato anche da pifferai mediatici e ignoranti apostoli di una falsa psicoanalisi, senza pretesa di verità oggettiva, nel discriminare “pre-genitalità” da “ genitalità” cioè di un significato vero e teleonomico nella natura umana come ha insegnato Franco Fornari e insegna la kairologia, che non separa la dimensione spirituale da quella psicologica  e biologica dell’uomo.

La realtà del senso della vita è quella di Dio, rivelata e istituita dal Signore Gesù : “ Io sono la vite e voi i tralci, chi si separa dalla vite secca e verrà gettato nel fuoco… senza di me non potete fare nulla”. “ Io sono la via, la verità e la vita”…. “ Se non mangiate la mia carne e non bevete il mio sangue non avrete la vita eterna”…. “ Ama Dio ( verità, amore bellezza, giustizia, gioia) sopra ogni cosa (ogni idolo del mondo) e il tuo prossimo come te stesso” ( non dopo te stesso). Il nuovo tempo, che porta alla liberazione dalla morte è il primato dell’amore di Dio unito al vero amore di sé, fatto assolutamente antropologico che nasce dalla qualità delle cure materne e condizione necessaria per l’amore del più vicino.

Un immaturo sul piano affettivo, un “pregenitale”, potrà solo avere la fede cristiana del bambino, dipendente, non creativa e costruttiva del mondo nuovo della verità e del vero amore e se perverso , auto-distruttiva e distruttiva del significato della natura umana e del proprio essere, che è fondato sulla verità delle leggi della natura, create da Dio. L’ideologia LGBT, sposata dall’Europa e da un partito italiano, la cui leader è un’omosessuale, mostra come l’ideologia del potere separi la qualità dell’essere persona dai suoi atti, dimostrando l’ignoranza distruttiva e la pervasività della cultura pre-genitale, maestra assassina della felicità e della salute mentale e comportamentale dell’uomo e della donna e della società, che raccoglie i loro sensi di colpa inconsci, portando alla depressione o alla violenza catartica della guerra e dei conflitti, come mostra la ricerca. ( vedere giornale Adolescentologia” pubblicato su www.adolecentologia.it). Oggi i LGBT vorrebbero normalizzare nella scuola l’anormalità e portare gli adolescenti a questa .(legge Zan e surrogati).

Oggi una maestra elementare in Sardegna, è stata sospesa senza stipendio, perché ha insegnato ai bambini “l’Ave maria”, che unitamente al suo significato mistico, insegna l’amore per la madre, non per 1 o 2. Dove sono le radici cristiane personaliste della nostra cultura ? Bisogna combattere per difenderle , cambiando l’art.1 della Costituzione come ho scritto nel saggio: “ La nostra patria”.

Ricordiamo commossi Gesù Cristo che 2030 anni or sono ha cambiato la storia del mondo per un regno di luce. Sguainiamo le spade per sottrarre la cultura, gli innocenti e l’insegnamento ai chiodi satanici della distruzione della nuova verità sulla natura umana e per battere il controllo culturale e mediatico che vuole imporre l’indifferenza a Dio “ politicamente scorretto” e alla sua legge, antica e nuova, promuovendo l’incapacità cognitiva ad avere solo l’idea della possibilità dell’esistenza di Dio e della verità oggettiva, madre della libertà.

Attenzione ! Bisogna “Saperne una più del diavolo!” ( che esiste) e per questo dobbiamo cercare sempre di ” Essere, sapere e amare”, allenandoci al comattimento, possibile se e solo se umilmente e coraggiosamente apriamo lo spirito, l’intelligenza, gli affetti alla luce dell’Uomo Nuovo che esce dove prima c’erano solo tenebre e morte.

Copyright Giuseppe R Brera 2023

III° COMUNICATO STAMPA ” CORSO SU PREVENZIONE E TRATTAMENTO COVID -19″

COMUNICATO STAMPA

Con il Patrocinio del Parlamento Europeo,* dell’Accademia Pontificia delle Science, dello World Health Committee, del Comitato Sanitario Nazionale, della Società Italiana di Adolescentologia e di Medicina dell’Adolescenza, la Scuola Medica di Milano. dell’Università Ambrosiana ha organizzato il corso di perfezionamento , particolarmente dedicato ai medici di famiglia e della sanità pubblica sul tema:

“ La prevenzione e il trattamento centrato sulla persona del COVID-19 da varianti del SARS-COV 2 e delle malattie trasmissibili

Il corso on line (FAD sincrono) , con inizio il 25 Febbraio 2023, prima edizione in lingua italiana di un corso europeo ed internazionale di un programma d’insegnamento sulla prevenzione del COVID-19, ispirato dalla Medicina centrata sulla persona, di cui la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana è pioniere e riconosciuta leader nel mondo dalla WHO, è finalizzato ad insegnare il paradigma epistemologico e scientifico corretto con cui avrebbe dovuto essere affrontata l’epidemia di SARS-COV 2, basandola sull’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva, prima di una vaccinazione di massa con vaccini mRNA e vettoriali pericolosi e genotossici, anche somministrati a bambini , adolescenti e giovani, non a rischio di infezioni gravi, se sani. Questi vaccini mRNA e vettoriali avrebbero richiesto anni di sperimentazione per studiare gli effetti avversi anche mortali con gravi danni alla salute della popolazione mondiale. Il Corso coordinato dal prof.Giuseppe R.Brera, attualmente il maggior esperto nel mondo sulla prevenzione del COVID-19-suo è l’unico trattato esistente sulla materia e autore del paradigma teorico della Medicina centrata sulla persona- vede illustri docenze nelle persone di Maria Rita Gismondo, virologa di fama internazionale, Maurizio Federico, che ha in sperimentazione un pan-vaccino contro il COVID-19, Salvatore Chirumbolo e Sergio Pandolfi i più importanti studiosi italiani e di fama internazionale, sulla terapia precoce del COVID-19, e sulla “eresia” clinica della cupola sanitaria italiana” Tachipirina e vigile attesa” paradigma analfabeta- costato migliaia di ricoveri decessi ,i cui responsabili della cupola sanitaria italiana sono sotto inchiesta dalla magistratura insieme a “virostar”, anche per altri reati. E’ prevista la partecipazione di Christine Cotton la più importante bio-statistica del mondo che ha dimostrato i gravi errori (fraudolenti ?) della sperimentazione Pfizer del siero mRNA anti COVID. Il corso è svolto con la procedura di qualità della metodologia didattica dell’Università Ambrosiana- attualmente unica al mondo- coordinata dal prof. Vito Galante.

Inizio corso 25 Febbraio

Il 25 Febbraio il Cancelliere dell’Academia Pontificia delle Scienze, saluterà i partecipanti al Corso.

Sono previste , alla fine del Corso  delle Conferenze monografiche sui temi trattati. : ”  European Conferences on the COVID-19 Person-Centered   Prevention and Tretament” .

Il programma e la procedura d’iscrizione, per laureati in medicina, scienze biologiche, anche con valutazione di altre domande, è disponibile su

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Ufficio editoriale

J. Mazetes

*richiesto