NO AL PASSAPORTO VACCINALE WHO -UE

 

La WHO e la UE vogliono un controllo totale della diritto alla salute dei cittadini italiani, con l’istituzione di un passaporto che limiti le libertà individuali in relazione alle scelte legate alla tutela preventiva della salute determinata dalla libertà della persona in relazione alle conoscenze scientifiche.

Già l’epidemia COVID ha mostrato come i governi italiani-Conte e Draghi sulla base di informazioni false sul piano scientifico ,ha discriminato gli italiani in relazione alle scelte vaccinali. Gli italiani infatti sono stati obbligati a inoculazioni di sieri genotossici avvallati anche dall’Ordine dei medici, per cui molti medici, che per prudenza non si sono vaccinati-scelta giusta- sono stati sospesi.

Il motivo del DL su base scientifica falsa ma messo a punto da una cupola sanitaria di semi.analfabeti responsabili di migliaia di morti, coadiuvati da visrostar, oggi tutti sotto inchiesta della magistratura, compreso Mario Draghi,è che i non vaccinati sarebbero stati degli “untori” mentre la vaccinazione mRNA non solo non protegge dal contagiare ma diminuisce le difese immunitarie in relazione al numero dei richiami ed è rapidamente evanescente. Non si capisce come mai il Ministro Schillaci non abbia ancora allontanato dal Ministero della salute il Locatelli, il Brusaferro, il Rezza, il Palu’.

Oggi si sa  che i bambini sono sottoposti prima dell’anno do vita a 18-20 vaccini, con vaccini esavalenti  che raddoppiano il rischio di mortalità nel neonato fino a 15 gg, e il vaccino quadrivalente ( morbillo-parotite-pertosse-rosolia)  somministrato nella adolescenza,appare truffaldino in quanto oltre a indurre autoimmunità per DNA eterologo, non contiene l’antigene per indurre l’immunità per prevenire la rosolia.

Il passaporto vaccinale, spinto dalle multinazionali e dalla UE è dunque una perdita della sovranità sanitaria italiana e va bloccato ed è chiaramente spinto dalle multinazionali del farmaco , suppporters della WHO, insieme a Bill Gates, che è coinvolto.

Scarica dal sito della Scuola Medica di Milano la lettera inviata dal Rettore dell’Università Ambrosiana, Presidente del Comitato Sanitario Nazionale ,prof. Giuseppe R.Brera all’on. Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e il numero 4-2018 del Giornale Italiano di Adolescentologia e di Medicina dell’Adolescenza, im cui vi è la trattazione scientifica della materia.

J Mazetes managing editor-WHC-CSN

 

 

 

LA PERICOLOSITA’ DELLA QUARTA DOSE DEL VACCINO ANTI-COVID

 

La pericolosità della 4° dose della vaccinazione mRNA

J. Mazetes

 Gli analfabeti della cupola sanitaria italiana, che speriamo vivamente  verranno rinviati a giudizio per l’ignoranza colpevole  per  mancanza di aggiornamento scientifico, che ha provocato, piu’ di 100.000 morti nel 2020-2021  continuano a fare pressione per indurre gli italiani alla 4° dose dei vaccini, contro la prima variante omicron già variata, obbligando a questo il personale sanitario, non difesi dalla FNOMCEO, assente.

La cupola non vuole conoscere o non conosce

  1. Le regole elementari dell’immunologia, che avrebbe impedito la vaccinazione di massa  in un contesto epidemico con vaccini sperimentali, la cui metodologia sperimentale è stata fallace, come ha dimostrato Christine Cotton e l’esistenza del “ peccato originale antigenico “, vale a dire la perdita del potere immunogeno dei vaccini con più richiami.

I sieri mRNA tuttavia non garantiscono dall’infezione e dal contagio ma possono attenuare nei soggetti anziani con comorbidità ,la sindrome grave, se non immunodepressi dagli stessi sieri.

  1. che i sieri mRNA producono un terremoto epigenetico basato sulla metilazione forzata delle cellule dell’organismo, dovuta alla produzione del siero per accellerare la trascrizione dello mRNA, che porta al silenziamento di micro-RNA e geni promotori le cui conseguenze sulla salute della popolazione possono essere catastrofiche a media e lunga distanza, come ha ben evidenziato il prof. Giuseppe R,Brera, che, sulla base epistemologica della Medicina centrata sulla persona,  ha introdotto nel mondo  i concetti “ di Allostasi anti-virale e immunostimolazione preventiva “ vero arabo per la cupola,  come unica ed efficace strategia sanitaria per la prevenzione delle malattie trasmissibili, basata sull’educazione alla salute , la “self care” e l’organizzazione domiciliare delle cure.

Il terremoto epigenetico, che probabilmente produce il silenziamento di geni oncosoppressori come il p53, è ben rivelato dalla clinica con la frequente patogenesi di tumori dopo la vaccinazione o  recidive. Questo è anche confermato  dalla ricerca epidemiologica che mostra inconfutabilmente come la vaccinazione mRNA dei pazienti oncologici, il cui sistema immunitario è già provato spesso dalle chemioterapie, porta a un aumento delle infezioni, dei ricoveri  e della mortalità. Gli analfabeti invece continuano a suggerire la vaccinazione o richiami ai pazienti oncologici

La pandemia degli effetti avversi invalidanti e anche mortali sono dovuti al terremoto epigenetico che induce reazioni auto-immuni ,alterazioni della coagulazione e la depressione del sistema immunitario, sviluppo o riattivazione di tumori.

Il Ministro Speranza, che meriterebbe nelle prossime elezioni il ruolo di capolista a Regina Coeli, seguito dal Locatelli  e dai suoi collaboratori per la responsabilità di omissioni e errori strategici causa di migliaia di morti di cui il principe è “ tachipirina e vigile attesa” con l’omissione di indicazioni per cure domiciliari efficaci basate su anti-infiammatori . Come appare dalla splendida review di S.Pandolfi, S.Chirumbolo , G.Ricevuti et al. ( Novembre 2021). La tachipirina è un farmaco pericoloso perché favorisce i danni dell’infezione  da SARS-COV 2, con danni epatici e favorente  l’immuno-trombosi e l’acidificazione plasmatica, come appare anche clinicamente dal lavoro confrontante Indometacina  (1 ricovero su 72) e la tachipirina (28 ricoveri su 72) di N Rachivandran , P .Purna del 2020, (NDR   rischio di ricovero con tachipirina 45 volte superiore a quello dell’indometacina P= 0.0002).  Indubbiamente questo lavoro  non era conosciuto o considerato dalle fulgide intelligenze aggiornate dell’AIFA-ISS !  Il ruolo preventivo dei ricoveri ospedalieri  dei NSAIDS come Indometacina e la Nimesulide, che condividono anche un’azione antivirale è ormai evidente.  L’efficacia  preventiva dei ricoveri ospedalieri da parte della Nimesulide è stata da tempo ben riconosciuta (Suter 2021) e i suoi effetti  anti-virali, sono stati evidenziati  da M.Scalise  già dal Giugno 2020  . Nessuna indicazione è stata data dall’AIFA e dallo ISS , se non in ritardo ed aspecifica, come appare dal sito dell’AIFA, ma sempre dopo l’uso della dannosa tachipirina. La ricerca di Rachivandran è del 2020 ! L’uso di un anti CoX 2 come antivirale risale al 2011 !

Non avrebbe avuto senso e non ha senso indurre una vaccinazione di massa con sieri genotossici, quando sarebbe stato ed è è possibile prevenire aggravamenti da infezione sintomatica con cure domiciliari efficaci con la Nimesulide  per più del 90% dei casi come ha dimostrato  Suter o  Indometacina . I due sono anche anti-virali.

L’analfabetismo scientifico e clinico non deve essere consentito a chi deve proteggere la salute della popolazione. Ma forse il rispetto dei contratti con la Pfizer è più importante della vita di un giovane ?

La cupola inoltre  non  ha avuto il coraggio di promuovere un progetto di ricerca nazionale-cosa che ha fatto la Scuola Medica di Milanoper evidenziare gli effetti oncogenetici dei vaccini mRNA, mentre ha promosso  la vaccinazione di bambini, adolescenti e giovani epidemiologicamente non a rischio d’infezione grave, e con un rischio ridotto d’infezione clinica, se sani e non immunodepressi, perché difesi dall’immunità naturale e dallo stato non aterosclerotico delle membrane cellulari che non permette l’ingresso del virus.  Inoltre la vaccinazione dei bambini e adolescenti impedisce e rallenta l’immunità di gregge con l’effetto di slatentizzare sindromi cliniche gravi, nelle ondate epidemiche. Questa scelta, non fondata scientificamente ed epidemiologicamente , è responsabile di gravi effetti avversi  con morti tra adolescenti e giovani e di invalidità permanenti. Questi oggi sarebbero  altrimenti vivi  e sani se non vaccinati con i sieri mRNA o vettoriali.

Cosa dire poi della ben documentata modificazione del genoma da parte dei “vaccini” mRNA ,  e della  ( 1 caso su 100) ibridazione del DNA umano con quello degli adenovirus di simpatiche scimmie ( scimpanzé)con la vaccinazione Astra-Seneca subita anche da Mario Draghi ? Questa ibridazione ha effetti psico-neuro biologici ? I leader per prudenza non dovrebbero essere stati vaccinati con vaccini vettoriali.  I vettori a DNA umano, (Sputnik-Johnson ) proveniente da feti abortiti possono inoltre provocare malattie autoimmuni. 

L’uso di vettori d adenovirus ha comportato il fatto che nei soggetti già immunizzati dai corona-adenovirus, (ca 50% della popolazione), soprattutto bambini e giovani , la risposta immunitaria anche massiccia nei giovani ( probabile causa dei decessi da Astraseneca), è avvenuta contro i vettori, distruggendoli e quindi eliminando l’immunità anti Spike.

E che dire della condanna alle mascherine a scuola di bambini e giovani e delle DAD quando da anni si conosce il ruolo distruggente i virus nell’aria da parte degli ioni negativi e il loro ruolo preventivo le infezioni con l’alcalinizzazione plasmatica e la loro azione quantistica, come ha evidenziato il prof.Brera, direttore della Scuola Medica di Milano, nel suo saggio: “ Rischio zero per il COVID-19. Manuale di allostasi antivirale ed immunostimolazione preventiva” , concetti che ha introdotto, per suggerire una strategia anti-epidemie corretta sul piano epistemologico. Delle omissioni e dei “falsi” ideologici  pubblici tipo “ Tutti gli scienziati sono d’accordo sulla vaccinazione ai bambini” (Speranza),   la cupola e i “virostar” che l’hanno appoggiata pubblicamente  dovranno  rispondere alla magistratura ordinaria. Uno di questi, della serie semi-analfabeti, ha persino insultato il Nobel Montagnier che aveva escluso l’uso dei sieri vaccinali senza adeguata sperimentazione. (sno necessari ca 10 anni per un’adeguata sperintazione di un vaccino).

  1. Giornali e media compiacenti la scellerata politica del governo Draghi , istituente  senza alcuna base scientifica il “certificato verde” e  l’obbligo vaccinale per il personale sanitario, rifiutato da medici colti e prudenti , hanno persino scomodato “opinion leaders” come il Nobel dei sistemi complessi Parisi , il quale non capisce nulla d’immunologia, biochimica, epigenetica, virologia, epidemiologia,clinica, se non del suo approccio epistemologico che al contrario conferma l’errore della riduzione meccanicista-determinista analfabeta nella strategia sanitaria della prevenzione del COVID-19, come ha illustrato bene nei suoi saggi sulla materia  e nel suo trattato  sulla prevenzione del COVID, unico al mondo, il prof. Giuseppe R. Brera , oggi lo scienziato  più esperto sulla materia  e autore della rivoluzione epistemologica del paradigma della Medicina, chiamata “ Medicina centrata sulla persona”.

Adolescenti e giovani  deceduti o invalidi per tutta la vita a causa del vaccino  , oggi sarebbero vivi e sani perché  non vulnerabili a  gravi  conseguenze cliniche del COVID-19,  se non vi fosse stata  la martellante campagna  mediatica dello Speranza, del Locatelli e di  virostar televisivi  che per indurre i bambini e i genitori di minori a Natale alla vaccinazione, si sono esibiti in canzoncine augurali pro-vaccinazione. Il Locatelli l’augurava come dono natalizio.  Dove è finito l’Ordine dei medici che dovrebbe tutelare “ scienza e coscienza” ? Forse negli “Anelli” della schiavitu’ da un Ministero di semi-analfabeti , penalizzando e sospendendo invece medici prudenti, colti e dignitosi che praticano il “primum non nocere” o la cura domiciliare  anche per tutela della propria salute ?  I tele-virologi o medici responsabili del Comitato tecnico che hanno cercato di influenzare la gente con il falso non dovrebbero invece essere radiati ?

La cupola sanitaria italiana , e qui purtroppo vanno compresi anche seri autori di  ricerca bio-medica determinista e frammentata , come autori del Mario Negri, (Remuzzi-Garattini) che hanno raccomandato pubblicamente i vaccini per bambini e adolescenti,  va fermata. La crisi di governo aiuta in questo senso ma se le elezioni storiche del 2022 non avranno come esito la vittoria del centro-destra, gli italiani continueranno a essere in mano a pericolosi analfabeti o semi-analfabeti ,  che  hanno  supportato poco  nello ISS la sperimentazione di un efficace  pan-vaccino anti COVID,  ideato dal dr. Maurizio Federico, (direttore Centro per la salute globale ISS) che ha dato e sta dando un grande contributo all’umanità. Questo significa un’ irresponsabile “malafede” e/o grande ignoranza nella gestione della salute pubblica. La cosa non può essere spiegata solo con la mancanza di strumenti culturali del  principe degli analfabeti e dei suoi collaboratori  che stanno tuttoggi minacciando  la salute degli italiani.

Oggi la demonizzazione dei no-vax anti COVID-19 , giustamente prudenti ,con questi tipo di  sieri ,di cui il tecnico dell’economia Mario Draghi,  purtroppo mal consigliato, è stato maestro, spaccando il paese e danneggiando il mondo del lavoro e non certo le grandi banche , con l’appoggio di soprendenti sindacati, è oggetto  di campagna elettorale  di apostoli del falso e della banalizzazione, che vorrebbero  ancora il principe degli analfabeti -ben s’intende per la medicina e la scienza- non per l’urbanistica,  al Ministero della Sanità  o di qualche  ex manager o  assessore regionale alla sanità di Centro-destra sprovvisto delle competenze necessarie per indirizzare la sanità pubblica.

L’aumento della mortalità in molti stati europei nella popolazione sotto i 44 anni è coincisa epidemiologicamente con l’inizio della vaccinazione di massa estesa agli adolescenti in controtendenza in Italia con i dati del 2020, che ne evidenziavano una diminuzione.

Speriamo che il prossimo Ministro della sanità sia una persona illuminata e tale da promuovere il passaggio della sanità italiana alla Medicina centrata della persona, missione del CSN  per l’organizzazione di una vera prevenzione partendo dalla  rivoluzione del 2011  del concetto di salute oggi da intendersi come “Scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana”,  presentato dal prof.Brera alla WHO nel 2011 che unisce epistemologicamente la soggettività, al sistema biologico e al rapporto con l’ambiente , valorizzando così la medicina generale, l’ educazione alla salute e la prevenzione.  Nella prevenzione delle malattie trasmissibili questo significa promuovere la formazione di un adeguato e preparato numero di medici alla MCP, l’organizzazione delle cure domiciliari ed ospedaliere efficaci, l’educazione e alla salute e la prevenzione, “ la self- care” e un nuovo curriculum formativo dei medici e del personale sanitario e dei docenti in medicina  che siano capaci  d’insegnare “Metodologia clinica centrata sulla persona”(© Università Ambrosiana 1998) e il “Counselling medico” (© CISPM-Università Ambrosiana 1991-), già insegnati e  applicate dal 1998 presso la Scuola Medica di Milano  dell’Università Ambrosiana, dal 2003 con procedure di qualità certificate.

Questa rivoluzione mondiale del paradigma della scienza medica e della medicina, oggi non rimandabile e promosso nel mondo dallo World Health Committee, è necessaria perché la medicina si sta sviluppando su un falso epistemologico, che rinforza la generazione di profitto dall’esistenza di un maggior numero di malati, possibilmente cronici,  attraverso una degenerazione bio-tecnocratica, mentre la bio tecnologia è solo un mezzo necessario per la Medicina non il senso e il fine. La bio-tecnocrazia  che si serve dello scientismo determinista  separa la persona dalla clinica e dalla prevenzione, come oggi, grazie anche a figure come Mario Draghi  o Monti  la finanza  separa lo  sviluppo della società dalla civiltà e dal lavoro  con la maturazione culturale , etica ed affettiva della persona, promuovendo una ideologia tecnocratica  di controllo globale neo-malthusiano, (Klaus Schwab-Billy Gates) in mano alle centrali del profitto finanziario mondiale sostenute dalla forza militare .   Le centrali del controllo geo- antropologico e società che conculcano il diritto alla libertà, come La Cina   hanno ideologizzato il paradigma: “ Produci,  godi nel fine settimana , non fare domande sul senso di quello che sei e fai e non fare figli” ,paradigma della società Orwelliana. Tuttavia, con la crisi della produzione, anche la civiltà edonistica, e il suo paradigma, carico di morte, come ci insegna Franco Fornari,  entra in crisi, portando a un effetto paradosso attraverso la perdita della coscienza del valore della vita , degli affetti e della relazione umana non virtuale, che invece i programmi europei  mondiali  di digitalizzazione forzata ( es. 5 G) vorrebbero favorire. Il dito che fa scomparire l’uomo dallo schermo dello smartphone promuove una motivazione all’onnipotenza distruttiva, tramutando gli uomini in “androidi”, da controllarsi, come vorrebbero Klaus Schwab o Billy Gates, che aveva tentato di brevettare in sistema di controllo della fisiologia umana tramite smartphone, indipendente dalla volontà individuale.

La salute a cui l’uomo naturalmente tende, significa  il miglioramento “dell’essere una persona umana” attraverso la libertà d’interpretazione delle possibilità dell’esperienza che la relativizza alla qualità della persona  ed è fondata sulla verità per la sua realizzazione  e non può separarsi da un progetto culturale e politico di sviluppo della civiltà che ha come inizio e fine la promozione della persona umana come ci insegna il prof. Brera. (Brera G.R 2011,2018,2021 2022).

Senza verità, libertà e responsabilità individuale ( le “leggi” e  “consenso” di una “massa” indifferenziata,  parola cara alla sinistra, non sono sostitutive), la salute non può essere costruita dall’uomo. La salute non nasce dunque dal contesto biologico ma da idee eterne a cui l’uomo dovrebbe partecipare per garantire la sua libertà dal mondo sensibile e dalla schiavitù degli istinti. La salute si manifesta anche nel mondo biologico, che è un indicatore ma nasce dalla persona  nell’interazione della vita affettiva, cognitiva e relazionale, legate alla maturazione, all’etica e alla libertà della persona, dalla cui qualità è determinata e la cui interpretazione  richiede l’apporto di discipline umanistiche come la kairologia (Brera G.R 1993) e la psicoanalisi (Fornari F. 2015) per comprendere  l’interazione della soggettività del paziente  con il mondo biologico.

La Medicina Centrata sulla Persona con il suo paradigma della salute,   fonda e relativizza la salute  alla libertà dell’uomo e alla verità del processo interpretativo delle possibilità d’esperienza, ” Disease as the being a human person call epiphany for the patient and the doctor” (Brera GR 2022),   permettendo la realizzazione di una maturazione esistenziale del paziente nella malattia , del medico e dell’infermiere nella cura, con enormi risparmi nella sanità pubblica, liberando energie creative per il  sistema psico-sociale, con grandi vantaggi indiretti per la famiglia e il lavoro, come la ricerca della Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana ha dimostrato dal 2003, purtroppo non presa in considerazione  da amministratori analfabeti della salute pubblica , assessori regionali e ministri. La Medicina centrata sulla persona, fondata epistemologicamente e scientificamente sull’indeterminismo e la multidimensionalità della natura umana , le scienze umane e la ricerca biologica di base, apre il sistema persona-malattia e non lo chiude nel biologismo determinista solo  valido nell’emergenza medica . Un errore epistemologico ” ad usum delphini”  è all’origine del fallimento nella prevenzione del COVID-19.

Il passaggio della Medicina e della ricerca bio-medica  da un paradigma meccanicista e determinista (responsabile della strage mondiale da COVID-19, delle malattie cardio-vascolari, del cancro), a uno indeterminista  interattivo e multifattoriale ( che piacerebbe molto a Parisi), in cui la salute della  persona ne è il principio e il fine,  è la bandiera del Comitato Sanitario Nazionale,  e nel mondo dello “World Health Committee”, che , se affermato , permetterà di prevenire ogni pandemia- non quella degli asini e dei falsari- dando anche un grande contributo a livello politico, in quanto la creazione di possibilità per la salute di una popolazione passa attraverso conoscenze epistemologiche e scientifiche che favoriscono lo sviluppo della persona e la sua libertà ontologica nella verità, a partire dal concepimento e della qualità delle cure materne , come appare inconfutabilmente dalla ricerca. In questo senso la campagna elettorale del PD e dei suoi alleati eterogenei contro la vita concepita  che ha sostenuto e sostiene in Europa  l’introduzione dell’aborto come “diritto” costituzionale, è un fatto gravissimo per le sue conseguenze  liberticide  e di depressione sociale attraverso le reazioni depressive delle donne che poi , dopo l’aborto ,rompono legami affettivi danneggiando rapporti famigliari e ogni relazione umana, fino al figlicidio (Cogne docet). Chi può decidere del diritto alla vita di un altro essere umano ?  La nascita di un bambino genera invece energia affettiva, creativa, lavorativa che illumina ogni relazione umana. Solo un potere in preda di un delirio di onnipotenza, liberticida e anti-democratico, analfabeta  malgrado le sigle,  puo’ sostenere una politica auto-distruttiva , necrofora,  depressiva. Negare la verità della vita e non difenderla è un liberticidio  che è strettamente collegato alla depressione   delle società occidentali e alle origini di ogni guerra compresa quella Russo-Ucraina.  Il vero problema della democrazia oggi in Italia , in Europa , nel mondo  è la battaglia  tra il vero e falso, tra libertà e schiavitù, tra bene e  male e tra la luce di coloro che vogliono salvare le radici cristiane della cultura, partendo dalla sanità e le tenebre di chi vuole distruggerle  e rendere le persone schiave di una subdola tirannia liberticida, per la conservazione di grandi poteri geo-finanziari che parte dall’induzione di un pensiero unidimensionale e di guerre mercenarie pilotate a questo fine.  Le elezioni storiche del 2022 in Italia vedranno da che parte stanno gli italiani e ci farà vedere se vincerà la sapienza della vera identità italiana: verità, libertà, creatività, bellezza,  coraggio, lavoro, compassione, famiglia, amore per la propria storia e civiltà, o la paura del futuro alla ricerca di messia  della contabilità di stato, del debito pubblico. dell’amministrazione del PNRR, riducendo gli italiani a un popolo di burattini, in una terra di fontiera, che invece ha dato al mondo, con la creatività geniale , l’era moderna e le radici della civiltà occidentale.

Oggi una vera emergenza principale  è la prevenzione nella sanità pubblica italiana e mondiale della pandemia della “Sindrome degli asini” (Donkey Syndrome Pandemic-DSP)  più pericolosa per la popolazione di ogni altra come l’epidemia del SARS-COV 2 ha mostrato .

Post-Scriptum

Nella scelta del prossimo Ministro della sanità, perché non pensare al prof. Giuseppe R.Brera, presidente del CSN e dello WHC, per il Ministero della Sanità,(con delega alla formazione universitaria e post-universitaria dei medici e alla ricerca bio-medica). Chi meglio del prof. Brera,  autore del paradigma della Medicina centrata sulla persona e del concetto di salute sopra-citato, della teoria della prevenzione collegata e delle procedure applicative e del suo insegnamento potrebbe traghettare l’Italia al paradigma MCP e ai suoi benefici per gli Italiani ? Chi meglio di lui,  massimo esperto nel mondo di una nuova strategia  preventiva anti-malattie trasmissibili compreso il COVID-19, potrà promuovere la prevenzione centrata sulla persona ? Il professore era già stato sponsorizzato nel 2018 presso il Presidente della Repubblica , da un comitato di  internazionale di scienziati,  per il Ministero dell’Università e Ricerca.

Nemo propheta est in patria ?

 

A cura di J. Mazetes, direttore editoriale blog WHC e CSN

©Copyright Comitato Sanitario Nazionale. 2022

Ogni riproduzione anche parziale è riservata

 

 

Per approfondire

 

  1. Brera, G.R. Person-Centered Medicine and Person Centered Clinical Method. Milano: Università Ambrosiana ed.: 2021 ISBN: 9798726465432  (II° edizione)   (distribuzione Amazon-Blackwell etc)
  2. Brera GR “The Person-centered Health relativity” and the “People and Person-Centered Prevention theories.” From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Research Gate. DOI: 10.13140/RG.2.2.26720.40960
  3. Brera G.R. . Person-centered Medicine and Medical Education in third Millennium (with the introduction of Iosef Seifert  The  seven aims of Medicine it.) Roma- Pisa: IEPI ;2001 (Italian)
  4. Brera G.R .Person-centered Medicine: Theory,Teaching,Research. Int.J.Pers. Cent.Med 2011; 1 (1):69-79
  5. WHO Person-centered Medicine and Medical Education. (internet)

Geneva : WHO Symposium;  4 May 2011. WHO  Available from http://www.unambro.it/html/pdf/All_Symposium_Education_People_Centred_4May2011.pdf

  1. Università Ambrosiana. “ Medical Science and health Paradigm Change” G.R. Brera ed.. Proceedings of the Conference Milan 13-14-15 October 2017. Milan; Università Ambrosiana: 2018 Internet

www.healthparadigm change.it

  1. Brera G.R. The Person-centered Health Paradigm and its impact on health sciences.(Internet) Research Gate 2015 DOI:10.13140/RG 2.1.2594.1925 2015-05-21 T 15:42:05 UTC. Available from https://www.researchgate.net/publication/277010325
  2. Brera G.R. SARS-COV 2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown. Part 1

ISBN: 9798530093906  Distribuzione Mondiale Amazon

  1. Brera G.R . SARS-COV 2- allostasis and the people   and person-centered prevention.

Part 2 The Sars-Cov 2- induced    immunosuppression        nd covid-19 anergy .

Part 3     The antiviral metabolic allostasis and preventive immunostimulation  -How to induce zero risk for covid-19. Milan:  Ambrosiana University:  2021 ISBN: 9798547583520  Distribuzione Mondiale Amazon

  1. Brera G.R. A Columbus’s egg: the possibility of a beta-glucans-induced TRIM and adaptive immunity against COVID-19, inducing cross primary and secondary prevention for the pandemic shutdown worldwide.

Research gate publication.

DOI: 10.13140/RG.2.2.11191.44960

  1. Brera G.R. Scientific evidence of mRNA and vectorial vaccines genotoxicity inducing tumors and psycho-neuro-behavioral disorders. https://www.researchgate.net/publication/356588024 I DOI: 10.13140/RG.2.2.29151.18081
  2. Brera G.R, Violato C Significant increase of mortality in >80 anti-SARS-COV vaccinated people compared to unvaccinated , a tendency in 12-39 people and the anti-covid 19 vaccines genotoxicity. Scientific Reports of the Ambrosiana University Scuola Medica di Milano-Milan School of Medicine. 16 November 2021
  3. Brera G.R Part 4 The SARS-COV 2 metabolic allostasis   Milan. Università Ambrosiana , 2022. In press
  4.      Brera G.R. G Sars-Cov-2 allostasis and the people and person-centered prevention. A new prevention strategy based on a people metabolic and immune shield for the pandemic shutdown.

Part   5 New epidemiological paradigm measuring      resilience and early therapy of COVID-19 Milan. Università Ambrosiana , 2022.In press

15..      Brera G.R The “Person-centered Health    relativity” and the “People and Person-Centered Prevention” theories. From epistemology to the COVID-19 pandemic shut-down. Presentation at the Conference :13th Ceneva conference on Person-Centered Medicine “ Self-Care and Well-Being in the Times of Covid” 5 – 7 April 2021 (virtual).

DOI 10.13140/RG.2.2.26720.40960

Internet  Research Gate.

16. Brera G.R  Rischio zero per il Covid.19 con l’allostasi antivirale e l’immunostimolazione preventiva. Manuale di dieta antivirale e d’integrazione nutraceutica. Milano; Università Ambrosiana, 2022.

17.Shekhar N, Kaur H, Sarma P, Prakash A, Medhi B. Indomethacin: an exploratory study of antiviral mechanism and host-pathogen interaction in COVID-19. Expert Rev Anti Infect Ther. 2022 Mar;20(3):383-390. doi: 10.1080/14787210.2022.1990756. Epub 2021 Oct 17. PMID: 34633277; PMCID: PMC8544661.

18 Suter F, Consolaro E, Pedroni S, Moroni C, Pastò E, Paganini MV, Pravettoni G, Cantarelli U, Rubis N, Perico N, Perna A, Peracchi T, Ruggenenti P, Remuzzi G. A simple, home-therapy algorithm to prevent hospitalisation for COVID-19 patients: A retrospective observational matched-cohort study. EClinicalMedicine. 2021 Jul;37:100941. doi: 10.1016/j.eclinm.2021.100941. Epub 2021 Jun 9. PMID: 34127959; PMCID: PMC8189543.

19.Pandolfi S, Simonetti V, Ricevuti G, Chirumbolo S. Paracetamol in the home treatment of early COVID-19 symptoms: A possible foe rather than a friend for elderly patients? J Med Virol. 2021 Oct;93(10):5704-5706. doi: 10.1002/jmv.27158. Epub 2021 Jun 30. Erratum in: J Med Virol. 2022 Mar;94(3):1246. PMID: 34170556; PMCID: PMC8426871.

20 Seneff S, Nigh G, Kyriakopoulos AM, McCullough PA. Innate immune suppression by SARS-CoV-2 mRNA vaccinations: The role of G-quadruplexes, exosomes, and MicroRNAs. Food Chem Toxicol. 2022 Jun;164:113008. doi: 10.1016/j.fct.2022.113008. Epub 2022 Apr 15. PMID: 35436552; PMCID: PMC9012513.

 

 

NECESSARIE DIMISSIONI DEL MINISTRO DELLA SANITA SPERANZA , DOPO LA MORTE DI DUE ADOLESCENTI DOPO LA VACCINAZIONE ANTI-COVID

 

 

La morte di due adolescenti dopo una non necessaria vaccinazione anti SARS-COV 2 non puo’ non avere conseguenze politiche per il il governo, ameno che la vita di una persona, che ha un valore infinito e superiore a qualche amalgama politico non abbia valore e che siano consentiti errori e analfabetismo scientifico di vertice sanitario.

Oggi queste ragazze sarebbero vive se chi quida la sanità pubblica avesse considerato gli studi epidemiologici che indicano che giovani sotto i 29 anni non sono arischio di COVID-19 e non possono essere trattati come “untori”

Al contrario lo SSg  della sanità  Sileri oggi ha avuto la sfrontatezza di fronte al Senato, di affermare che la scienza consiglia la vaccinazione sopra i 12 anni, fatto non vero.

Il governo, la cui politica sanitaria da Conte a Draghi deve giustificare su quali basi scientifiche ha costituito le sue scelte anche istitutive del “Green pass” visto che :.

1  i vaccini non sono protettivi contro le varianti SARS-COV 2, ma solo  possono attenuare la sindrome clinicae selezionano varianti sempre più pericolose. (Sileri in Senato ha fatto affermazioni ridicole)

2. le persone sotto i 29 anni ,per l’immunità innata e la ridottissima possibilità di contagio, sono protetti dal rischio di mortalità (case/fatality = zero;

3.  il “Green Pass” è un’istituzione demenziale discriminante la popolazione, in quanto i vaccinati sono contagiosi quanto i non vaccinati

4  il Ministro della Sanità Roberto Speranza e il suo staff hanno omesso la prevenzione primaria e secondaria basata sull’allostasi anti-virale e l’imunostimolazione preventiva sulla base della letteratura scientifica pubblicata dopo la prima epidemia SARS-COV, scomparsa senza vaccini grazie a una rapida immunità di gregge che i vaccini hanno ostacolato, selezionando varianti sempre più pericolose;

6. il Ministro della sanità Speranza ha ostacolato efficaci cure domiciliari con la responsabilità di migliaia di morti;

7 che i vaccini sperimentali di natura genetica hanno effetti avversi gravi a breve e alunga distanza, anche la morte ; la loro pericolosità a lungo termine è dovuta al cambiamento del genoma i cui effetti possono indurre gravi conseguenze genetiche con induzione di tumori, malattie auto-immuni, alterazione del DNA dei gameti e dei nueroni, con effetti probabilmente catastrofici;

Alla luce di questi fatti il Senato, ” camera alta” deve sfiduciare per il bene dgli italiani il Ministro Speranza , e il suo staff, perché per il bene degli Italiani , del lavoro e dell’economia è necessario e urgente un cambiamento d’indirizzo della politica sanitaria orientadola alla medicina centrata sulla persona e sulla prevenzione allostatica e immunitaria, che consente la protezione da ogni variante, da molti altri virus e dal cancro, fondato sull’educazione alla salute e le cure primarie.

altro che ” Green pass”

Giuseppe R.Brera

Presidente  World Health Committee e Comitato Sanitario Nazionale

Direttore Scuola Medica di Milano

 

References/bibliografia

  1. Doerfler, Walter. “Adenoviral Vector DNA- and SARS-CoV-2 mRNA-Based Covid-19 Vaccines: Possible Integration into the Human Genome – Are Adenoviral Genes Expressed in Vector-based Vaccines?.” Virus research 302 (2021): 198466. doi:10.1016/j.virusres.2021.1984662.

  2        Federico M. The conundrum of current anti-SARS-CoV-2 vaccines. Cytokine Growth Factor Rev. 2021;60:46-51. doi:10.1016/j.cytogfr.2021.03.001

   3       Liguo Zhang, Alexsia Richards, Andrew Khalil, Emile Wogram, Haiting Ma, Richard A. Young, Rudolf Jaenisch SARS-CoV-2 RNA reverse-transcribed and integrated into the human genome bioRxiv 2020.12.12.422516; doi: https://doi.org/10.1101/2020.12.12.422516

Questi lavori documentano la pericolosità dei vaccini sperimentali anti SARS-COV 2 (primo ceppo)

attualmente in commercio e somministrati alla popolazione italiana

___________________________________________________________________________

I° trattato ad essere publicato al mondo sul SARS-COV 2 e COVID-19 :

3 Brera GR SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

3.1 First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19  Milan.:University Ambrosiana ed.; 2021

138 pp. euro 30 e-book and printed    ISBN: 9798530093906

3.2 Second   part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19-induced  anergy .

Third part  THE  ANTI-VIRAL PREVENTIVE IMMUNOSTIMULATION AND METABOLIC ALLOSTASIS .How to induce zero-risk for COVID-19.

329 pg  -603 references  –

Milan: University Ambrosiana ed.  2021 ISBN: 9798547583520      

  1. Brera G.r : Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

Distribuiti in USA e UK . In Italia dal Dipartimento editoriale dell’Università Ambrosiana in Italy   editorialdepartment@unambro.it   cc dipedit@unambro.it

 

  1. Conference proceedings/Atti del Congresso 26 Giugno 2021

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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COMITATO SCIENTIFICO DEL COMITATO SANITARIO NAZIONALE E  WORLD HEALTH COMMITTEE

IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE LANCIA IL PROGRAMMA NAZIONALE DI ” IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA” (PNAVI)

LA RICERCA DOCUMENTA GRAVISSIMI RISCHI DELLA VACCINAZIONE m-RNA ANTI-COVID 19 PER GLI ADOLESCENTI 12-17 ANNI

TESTO DELLA PETIZIONE AL SENATO  PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA E PER UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SULLE RESPONSABILITA’ PER LA MANCATA PREVENZIONE SECONDARIA DEL COVID-19”    (letto come da regolamento ?)

LA STRAGE DI BAMBINI DA VACCINAZIONE ESAVALENTE : GLI EX DIRIGENTI DELLO ISS, L’AIFA, IL PRESIDENTE DEL CSM, LA SMITH&KLINE SOTTO INCHIESTA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE LANCIA IL PROGRAMMA NAZIONALE DI ” IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

                                                   di    Giuseppe R. Brera*

President of the World Health Committee (WHC)- World Commitee for Health and Medicine Paradigm Change( WCHMPC)

Presidente del Comitato Sanitario nazionale

1 Vista l’omissione della prevenzione secondaria e primaria (non meccanicista)  fatta dal Ministero della salute  per mancanza di un elementare aggiornamento scientifico da parte del Ministro Speranza e  dei funzionari del Ministero della Sanità  sulla pandemia “SARS-COV-1”, causa della strage pandemica ;

2 Vista l’accertata limitata utilità e/o  pericolosità della vaccinazione   a vettori adenovirus (in relazione  al tipo di vaccino) e la limitata immunigenicità nel tempo per tutti i vaccini attuali, gli sconosciuti e probabili effetti avversi nel tempo, oltre a quelli short-time (1-2) e il possibile instaurarsi del fenomeno della “immunity exaustion” in persone soggette a vaccinazioni multiple ed effetti paradossi  come l'” l’Antibody Dependendent enhancement” che significa l’intensificazione di un’infezione virale da parte di anticorpi non specifici prodotti ( come nel caso di soggtti immunizzati con  il primo ceppo SARS-COV 2 e poi infettati da varianti.

2 vista l’evidenza scientifica della possibilità di prevenire facilmente e a costi minimi  l’infezione del SARS-COV 2 e delle varianti, che alcun vaccino sarà in grado di prevenire in quanto il virus , come lo HIV, è rapidamente mutante  espondendo la popolazione mondiale ad ulteriore pandemie, indotte dalla vaccinazione di massa,

3. Visto che la popolazione italiana  non puo’ essere sottomessa a limitazioni dei diritti costituzionali né trattamenti sanitari obbligatori o condizioni che li inducano, pena la perdità della libertà, né essere sottoposti in continuazione a vaccini sperimentali la cui immunità è a termine,  specialmente per i soggetti  immunosenescenti a  maggior rischio, con limitate capacità di memoria immunitaria . I vaccini , con limiti di sperimentazione, possono indurre effetti avversi a breve e alungo termine ,  probabilmente anche gravi, anche se attenuanti sindromi cliniche gravi in relazione alle capacità individuali di memoria immunitaria che si attenua con l’età;

4 Vista la campagna analfabeta e criminale per indurre alla vaccinazione bambini e adolescenti protetti naturalmente dall’immunità innata umorale e cellulare ( casi/fatalità = zero o quasi) ( i rari casi di mortalità sono probabilmente dovuti a malattie rare compromettenti l’immunità o dalla “immunity exaustion” dovuta ad altri vaccini e/o da inadeguate cure mediche  e quindi non è detto che la vaccinazione avrebbe potuto prevenire, mentre la stimolazione dell’ immunità naturale umorale, lo avrebbe fatto con certezza;

5 visto che la strada maestra per la prevenzione di qualsiasi malattia virale e batterica e dei tumori è il rinforzo dell’immunità innata, che permette anche la creazione di immuno complessi inducenti l’immunità adattiva, come una vaccinazione;

6 visto il lancio internazionale da parte dello WORLD HEALTH COMMITTEE  della ” Anti-viral prevetive immunostimulation   and   metabolic allostasis a a della  corrispondente ricerca epidemiologica  presso l’Unione Europea

7. Visto che l’allostasi antivirale e l’immunostimulazione preventiva è in grado di

  1. prevenire il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie residenti nei tessuti;
  2. Impedire l’immunosoppressione delle cellule immunitarie virocide ( NK-CD8+) e promuoverne la stimolazione;
  3. prevenire anergia immunitaria in soggetti immunosenescenti con comorbidità;
  4. impedire l’endocitosi del virus;
  5. favorire la formazione d’immuno-complessi vaccinanti;
  6. favorire l’eliminazione del virus  in circolo con l’immunità innata umorale;
  7.  promuoverel’immunità innata cellulare  ;

visto che l’istituzione del green pass, finalizzato alla riduzione del contagio non ha base scientifica tenendo presente che le varianti contagiano anche i vaccinati, che trasmettono così l’infezione;

vista la prossima discussione sulla conversione in legge del decreeto legge “Green Pass”

Il Comitato Sanitario Nazionale ha chiesto al partito d’opposizione ” Fratelli d’Italia”, di farsi relatore della richiesta del seguente emedamento ispirato dalla ” Medicina centrata sulla persona”,paradigma attuale della scienza medica. Il Comitato Sanitario Nazionale fa appello anche a altri parlamentari coscienti e forze politiche di intodurre l’importante emendamento nella legge “green pass” che possa tutelare vaccinati e non vaccinati da future infezioni virali, indicendo anche un’immunità crociata contro altre malattie virali e malattie non trasmissibili come segue:

Le persone vaccinate e non vaccinate di ogni età che ricevono dai medici del Comitato Sanitario Nazionale la certificazione di adesione al ” PROGRAMMA NAZIONALE DI  ALLOSTASI ANTI-VIRALE E IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA” sono esenti dal Green Pass, da ogni limitazione della liberà individuale,  da ogni obbligo vaccinale di natura istituzionale, in quanto protetti da uno scudo metabolico-immunitario, che protegge dal contagio e dal contagiare, senza alcun effetto avverso, capace di preventire altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro”

Programma patrocinato da WHC-WCHMPC, dalla Scuola Medica di Milano, dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza

References/bibliografia

  1. Doerfler, Walter. “Adenoviral Vector DNA- and SARS-CoV-2 mRNA-Based Covid-19 Vaccines: Possible Integration into the Human Genome – Are Adenoviral Genes Expressed in Vector-based Vaccines?.” Virus research vol. 302 (2021): 198466. doi:10.1016/j.virusres.2021.1984662.

2 Federico M. The conundrum of current anti-SARS-CoV-2 vaccines. Cytokine Growth Factor Rev. 2021;60:46-51. doi:10.1016/j.cytogfr.2021.03.001

3 SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19  Milan.:University Ambrosiana ed.; 2021

138 pp. euro 30 e-book and printed    ISBN: 9798530093906

Second   part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19-induced  anergy .

Third part  THE  ANTI-VIRAL PREVENTIVE IMMUNOSTIMULATION AND METABOLIC ALLOSTASIS .How to induce zero-risk for COVID-19.

329 pg  -603 references  – distributed in USA and UK

in Italy  Dipartimento editoriale dell’Univesità Ambrosiana  editorialdepartment@unambro.it   cc dipedit@unambro.it

Milan: University Ambrosiana ed.  2021 ISBN: 9798547583520      

2. Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention  – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

3 Conference proceedings/Atti del Congresso :

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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IL COMITATO SANITARIO NAZIONALE LANCIA IL PROGRAMMA NAZIONALE DI ” IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA”

                                                   di    Giuseppe R. Brera*

President of the World Health Committee (WHC)- World Commitee for Health and Medicine Paradigm Change( WCHMPC)

Presidente del Comitato Sanitario nazionale

 

1 Vista l’omissione della prevenzione secondaria e primaria (non meccanicista)  fatta dal Ministero della salute  per mancanza di un elementare aggiornamento scientifico sulla pandemia “SARS-COV-1”, causa della strage pandemica, non solo italiana ;

2 vista l’evidenza scientifica della possibilità di prevenire facilmente e a costi minimi  l’infezione del SARS_COV 2 e delle varianti, che alcun vaccino sarà in grado di prevenire in quanto il virus , come lo HIV, è rapidamente mutante  espondendo la popolazione mondiale ad ulteriore pandemie, indotte dalla vaccinazione di massa,

3. Visto che la popolazione italiana  non puo’ essere sottomessa a limitazioni dei diritti costituzionali né trattamenti sanitari obbligatori o condizioni che li inducano, pena la perdità della libertà, né essere sottoposti in continuazione a vaccini sperimentali la cui immunità è a termine,  specialmente per i soggetti  immunosenescenti a  maggior rischio, immunosenescenti, con limitate capacità di memoria immunitaria . I vaccini , con limiti di sperimentazione, possono indurre effetti avversi a breve e alungo termine ,  probabilmente anche gravi, anche se attenuanti sindromi cliniche gravi in relazione alle capacità individuali di memoria immunitaria che si attenua con l’età;

4 Vista la campagna analfabeta e criminale per indurre alla vaccinazione bambini e adolescenti protetti naturalmente dall’immunità innata umorale e cellulare ( casi/fatalità = zero o quasi) ( i rari casi di mortalità sono probabilmente dovuti a malattie rare compromettenti l’immunità o dalla “immunity exaustion” dovuta ad altri vaccini e/o da inadeguate cure mediche  e quindi non è detto che la vaccinazione avrebbe potuto prevenire, mentre la stimolazione dell’ immunità naturale umorale, lo avrebbe fatto con certezza;

5 visto che la strada maestra per la prevenzione di qualsiasi malattia virale e batterica e dei tumori è il rinforzo dell’immunità innata, che permette anche la creazione di immuno complessi inducenti l’immunità adattiva, come una vaccinazione;

6 visto il lancio internazionale dello WORLD EPIDEMIOLOGICAL RESEARCH PROGRAM  basato sull’immunostimolazione preventiva finalizzata a

  1. a prevenire il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie residenti nei tessuti;
  2. Impedire l’immunosoppressione delle cellule immunitarie virocide ( NK-CD8+) e promuoverne la stimolazione;
  3. prevenire anergia immunitaria in soggetti immunosenescenti con comorbidità;
  4. impedire l’endocitosi del virus;
  5. favorire la formazione d’immuno-complessi vaccinanti;
  6. favorire l’eliminazione del virus  in circolo con l’immunità innata umorale;
  7.  promuoverel’immunità innata cellulare  ;

visto che l’istituzione del green pass, finalizzato alla riduzione del contagio non ha base scientifica tenendo presente che le varianti contagiano anche i vaccinati, che trasmettono così l’infezione;

vista la prossima discussione sulla conversione in legge del decreeto legge “Green Pass”

Il Comitato Sanitario Nazionale ha chiesto al partito d’opposizione ” Fratelli d’Italia”, di farsi relatore della richiesta del seguente emedamento ispirato dalla ” Medicina centrata sulla persona”,paradigma attuale della scienza medica

Le persone vaccinate e non vaccinate di ogni età che ricevono dai medici del Comitato Sanitario Nazionale la certificazione di adesione al ” PROGRAMMA NAZIONALE D’IMMUNOSTIMOLAZIONE PREVENTIVA” sono esenti dal Green Pass, da ogni limiazione della liberà individuale,  da ogni obbligo vaccinale di natura istituzionale, in quanto protetti da uno scudo metabolico-immunitario, che protegge dal contagio e dal contagiare, senza alcun effetto avverso, capace di preventire altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

Programma patrocinato da WHC-WCHMPC, dalla Scuola Medica di Milano, dalla Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolescenza

References/bibliografia

1 SARS-COV-2 ALLOSTASIS AND THE PEOPLE AND PERSON-CENTERED PREVENTION. A NEW  PREVENTION AND TREATMENT STRATEGY  BASED  ON THE  PEOPLE METABOLIC AND IMMUNE SHIELD FOR THE PANDEMIC SHUTDOWN632 p. – 1065 references.

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19  138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- ISBN: 9798547583520     in press 

2. Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method-Clinical results of the Medicine unitary paradigm teaching and the SARS-COV 2 entry relativity inducing COVID-19 person-centered prevention  – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and print ISBN: 9798726465432

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3 Conference proceedings/Atti del Congresso :

Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

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TESTO DELLA PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA E PER UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SULLE RESPONSABILITA’ PER LA MANCATA PREVENZIONE SECONDARIA DEL COVID-19

Operazione IsbuschenskiJ

Il Comitato Sanitario Nazionale , la Scuola Medica di Milano, la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza hanno presentato il 30 Aprile 2021  una petizione, su basi scientifiche , per la sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza

LA PETIZIONE

Oggetto: Un appello alla coscienza individuale dei Senatori: la richiesta di sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza e di una commissione d’inchiesta che accerti le responsabilità dello ex- Presidente del Consiglio Ministro Giuseppe Conte, del  Ministro della sanità Roberto Speranza,  dello ex Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, del ministro dell’Università Gaetano Manfredi, del consigliere del ministro della sanità, Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza, del presidente dell’AIFA Giorgio Palù, del presidente del CSS Franco Locatelli, del componenti del Comitato tecnico scientifico anti COVID-19 del Governo Conte,     nel merito dell’assenza di efficaci  misure preventive del COVID-19 nella popolazione a rischio e non a rischio, della mancata instaurazione di una profilassi e di una strategia di trattamento precoce e delle indicazioni per l’aborto farmacologico da mifepristone-misoprololo in day hospital e dell’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali, di limitata efficacia.

 

L’evidenza del fallimento della prevenzione della pandemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è asseverato.  Questa omissione nel mondo , al 3 Aprile, ha causato 2.850.000 morti  in Italia ha causato 118.000  morti (al 26 Aprile) . (TAB.1)

Alla luce di tale fallimento, in Italia,  per onorare la memoria delle persone decedute a causa del COVID-19,    e per assicurare agli Italiani una dirigenza sanitaria competente in vista di probabili ulteriori minacce epidemiche e per la riorganizzazione del sistema sanitario nazionale, orientandolo alla prevenzione chiediamo la sfiducia o le dimissioni immediate del Ministro della salute  Roberto Speranza per i seguenti motivi prima del voto sulla mozione di sfiducia per i seguenti e oggettivi motivi:

  1. Il primo motivo della sfiducia è il non adattamento della sanità italiana al paradigma della Medicina centrata sulla persona, che un ministro della sanità dovrebbe conoscere. L’epidemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è il risultato colpevole della mancanza della prevenzione secondaria del COVID-19 nella popolazione a rischio, causata dall’adozione di uno sbagliato modello meccanicista della organizzazione sanitaria che non orienta alla promozione della salute, alla educazione alla salute e alla prevenzione, alle cure primarie precoci, ma solo a una terapia bio-tecnologica, orientamento benedetto dalle multinazionali dei vaccini e dei farmaci, per gravissima ignoranza del cambiamento epistemologico della Medicina.  Negli ultimi quarant’anni, lo sviluppo delle scienze di base e delle scienze umane ha permesso la fondazione della Medicina Centrata sulla persona e del derivato concetto di salute che ha portato a una nuova definizione di salute oggi definita come   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” presentato  su invito   alla Organizzazione Mondiale della Sanità il 4 Maggio 2011 dal prof.Giuseppe R.Brera.   Purtroppo in Italia malgrado le sollecitazioni continue da 18 anni a numerosi governi e alla Regione Lombardia, l’adozione del paradigma che comporta un cambiamento della formazione del medico, già attuata presso la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e l’inizio di una formazione didattica dei docenti in medicina, oggi assente, non è stato attuato , a danno della popolazione, e dell’economia, malgrado la Medicina centrata sulla persona permetta il risparmio di almeno il 50% delle spese sanitarie e liberi nella popolazione energie morali e creative, come la ricerca ha dimostrato. La cosa paradossale è che lo stato italiano non solo non ha saputo fare suo un vero cambiamento della storia della Medicina ma l’ha ostacolato in vario modo, cercando d’impedire la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona, ignorando l’emergenza dell’assenza della formazione dei docenti in medicina al nuovo paradigma e mantenendo un sistema universitario obsoleto e non meritocratico.[1] Purtroppo l’analfabetismo scientifico degli ultimi ministri della sanità italiani e di passati assessori regionali lombardi, fino ad ora è stato vincente, fatto che evidenzia come il modello meritocratico che ha selezionato e seleziona i leader della Repubblica- il presidente Draghi è un’eccezione- basato sui corridoi dei partiti, danneggia il popolo italiano, come lo testimoniano 118.000 morti, se il sistema sanitario fosse stato organizzato secondo il paradigma della Medicina centrata sulla persona.

La politica preventiva adottata dal Ministro, che rientra nella mancata adozione del paradigma  in Italia, è stata fondata in modo sbagliato sull’equazione infezione-contagio=morte, fatto vero solo per anziani con co-morbidità, in cui non c’è prevenzione né trattamenti precoci adeguati,  inducendo una sorta di terrorismo sanitario, che perdura, riflesso dai media e alla base di gravi disturbi per la salute mentale[2] e al crollo dell’economia, che ha portato alcuni al suicidio, fondando solo e esclusivamente  una prevenzione primaria di natura meccanicista ( mascherine-chiusura locali pubblici, scuole, univerità), privando i cittadini dei diritti fondamentali alla libertà individuali con la chiusura nelle abitazioni e l‘impedimento agli spostamenti. (lockdown), con la legittimazione di una sorta di nuovo potere sanitario nella direzione di governo. Tutto questo avrebbe potuto essere evitato e l’epidemia sarebbe stata arrestata sul nascere se la pandemia degli asini  non avesse colpito anche la dirigenza sanitaria italiana, come imperversa da anni nei vertici delle organizzazioni sanitarie internazionali.

Prevenzione primaria meccanicista e determinista significa ignoranza colpevole che ogni malattia trasmissibile e non trasmissibile ha una patogenesi multifattoriale in cui è coinvolta in modo determinante la soggettività, cioè valori scelti, opinioni, emozioni, affetti, conoscenze apprese, scelte, e che associata all’immunità naturale e al metabolismo. Uno stile di vita non coerente con risposte adeguate alle domande profonde della natura umana (verità-amore-bellezza), alla base di scelte esistenziali e comportamenti dannosi per la salute, e che comprende la scelta della qualità dell’alimentazione riduce le difese. Nel modello attuale la salute è erroneamente attribuita solo al risultato “dell’omeostasi” concetto fisiologico superato- di variabili biologiche. La qualità dell’alimentazione è fortemente associata all’immunità naturale, e a una indiretta o diretta attività antivirale insieme alla vita emotivo-affettiva, in quanto permette d’introdurre le basi metaboliche per la sintesi di enzimi necessari per l’azione virucida, anti-batterica,  anti-tumorale del sistema immunitario .   Una cattiva alimentazione il terrore, la paura, l’evitamento e la depressione, i sensi di colpa inconsci diminuiscono le difese immunitarie naturali mentre una buona e salutare alimentazione e gli affetti positivi, fede, speranza, atteggiamento di lotta contro ogni male, compreso il male morale, le aumentano. Nella vecchiaia l’immuno-senescenza è associata a una condizione d’infiammazione cronica e a una cattiva alimentazione e spesso a una deprivazione affettiva come spesso accade nelle case di riposo, determinante una riduzione delle difese immunitarie  e a una maggiore vulnerabilità a ogni malattia, quando questi fattori di rischio sono presenti. Questo è il motivo della nota ridottissima risposta immunitaria dell’anziano alle vaccinazioni, (se non specifiche per l’età) dovuta alla immuno-senescenza[3] [4] con una ridotta produzione delle cellule pro-genitrici e la mancanza di attivazione dei linfociti T e B e della memoria immunitaria. Questo implica che la campagna vaccinale di massa anti–COVID-19, nell’anziano ha ridottissimi effetti anche costituiti dall’effetto psico-neuro-edocrino (chiamato placebo). I vaccini per gli anziani devono essere fatti in modo specifico. Se i vaccini non sono competenti bio-tecnologicamente per la diminuzione delle possibilità di immunità naturale e adattiva degli anziani la somministrazione dei vaccini a questa popolazione ha una efficacia ridotta. come dimostrano  i dati disponibili sulle riduzione dei ricoveri e sulle mortalità degli anziani ( ca il 50% ), in altri paesi probabilmente dovuta all’immuno-senescenza e alla co-morbidità.[5]  Non si hanno dati a nostra conoscenza sulla durata dell’immunità negli anziani e sull’attivazione sugli immunociti di memoria. Normalmente l’immunità Pfizer-Moderna è 6 mesi.

Prevenzione secondaria significa intervenire sulla popolazione a rischio introducendo fattori protettivi che costituiscano uno scudo metabolico-immunitario , aumentando la resilienza delle persone , impedendo la suscettibilità e diminuendo la vulnerabilità alla malattia, bloccando l’infezione e la replicazione del virus, intervenendo prima di tutto a livello di profilassi sulla qualità dell’alimentazione, lo stile di vita, e introducendo efficaci nutraceutici e misure efficaci alla prima manifestazioni dei sintomi prima di ogni tampone.    La stessa strategia, a livello di prevenzione primaria, blocca la pandemia perché impedisce l’evoluzione del virus nelle sue varianti.

Il virus SARS-COV 2 , ha un genoma simile al SARS-COV 1 ( 79 % Spike proteine-99% N-proteine), per cui l’applicazione della ricerca sperimentale , epidemiologica, clinica , finalizzata alla prevenzione e alla cura della prima pandemia sarebbe stata fondamentale ed è fondamentale per orientare alla prevenzione e alla cura. Questo studio da parte del Ministero della salute è mancato.

La ricerca epidemiologica sul SARS-COV 1 già mostrava che la severità clinica dell’infezione era presente in anziani con co-comorbidità. La pubblicazione della recente scoperta  sulla relatività del contagio alla degenerazione aterosclerotica delle membrane cellulari, dovuta ad unaabnorme presenza di colesterolo, conferma l’origine della riduzione delle difese immunitarie causata dal virus che entra nell’organismo attraverso micro-zone delle membrane degenerate, per endocitosi. L’alterazione della trasduzione del segnale dovuta alla degenerazione delle membrane in sinergia con il fenotipo immunitario dovuto alla condizione d’infiammazione cronica (Inflammaging) determina la mancata di risposta di un tipo di cellule immunitarie effettrici della difesa (TH1-CD8+) e dell’attivazione della risposta anticorpale dell’anziano con co-morbidità, portando a  un quadro di anergia immunitaria,[6] [7]  [8] responsabile delle complicazioni e della morte.

Questa scoperta conferma la già nota necessità di un completo cambiamento di prospettiva della filosofia preventiva che deve essere strutturata sull’aumento delle difese dell’immunità naturale degli anziani e dei soggetti a rischio e della popolazione, che avrebbe richiesto e richiede il passaggio del sistema sanitario italiano alla Medicina centrata sulla persona e al modello “People and Person Centered Prevention” (prevenzione centrata sulla persona). L’aumento delle difese immunitarie naturali sarebbe stato ed è facilmente realizzabile con la dieta e semplici nutraceutici naturali o immuno-stimolanti di sintesi, consentendo l’adeguato metabolismo, inducendo resistenza contro il virus che come lo HIV deprime le difese virocide. Questo orientamento  avrebbe potuto essere effettuato se il ministro Speranza , i suoi consiglieri, il comitato tecnico-scientifico eletto dallo ex-presidente Conte, avessero utilizzato conoscenze note dl 2005 e che avrebbero impedito l’ecatombe degli anziani con comorbidità, con semplicissime misure di promozione della salute, con una dieta anti-virale che avrebbe potuto introdurre note sostanze che impediscono il contatto del virus con le cellule e aumentano le possibilità di immunità naturale ed adattiva[9] che può distruggere il virus prima dell’entrata nelle cellule. Il problema è attuale per la pandemia in atto e per il rischio di prossime dovuto alle varianti perché i vaccini attuali non permettono protezione contro le varianti e gli Italiani non possono vaccinarsi ogni 8 mesi (durata dell’immunità) né portare mascherine a vita. Questa filosofia, omessa per ignoranza,  permette inoltre la prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

In Italia il rapporto caso clinico/fatalità nell’anziano sopra gli 80 anni è 20,4% , il che significa che 2 e ½ (ca) anziani ammalati su 10 muoiono se affetti da grave sindrome clinica e sopra i 70 il 12,8 % ; in totale sopra i 70 anni la mortalità è del 33, 1 % dei casi clinici, (3 malati su 10)mentre da 0-29 anni la mortalità è zero.(TAB.1) Questo dipende dal fatto che il virus nei giovani è distrutto dalle difese immunitarie naturali umorali senza penetrare nelle cellule per la integrità delle membrane cellulari e  la presenza del timo

TAB. 1

 

Malgrado questi dati,  le fulgide intelligenze dello ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, del Ministro Speranza, del suo consigliere Ricciardi, del comitato tecnico scientifico,  hanno dato indicazioni per la chiusura di scuole e università, fatto assolutamente sbagliato perché la fonte dell’epidemia, dai dati epidemiologici del SARS-COV 1 appare essere più sulla frequenza dell’uso di mezzi di trasporto, che con misure banali e facilmente realizzabili, avrebbero potuto e possono essere messi in sicurezza preventiva del contagio proteggendo dall’infezione e dal contagio  bambini e  giovani e insegnanti con misure adeguate di profilassi, finalizzata a uno scudo metabolico-immunitario, che previene il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie che estesa alla popolazione avrebbe consentito  vita normale e lavoro.

Il primo motivo della richiesta di sfiducia parlamentare del Ministro Speranza è dunque l’avere completamente sbagliato strategia preventiva omettendo completamente la prevenzione secondaria, che dall’inizio avrebbe interrotto l’epidemia, possibile con i dati dell’epidemia SARS-COV 1, scomparsa senza vaccinazioni di massa, e avere impostato la prevenzione primaria per tutta la popolazione solo con misure meccaniciste. Questa omissione ha causato 118.000 morti e nell’attualità rende vulnerabile la popolazione italiana ad altre possibili pandemie .

La prevenzione secondaria e primaria, sarebbe stata ed è possibile con una strategia basata sulla promozione della salute degli anziani, semplicissima e poco costosa,  centrata sull’introduzione di nutraceutici noti dal 2005 per la loro efficacia nell’impedire il contatto del virus con le cellule epiteliali e immunitarie e per la stimolazione delle cellule immunocompetenti per la distruzione del virus, come già detto.

Invece l’attuale luminare della sanità  italiana ha puntato sull’attesa messianica di vaccini sperimentali, fatti sul primo ceppo virale, per cui inattivi sulle varianti sudafricana e brasiliana e altre prossime  e poco attivi sulla inglese come è documentato dalla ricerca .   Inoltre l’immunità adattiva anticorpale  è limitata  a  6 mesi dopo la seconda dose (Pfizer-Modrna) per soggetti sani e più giovani mentre la popolazione a rischio a causa dell’immuno-senescenza e/o dell’infiammazione cronica polmonare è poco protetta, senza contare i danni alla salute mentale, i suicidi, i danni al lavoro e all’economia.  Le campagne vaccinali di massa con vaccini non specifici per tutti e per gli anziani, fatti solo su una ceppo virale , hanno un’efficacia limitata, non sono attivi contro le varianti  e non si conoscono  i probabili effetti avversi a lunga distanza. Non è una strategia giusta, in vista anche in vista di prossime pandemie.   C’è inoltre il dubbio scientifico che i vaccini a Rna messaggero possano indurre il cancro e  possibili reazioni autoimmuni.[10] Per assicurare e prevenire gli effetti avversi dei vaccini sono necessari studi epidemiologici che durano anni, per cui gli italiani, terrorizzati dall’insipiente e spesso sbagliata campagna mediatica sono stati trattati come cavie e non sono stati fatti acquisti selettivi secondo la maggiore qualità dei vaccini.  Autorevoli scienziati hanno evidenziato il rischio e i limiti sperimentali delle affrettate sperimentazioni [11]delle case produttrici attratte dal panico mondiale che  permette grandi affari.

Le minacciose  mutazioni esponenziali del virus, che stanno causando delle stragi, anche incentivate dagli stessi vaccini, la poca durata della difesa, rendeva e rende una strategia meccanicista di prevenzione primaria e secondaria solo vaccinale,  specifica solo su un ceppo virale e di limitata durata assolutamente complementare rispetto  a una una basata sulla creazione di uno scudo metabolico e immunitario nella popolazione, che protegge da tutte le varianti, attraverso l’educazione alla salute alimentare anti-virale e le cure primarie, tale da impedire o ridurre la sindrome clinica  e promuovere una  prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili. Questo avrebbe richiesto il cambiamento della filosofia del sistema sanitario italiano, adattandolo al cambiamento indeterminista della scienza medica, “La Medicina centrata sulla persona” che orienta alla prevenzione aumentando libertà e  senso di responsabilità delle persone per la realizzazione del nuovo paradigma: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è anche un paradigma fondante una nuova  filosofia politica: “ La politica centrata sulla persona”[12]

La diminuzione della possibilità d’infezione (suscettibilità), dipende dal sistema immunitario, che avrebbe potuto essere rinforzato con l’educazione all’uso di nutraceutici  che oltre a impedire la possibilità di contatto del virus con le membrane cellulari aumentano l’immunità naturale, e anche sinergicamente con preparati di sintesi che sono venduti nei supermercati, fatto fondamentale per le persone anziane o non con comorbidità a rischio di severità clinica e di morte. ma anche per tutta la popolazione. Questo avrebbe reso inutile la chiusura (lockdown) e impedito il crollo dell’economia. Questa grave omissioni è una ben più grave pandemia: la pandemia degli asini in atto nell’Organizzazione Mondiale dell Sanità  e in molti paesi diretti da emuli del nostro luminare alla sanità.

La SARS_COV 1 è scomparsa senza vaccinazioni di massa e  questo avrebbe dovuto dire qualcosa alle fulgide intelligenze guida della sanità italiana. Il fatto che le case produttrici di vaccini dal 2002 al 2019 non avessero investito un dollaro sulla produzione di un vaccino contro il SARS-COV 1 ben conoscendone l’inutilità, essendo il virus, come lo HV1, altamente mutante, avrebbe dovuto dare delle indicazioni. Infatti con le nuove varianti siamo di nuovo al punto di partenza se non cambia la strategia preventiva.

L’omissione della prevenzione secondaria e l’errore strategico anche nella primaria, rendono questo ministro responsabile della diffusione della pandemia in Italia insieme ai  suoi consiglieri  e attualmente un pericolo per la salute pubblica e la sua impreparazione un pericolo per la salute pubblica  Nella emergenza attuale e nelle probabili prossime, l’analfabetismo o il semi-analfabetismo scientifico e medico è pericoloso sul ponte di comando, né la frammentazione virologica da sola può ispirare un’ organizzazione preventiva, come si è visto.  Affidare il comando di una nave nel mare in tempesta a chi non conosce le carte nautiche e non sa  governare una nave , e per questo  incapace per questo di tracciare un rotta per la sopravvivenza e di organizzare la nave nella tempesta dando comandi opportuni, significa condannare la nave al naufragio.

II° Il secondo motivo della petizione per la sfiducia del Ministro Speranza è ancora più grave.

Il signor Ministro  Roberto Speranza nel pieno della pandemia ha dato alle regioni indicazioni per l’esecuzione dell’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando così ancor più l’uccisione di un essere umano nelle prime fasi della vita e un danno iatrogeno alla donna.  L’aborto farmacologico riducendo l’immunità naturale espone la donna all’infezione virale e batterica  fino alla morte per shock settico.

L’aborto farmacologico è realizzato con la somministrazione di due molecole: il mifepristone (RU486)  e il misoprostolo. Il mifepristone  blocca l’azione dei glicocorticoidi e del progesterone e interrompe la gravidanza provocando la morte del feto. Il misoprostolo invece promuove il processo espulsivo del cadavere dalla donna. Le due molecole controllano il sistema neuro-immuno endocrino [13] .Il mifepristone impedisce la sintesi di ca 100 proteine trascritte dai glicorticorticoidi . Il misoprostolo induce immuno-soppressione tramite l’aumento indotto di PGE2 (prostaglandine) [14]  14 bis anche nel tessuto polmonare favorendo infezioni virali e batteriche. Questo è il motivo per cui alcune donne muoiono per infezioni non trattabili per shock settico in tre giorni.  L’esposizione all’aborto farmacologico rende più vulnerabile la donna a qualsiasi infezione e in maggior modo a quelle che deprimono il sistema immunitario come COVID-19 e HIV. La liberalizzazione dell’aborto farmacologico, in periodo pandemico, è stato a dir poco demenziale un vera espressione del livello morale e scientifico della dirigenza sanitaria italiana. Dove era finito il docente di Igiene dell’Università Cattolica Walter Ricciardi, consigliere del Ministro, già sotto inchiesta della magistratura insieme all’altra luminare della sanità italiana Beatrice Lorenzin, per avere omesso di considerare il raddoppio del tasso di mortalità neonatale per morte improvvisa dovuto dalla vaccinazione esavalente da loro perorata; forse gli illustri senatori non sanno che lo ex direttore dello ISS, Del Favero era fino al 2018 nel consiglio di amministrazione della casa produttrice di vaccini , fondazione Smith-Kline Italia, tristemente nota per avere ricevuto una multa di 250 milioni di dollari dalla FDA  americana nel 2004, per avere falsificato dei risultati scientifici asseveranti l’effetto suicidogeno di un anti-depressivo da loro prodotto, tuttora in commercio in Italia. Rispetto agli effetti patogeni della RU 486  dove erano finiti anche il Brusaferri presidente dello ISS, e il Rezza: “ Direttore generale della prevenzione”, il presidente del CSS  Franco Locatelli anche medico del “Bambin Gesù”, e il Palù, Presidente dell’AIFA ?  Al dato della paralisi delle difese immunitarie nella donna che si sottopone all’aborto farmacologico, si aggiunge la sua esposizione  alle sue frequenti conseguenze come  emorragie anche minaccianti la vita che secondo le indicazioni del fulgido luminare della salute degli italiani, Speranza, dovrebbe trattare a casa, dove può anche morire, tenendo presente che i sensi di colpa per la scelta abortiva, promuovono nella donna la tendenza a nascondere l’origine dei suoi problemi e a viverli come espiazione. Se la donna muore , se il medico di famiglia non sa che si è sottoposta alla RU 486, nessuno potrà risalirne alla causa, per cui il medico che l’ha prescritta ha la coscienza a posto e il rilievo epidemiologico è impossibile.  Il misoprostolo inoltre nei feti che sopravvivono all’aborto-sempre che non vengano uccisi da qualche solerte medico avvezzo all’omicidio nelle camere di sterminio ginecologico, induce malformazioni per il 24%.

3 Il terzo motivo per cui è necessaria e urgente la sostituzione del Ministro Speranza nel governo è la mancata organizzazione di un sistema terapeutico di cure primarie, che avrebbero potuto intervenire precocemente e facilmente sull’infezione, prima di 7 giorni,  basato su una possibile e facile attività preventiva e terapeutica dei medici di famiglia basato su farmaci efficaci esistenti in commercio e l’immuno-stimolazione preventiva anche con sostanze di sintesi e naturali di costo superfluo. Il Ministro è invece ricorso al TAR per difendere una misura protocollare che suggerisce l’utilizzo di un banale farmaco antipiretico-analgesico, (paracetamolo) nelle prime fasi della malattia, suggerendo una pericolosa “attesa vigile” dell’evoluzione clinica mentre una stessa ricerca dello ISS ha evidenziato l’esistenza di un noto farmaco antiinfiammatorio, che ha effetti virucidi contro il SARS-COV 2 (Nimesulide).  [15] Il luminare della sanità italiana e le fulgide intelligenze scientifiche e cliniche consiglieri, non hanno saputo imparare nulla dagli straordinari successi terapeutici ottenuti da un medico italiano ,Cavanna,  a cui il Time ha dedicato la copertina, e dall’uso clinico della Nimesulide a casa che ha dimostrato la totale remissione del COVID-19, rispetto ai controlli,[16] confermante clinicamente la ricerca sperimentale..  Il ministero e l’AIFA inoltre hanno continuato fornire informazioni  contro l’uso della idrossiclorochina, la cui evidenza scientifica di inibizione dell’infezione virale, perché alcalinizza gli endosomi, è inconfutabile, confermata dalla applicazione clinica che nei primi sette giorni ha salvato molte vite umane. Il nostro luminare, titolare della sanità, sostiene la bontà del paracetamolo e “una vigile attesa” dell’evoluzione clinica, invece di un trattamento precoce, tale che ha portato, con questa indicazione,  al ricovero di  pazienti in gravi condizioni. Questo è uno dei motivi che permettono di considerare le scelte del Ministro Speranza un inconfutabile pericolo per la salute degli italiani, pericolose in vista di futuri gravi rischi epidemici e per l’organizzazione della sanità italiana.

In sintesi le ragioni della richiesta di sfiducia evidenziano che le azioni passate del ministro e le sue omissioni non sono state in grado di prevenire il diffondersi della pandemia, omettendo completamente la prevenzione secondaria e paradossalmente sostenendo in modo assolutamente sbagliato una strategia clinica di attesa  “attesa vigile” con somministrazione di un antipiretico  e limitando esclusivamente la prevenzione a misure meccaniciste conculcanti i diritti fondamentali dell’uomo.  Per la stessa amorale incompetenza è responsabile delle indicazioni alle regioni per l’aborto farmacologico in day hospital, non seguite dal Piemonte e dall’Umbria, esponendo le donne al contagio virale  dovuti alla immuno depressione determinata dal misoprostolo  . La RU486,  viene prescritta senza ragioni cliniche: la gravidanza è infatti un fenomeno fisiologico .Questi dati documentano che il Ministro Speranza non solo ha omesso la prevenzione secondaria e la profilassi primaria non meccanicista del COVID-19, ma la mancanza di conoscenze di base  di natura medico-scientifica, anche per cattivi consigli, lo ha portato a dare indicazioni  pericolose per la salute della donna.  . D’altra parte cosa ci si puo’ aspettare da un uomo di partito , laureato in scienze politiche, ex assessore all’urbanistica ?   

  1. Il quarto motivo della richiesta di sfiducia è il fatto che il Ministro non si sia interessato dall’inizio dell’esistenza di un’organizzazione preventiva basata sulla prevenzione secondaria (la popolazione a rischio) e cure primarie precoci domiciliari intervenendo solo con un prevenzione primaria solo meccanicista. Il fatto la dice lunga sull’importanza che ha dato e dà alla stessa, e sulle sue competenze , senza valutare le omissioni di un ex funzionario del ministero, oggi nella WHO, inquisito dalla procura di Bergamo. Il fatto che l’OMS, l’Europa e molti paesi abbiano fatto la stessa omissione non può essere un’attenuante.
In sintesi le ragioni della sfiducia appaiono evidenti dai motivi sopraelencati che hanno come denominatore comune l’omissione di una strategia sanitaria centrata sulla prevenzione secondaria, facile e possibile basata sulle conoscenze scientifiche dal 2002[17] , l’organizzazione di un sistema di rilevamento immediato dell’infezione e il suo trattamento precoce,  capace d’individuare prima di essa i soggetti a rischio  per un intervento immunostimolante istituendo la profilassi e il trattamento precoce  domiciliare dell’infezione, che avrebbe evitato i ricoveri e l’ecatombe, come è stato dimostrato. Prima di questo e ancora più grave è l’avere dato indirizzo per  l’esposizione delle donne in stato di gravidanza alle infezioni e a gravi danni per la salute, fino alla morte, dovuta alla RU486, sotto pressione di organizzazioni mediche deviate che vogliono espellere dai reparti di ostetricia-ginecologia l’aborto chirurgico, a causa della situazione schizofrenica del reparto in cui  una sala ostetrica fatta per far nascere i bambini, a ore comandate, diventa una camera di sterminio ginecologico, e nel reparto accanto a donne che devono partorire vi sono donne che vogliono abortire. Gli illustri senatori che ascoltano questa petizione non sanno che le conseguenze psico-sociali dell’aborto sulla famiglia e sulla società sono catastrofiche, per le conseguenze psicologiche e psichiatriche sulla donna che può giungere anche all’infanticidio, sotto l’effetto degli anti-depressivi, come è successo in un famoso caso mediatizzato (Cogne). L’attività clinica-psicoterapica che tratta spesso madri che hanno abortito, rilevano fantasie e pulsioni infanticide oltre alla depressione , reazioni vicine alla schizofrenia e disturbi psicosomatici .[18]

Le ragioni della richiesta della commissione d’inchiesta per definire le responsabilità della  mancata prevenzione del COVID-19 per lo ex Presidente del consiglio  Conte, il ministro Roberto Speranza, la ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina (per la chiusura delle scuole e per i “banchi a rotelle”) , del ministro dell’Università Gaetano Manfredi (per la chiusura delle Università),del consigliere del ministro Speranza Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del Direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza , dei membri del Comitato tecnico scientifico del governo Conte,  del presidente dell’AIFA, Giorgio Palù, per l’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali senza considerazioni sulle possibilità degli effetti avversi, che devono portare a una discriminazione per la sicurezza e la loro somministrazione a immuno-senescenti, e per il permanere dell’autorizzazione al commercio della RU486, che ha controindicazioni sanitarie oggettive, convergono sulle ragioni della richiesta di sfiducia del Ministro.

Gli Italiani hanno diritto a un sistema sanitario orientato alla promozione alla salute e alla prevenzione, che solo il passaggio alla Medicina Centrata sulla Persona  con il paradigma della “ People and Person Centered prevention” incentivante la “self-care”[19] , l’educazione alla salute, la prevenzione puo’ offrire, e a essere governati da persone capaci e preparate che arrivano al ponte di comando perché avvezzi ai corridoi di partito, secondo il modello meritocratico della Repubblica Italiana, che ha condotto all’agonia il paese e alla perdita della sua identità culturale. Il Ministro della sanità Roberto Speranza  deve essere sostituito al più presto: lo chiedono 118.000 morti e le donne vittime degli effetti della RU-486, e gli uomini e donne uccisi nelle prime fasi del loro sviluppo e perché è necessario un cambiamento di filosofia del sistema sanitario nazionale che deve essere ri-orientato organizzativamente sul paradigma della medicina centrata sulla persona il che vale a dire: promozione della salute, educazione alla salute, cure primarie ispirate dalla Medicina centrata sulla persona che richiede la formazione dri docenti in medicina, l’organizzazione di un sistema epidemiologico centrato sul medico di famiglia per la rilevazione precoce delle patologie trasmissibili e non trasmissibili. Il passaggio a una prevenzione centrata sulla persona permetterebbe di liberare le regioni italiane dal Corona-virus in due mesi, al massimo, e proteggere il paese dai rischi di future pandemie e d’indurre una prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Siamo di fronte a una multinazionale dell’ignavia e dell’ignoranza  guidata da un laureato in scienze politiche, esperto di partito  a guida la sanità italiana. E’ in atto di fatto, una nuova e più pericolosa pandemia:” La pandemia degli asini”,  che contagia non solo l’Italia ma l’OMS, L’Europa e molti paesi in cui elementari valori di civiltà e libertà sono sovvertiti e che è una vera emergenza sanitaria perché lascia indifesa la popolazione, mentre vi sono rischi pandemici ancor più pericolosi del vecchio  SARS-COV 2 o della variante inglese, indiana, brasiliana.

Questa petizione vuole superare il suo contesto epistemologico, scientifico, preventivo e clinico ma essere un appello alla coscienza morale individuale dei senatori della Repubblica italiana eletti per fare il bene del suo popolo. Sapranno essi votare individualmente secondo coscienza o invece seguiranno  le direttive de parte ? E’ meglio eliminare dal ponte di comando ignoranza e impreparazione a governare la nave nella tempesta, e che per analfabetismo delle carte nautiche puo’ solo far affondare, promuovendo l’immediata sostituzione del Ministro della salute, o tenerlo per favorire un equilibrio di governo che comunque, può solo guadagnare forza e credibilità anche internazionale se questo comandante viene sostituito. Si tratta dunque per i senatori di una scelta di coscienza, di vita o di morte, anche per la loro stessa salute e quella e dei loro cari e per tutto il paese, che potrà essere determinante per il futuro della Repubblica italiana  di fronte a gravi e probabili futuri rischi pandemici, già esistenti. Il sistema sanitario deve essere ristrutturato e orientato alla promozione della salute, basata sull’educazione sanitaria , la “self-care” e la prevenzione, adottando il paradigma della prevenzione centrata sulla persona. Lo chiede anche la memoria di 118.000 morti. Questa scelta di coscienza  ha valore agli occhi di Dio, sempre dalla parte della verità e della libertà dell’uomo che nasce solo dalla verità , e assume un significato particolare a pochi giorni dalla celebrazione della festa della Liberazione dalla perdita della libertà individuali, madre della Costituzione. Per potere tornare a vedere gli italiani liberi dalle maschere, per potere non vedere più ricoveri per i vari COVID, per proteggere la popolazione da tremende varianti, la politica sanitaria italiana deve cambiare radicalmente, sulla base dei principi della prevenzione centrata sulla persona, che è fondata sulla verità, sulla libertà e la dignità dell’uomo sano e malato espressa dall’attuale  concetto di salute che l’OMS non ha ancora adottato ma che l’Italia, prima nel mondo può, fare, visto che la Medicina centrata sulla persona è nata  qui . Si è sani solo se si sceglie secondo verità, per essere persone migliori e autenticamente libere. Il nostro organismo biologico infatti segue la qualità del nostro essere persone. Il  sistema psico-neuro-endocrino- immunitario,  che ci permette di vivere e la cui perfezione non abbiamo creato noi, lo insegna.

 

Giuseppe R. Brera

Presidente Comitato Sanitario Nazionale

President World Committee for  Health and Medicine Paradigm Change

Direttore della Scuola medica di Milano   e della “Person Centered Medicine International Academy

Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association of Social Psychiatry

 

[1] Giuseppe R.Brera Il federalismo universitario e scientifico. Il fallimento del sistema universitario e scientifico. Milano;Università Ambrosiana Edizioni, 2010

[2] International College of Person Centered Medicine. Proceedings of the Conference Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-8 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

[3] Chen Y, Klein SL, Garibaldi BT, Li H, Wu C, Osevala NM, Li T, Margolick JB, Pawelec G, Leng SX. Aging in COVID-19: Vulnerability, immunity and intervention. Ageing Res Rev. 2021 Jan;65:101205. doi: 10.1016/j.arr.2020.101205. Epub 2020 Oct 31. PMID: 33137510; PMCID: PMC7604159.

[4] Nalin D. Immunosenescence and Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 Vaccine Development. J Infect Dis. 2020;222(12):2114. doi:10.1093/infdis/jiaa564

[5] Usmani SS, Raghava GPS. Potential Challenges for Coronavirus (SARS-CoV-2) Vaccines Under Trial. Front Immunol. 2020;11:561851. Published 2020 Sep 29. doi:10.3389/fimmu.2020.561851

[6] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo)

[7] Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo )

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press

[8] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “people and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 202

DOI 10.13140/RG.2.2.26720.409

[9]  Giuseppe R.Brera  The COVID-19  zero-risk easy induction by  antiviral diet and nutraceuticals. A metabolic-immune shield- based people and person-centered health program . University Ambrosiana Editions, 2021  University Ambrosiana Editions, 2021 (in distribuzione nel mondo entro il 30  Agosto )

[10] Ibidem 6

[11] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037  http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

Published: 21 October 2020

[12] Giuseppe R. Brera  La politica centrata sulla persona. Milano; Edizioni Università Ambrosiana. 2014.

[13] Miech RP. Pathophysiology of mifepristone-induced septic shock due to Clostridium sordellii. Ann  Pharmacother. 2005 Sep;39(9):1483-8. doi: 10.1345/aph.1G189. Epub 2005 Jul 26. PMID: 16046483.

[14] In influenza A virus infection, it was described that the augment of PGE2 secretion inhibits type I interferon release, macrophage apoptosis, antigen presentation and T cell mediated immunity, with consequent increase in virus burden . Using genetic and pharmacological tools to inhibit PGE2 production, it was shown an increase in the survival of lethally virus-infected mice, and PGE2 inhibition was suggested as a treatment- da

Fraga-Silva, Thais Fernanda de Campos et al. “COVID-19: Integrating the Complexity of Systemic and Pulmonary Immunopathology to Identify Biomarkers for Different Outcomes.” Frontiers in immunology vol. 11 599736. 29 Jan. 2021, doi:10.3389/fimmu.2020.599736

14 bis

Aronoff DM, Hao Y, Chung J, et al. Misoprostol impairs female reproductive tract innate immunity against Clostridium sordellii. J Immunol. 2008;180(12):8222-8230. doi:10.4049/jimmunol.180.12.8222*

[15] Scalise M, Indiveri C. Repurposing Nimesulide, a Potent Inhibitor of the B0AT1 Subunit of the SARS-CoV-2 Receptor, as a Therapeutic Adjuvant of COVID-19. SLAS Discov. 2020 Dec;25(10):1171-1173. doi: 10.1177/2472555220934421. Epub 2020 Jun 5. PMID: 32500793.

 

[16]   Fredy Suter, Elena Consolaro, Stefania Pedroni, Chiara Moroni, Elena Pastò, Maria Vittoria Paganini, Grazia Pravettoni, Umberto Cantarelli, Nadia Rubis, Norberto Perico, Annalisa Perna, Tobia Peracchi, Piero Ruggenenti, Giuseppe RemuzziA Simple, Home-Therapy Algorithm to Prevent Hospitalization for COVID-19 Patients: A Retrospective Observational Matched-Cohort StudymedRxiv 2021.03.25.21254296; doi: https://doi.org/10.1101/2021.03.25.2125429

 

[17] Ibidem 3

[18] Brera G.R  La scelta di abortire, motivazioni e sequele psichiche. Milano; Coop. Amici Vita. Editore, 1982

 

[19] ICPCM Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021:” Self-care and well-being in the times of COVID-10” New York; ICPCM, 2021

PS

  1. è in corso la verifica se il Regolamento del Senato che impone la lettura delle petizioni e il trasferimento alla Commissione competente è stato rispettato, prima della della votazione del Senato.

2 Studi in atto sembrano documentare che la la vaccinazione in soggetti adulti sani puo’ ridurre la gravità sintomatologica della sindrome clinica che sarebbe facilmente prevenibile con una adeguata prevenzione primaria (omessa) come è stata omessa la prevenzione secondaria o con semplici misure  terapeutiche all’esordio di una sindrome clinica aspecifica che coinvolge le prime vie respiratorie (nimesulide). Ma queste conoscenze sembrano estranee alle fulgide intelligenze ministeriali

La vaccinazione non riduce il rischio di contagiare (entro i tempi d’nstaurazione dell’immunità adattiva) e di essere contagiati

3 l‘induzione o l’obbligo vaccinale in soggetti sotto il 29 anni è un atto criminale, perché non sono a rischio di sindrome clinica grave o morte ma se infettati sono per lo pià asintomatici  in quanto protetti dall’immunità naturale. L’indice casi /fatalità è zero (Tab 1)

Il virus in questi soggetti non  puo’entrare nelle cellule epiteliali o endoteliali , ma è distrutto dall’immunità innata unorale e cellulare

Vedi  riferimento n°7

“The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 979853009390

4

Gli atti del Congresso (in italiano e Inglese) :

“Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

Sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’Università Ambrosiana

www.unambro.it

o dal sito dello “ World Committee for Health and Medicine Paradigm Change”

 

  • Voce bibliografica non presente nel testo originale

TESTO DELLA PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA E PER UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA SULLE RESPONSABILITA’ PER LA MANCATA PREVENZIONE SECONDARIA DEL COVID-19

 

Il Comitato Sanitario Nazionale , la Scuola Medica di Milano, la Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza hanno presentato il 30 Aprile 2021  una petizione, su basi scientifiche , per la sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza

LA PETIZIONE

Oggetto: Un appello alla coscienza individuale dei Senatori: la richiesta di sfiducia del Ministro della Sanità Roberto Speranza e di una commissione d’inchiesta che accerti le responsabilità dello ex- Presidente del Consiglio Ministro Giuseppe Conte, del  Ministro della sanità Roberto Speranza,  dello ex Ministro dell’istruzione, Lucia Azzolina, del ministro dell’Università Gaetano Manfredi, del consigliere del ministro della sanità, Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza, del presidente dell’AIFA Giorgio Palù, del presidente del CSS Franco Locatelli, del componenti del Comitato tecnico scientifico anti COVID-19 del Governo Conte,     nel merito dell’assenza di efficaci  misure preventive del COVID-19 nella popolazione a rischio e non a rischio, della mancata instaurazione di una profilassi e di una strategia di trattamento precoce e delle indicazioni per l’aborto farmacologico da mifepristone-misoprololo in day hospital e dell’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali, di limitata efficacia.

 

L’evidenza del fallimento della prevenzione della pandemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è asseverato.  Questa omissione nel mondo , al 3 Aprile, ha causato 2.850.000 morti  in Italia ha causato 118.000  morti (al 26 Aprile) . (TAB.1)

Alla luce di tale fallimento, in Italia,  per onorare la memoria delle persone decedute a causa del COVID-19,    e per assicurare agli Italiani una dirigenza sanitaria competente in vista di probabili ulteriori minacce epidemiche e per la riorganizzazione del sistema sanitario nazionale, orientandolo alla prevenzione chiediamo la sfiducia o le dimissioni immediate del Ministro della salute  Roberto Speranza per i seguenti motivi prima del voto sulla mozione di sfiducia per i seguenti e oggettivi motivi:

  1. Il primo motivo della sfiducia è il non adattamento della sanità italiana al paradigma della Medicina centrata sulla persona, che un ministro della sanità dovrebbe conoscere. L’epidemia del COVID-19 in Italia e nel mondo è il risultato colpevole della mancanza della prevenzione secondaria del COVID-19 nella popolazione a rischio, causata dall’adozione di uno sbagliato modello meccanicista della organizzazione sanitaria che non orienta alla promozione della salute, alla educazione alla salute e alla prevenzione, alle cure primarie precoci, ma solo a una terapia bio-tecnologica, orientamento benedetto dalle multinazionali dei vaccini e dei farmaci, per gravissima ignoranza del cambiamento epistemologico della Medicina.  Negli ultimi quarant’anni, lo sviluppo delle scienze di base e delle scienze umane ha permesso la fondazione della Medicina Centrata sulla persona e del derivato concetto di salute che ha portato a una nuova definizione di salute oggi definita come   “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” presentato  su invito   alla Organizzazione Mondiale della Sanità il 4 Maggio 2011 dal prof.Giuseppe R.Brera.   Purtroppo in Italia malgrado le sollecitazioni continue da 18 anni a numerosi governi e alla Regione Lombardia, l’adozione del paradigma che comporta un cambiamento della formazione del medico, già attuata presso la Scuola Medica di Milano dell’Università Ambrosiana e l’inizio di una formazione didattica dei docenti in medicina, oggi assente, non è stato attuato , a danno della popolazione, e dell’economia, malgrado la Medicina centrata sulla persona permetta il risparmio di almeno il 50% delle spese sanitarie e liberi nella popolazione energie morali e creative, come la ricerca ha dimostrato. La cosa paradossale è che lo stato italiano non solo non ha saputo fare suo un vero cambiamento della storia della Medicina ma l’ha ostacolato in vario modo, cercando d’impedire la formazione dei medici alla Medicina centrata sulla persona, ignorando l’emergenza dell’assenza della formazione dei docenti in medicina al nuovo paradigma e mantenendo un sistema universitario obsoleto e non meritocratico.[1] Purtroppo l’analfabetismo scientifico degli ultimi ministri della sanità italiani e di passati assessori regionali lombardi, fino ad ora è stato vincente, fatto che evidenzia come il modello meritocratico che ha selezionato e seleziona i leader della Repubblica- il presidente Draghi è un’eccezione- basato sui corridoi dei partiti, danneggia il popolo italiano, come lo testimoniano 118.000 morti, se il sistema sanitario fosse stato organizzato secondo il paradigma della Medicina centrata sulla persona.

La politica preventiva adottata dal Ministro, che rientra nella mancata adozione del paradigma  in Italia, è stata fondata in modo sbagliato sull’equazione infezione-contagio=morte, fatto vero solo per anziani con co-morbidità, in cui non c’è prevenzione né trattamenti precoci adeguati,  inducendo una sorta di terrorismo sanitario, che perdura, riflesso dai media e alla base di gravi disturbi per la salute mentale[2] e al crollo dell’economia, che ha portato alcuni al suicidio, fondando solo e esclusivamente  una prevenzione primaria di natura meccanicista ( mascherine-chiusura locali pubblici, scuole, univerità), privando i cittadini dei diritti fondamentali alla libertà individuali con la chiusura nelle abitazioni e l‘impedimento agli spostamenti. (lockdown), con la legittimazione di una sorta di nuovo potere sanitario nella direzione di governo. Tutto questo avrebbe potuto essere evitato e l’epidemia sarebbe stata arrestata sul nascere se la pandemia degli asini  non avesse colpito anche la dirigenza sanitaria italiana, come imperversa da anni nei vertici delle organizzazioni sanitarie internazionali.

Prevenzione primaria meccanicista e determinista significa ignoranza colpevole che ogni malattia trasmissibile e non trasmissibile ha una patogenesi multifattoriale in cui è coinvolta in modo determinante la soggettività, cioè valori scelti, opinioni, emozioni, affetti, conoscenze apprese, scelte, e che associata all’immunità naturale e al metabolismo. Uno stile di vita non coerente con risposte adeguate alle domande profonde della natura umana (verità-amore-bellezza), alla base di scelte esistenziali e comportamenti dannosi per la salute, e che comprende la scelta della qualità dell’alimentazione riduce le difese. Nel modello attuale la salute è erroneamente attribuita solo al risultato “dell’omeostasi” concetto fisiologico superato- di variabili biologiche. La qualità dell’alimentazione è fortemente associata all’immunità naturale, e a una indiretta o diretta attività antivirale insieme alla vita emotivo-affettiva, in quanto permette d’introdurre le basi metaboliche per la sintesi di enzimi necessari per l’azione virucida, anti-batterica,  anti-tumorale del sistema immunitario .   Una cattiva alimentazione il terrore, la paura, l’evitamento e la depressione, i sensi di colpa inconsci diminuiscono le difese immunitarie naturali mentre una buona e salutare alimentazione e gli affetti positivi, fede, speranza, atteggiamento di lotta contro ogni male, compreso il male morale, le aumentano. Nella vecchiaia l’immuno-senescenza è associata a una condizione d’infiammazione cronica e a una cattiva alimentazione e spesso a una deprivazione affettiva come spesso accade nelle case di riposo, determinante una riduzione delle difese immunitarie  e a una maggiore vulnerabilità a ogni malattia, quando questi fattori di rischio sono presenti. Questo è il motivo della nota ridottissima risposta immunitaria dell’anziano alle vaccinazioni, (se non specifiche per l’età) dovuta alla immuno-senescenza[3] [4] con una ridotta produzione delle cellule pro-genitrici e la mancanza di attivazione dei linfociti T e B e della memoria immunitaria. Questo implica che la campagna vaccinale di massa anti–COVID-19, nell’anziano ha ridottissimi effetti anche costituiti dall’effetto psico-neuro-edocrino (chiamato placebo). I vaccini per gli anziani devono essere fatti in modo specifico. Se i vaccini non sono competenti bio-tecnologicamente per la diminuzione delle possibilità di immunità naturale e adattiva degli anziani la somministrazione dei vaccini a questa popolazione ha una efficacia ridotta. come dimostrano  i dati disponibili sulle riduzione dei ricoveri e sulle mortalità degli anziani ( ca il 50% ), in altri paesi probabilmente dovuta all’immuno-senescenza e alla co-morbidità.[5]  Non si hanno dati a nostra conoscenza sulla durata dell’immunità negli anziani e sull’attivazione sugli immunociti di memoria. Normalmente l’immunità Pfizer-Moderna è 6 mesi.

Prevenzione secondaria significa intervenire sulla popolazione a rischio introducendo fattori protettivi che costituiscano uno scudo metabolico-immunitario , aumentando la resilienza delle persone , impedendo la suscettibilità e diminuendo la vulnerabilità alla malattia, bloccando l’infezione e la replicazione del virus, intervenendo prima di tutto a livello di profilassi sulla qualità dell’alimentazione, lo stile di vita, e introducendo efficaci nutraceutici e misure efficaci alla prima manifestazioni dei sintomi prima di ogni tampone.    La stessa strategia, a livello di prevenzione primaria, blocca la pandemia perché impedisce l’evoluzione del virus nelle sue varianti.

Il virus SARS-COV 2 , ha un genoma simile al SARS-COV 1 ( 79 % Spike proteine-99% N-proteine), per cui l’applicazione della ricerca sperimentale , epidemiologica, clinica , finalizzata alla prevenzione e alla cura della prima pandemia sarebbe stata fondamentale ed è fondamentale per orientare alla prevenzione e alla cura. Questo studio da parte del Ministero della salute è mancato.

La ricerca epidemiologica sul SARS-COV 1 già mostrava che la severità clinica dell’infezione era presente in anziani con co-comorbidità. La pubblicazione della recente scoperta  sulla relatività del contagio alla degenerazione aterosclerotica delle membrane cellulari, dovuta ad unaabnorme presenza di colesterolo, conferma l’origine della riduzione delle difese immunitarie causata dal virus che entra nell’organismo attraverso micro-zone delle membrane degenerate, per endocitosi. L’alterazione della trasduzione del segnale dovuta alla degenerazione delle membrane in sinergia con il fenotipo immunitario dovuto alla condizione d’infiammazione cronica (Inflammaging) determina la mancata di risposta di un tipo di cellule immunitarie effettrici della difesa (TH1-CD8+) e dell’attivazione della risposta anticorpale dell’anziano con co-morbidità, portando a  un quadro di anergia immunitaria,[6] [7]  [8] responsabile delle complicazioni e della morte.

Questa scoperta conferma la già nota necessità di un completo cambiamento di prospettiva della filosofia preventiva che deve essere strutturata sull’aumento delle difese dell’immunità naturale degli anziani e dei soggetti a rischio e della popolazione, che avrebbe richiesto e richiede il passaggio del sistema sanitario italiano alla Medicina centrata sulla persona e al modello “People and Person Centered Prevention” (prevenzione centrata sulla persona). L’aumento delle difese immunitarie naturali sarebbe stato ed è facilmente realizzabile con la dieta e semplici nutraceutici naturali o immuno-stimolanti di sintesi, consentendo l’adeguato metabolismo, inducendo resistenza contro il virus che come lo HIV deprime le difese virocide. Questo orientamento  avrebbe potuto essere effettuato se il ministro Speranza , i suoi consiglieri, il comitato tecnico-scientifico eletto dallo ex-presidente Conte, avessero utilizzato conoscenze note dl 2005 e che avrebbero impedito l’ecatombe degli anziani con comorbidità, con semplicissime misure di promozione della salute, con una dieta anti-virale che avrebbe potuto introdurre note sostanze che impediscono il contatto del virus con le cellule e aumentano le possibilità di immunità naturale ed adattiva[9] che può distruggere il virus prima dell’entrata nelle cellule. Il problema è attuale per la pandemia in atto e per il rischio di prossime dovuto alle varianti perché i vaccini attuali non permettono protezione contro le varianti e gli Italiani non possono vaccinarsi ogni 8 mesi (durata dell’immunità) né portare mascherine a vita. Questa filosofia, omessa per ignoranza,  permette inoltre la prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili, quali il cancro.

In Italia il rapporto caso clinico/fatalità nell’anziano sopra gli 80 anni è 20,4% , il che significa che 2 e ½ (ca) anziani ammalati su 10 muoiono se affetti da grave sindrome clinica e sopra i 70 il 12,8 % ; in totale sopra i 70 anni la mortalità è del 33, 1 % dei casi clinici, (3 malati su 10)mentre da 0-29 anni la mortalità è zero.(TAB.1) Questo dipende dal fatto che il virus nei giovani è distrutto dalle difese immunitarie naturali umorali senza penetrare nelle cellule per la integrità delle membrane cellulari e  la presenza del timo

TAB. 1

 

Malgrado questi dati,  le fulgide intelligenze dello ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, del Ministro Speranza, del suo consigliere Ricciardi, del comitato tecnico scientifico,  hanno dato indicazioni per la chiusura di scuole e università, fatto assolutamente sbagliato perché la fonte dell’epidemia, dai dati epidemiologici del SARS-COV 1 appare essere più sulla frequenza dell’uso di mezzi di trasporto, che con misure banali e facilmente realizzabili, avrebbero potuto e possono essere messi in sicurezza preventiva del contagio proteggendo dall’infezione e dal contagio  bambini e  giovani e insegnanti con misure adeguate di profilassi, finalizzata a uno scudo metabolico-immunitario, che previene il contatto del virus con le cellule epiteliali , endoteliali, immunitarie che estesa alla popolazione avrebbe consentito  vita normale e lavoro.

Il primo motivo della richiesta di sfiducia parlamentare del Ministro Speranza è dunque l’avere completamente sbagliato strategia preventiva omettendo completamente la prevenzione secondaria, che dall’inizio avrebbe interrotto l’epidemia, possibile con i dati dell’epidemia SARS-COV 1, scomparsa senza vaccinazioni di massa, e avere impostato la prevenzione primaria per tutta la popolazione solo con misure meccaniciste. Questa omissione ha causato 118.000 morti e nell’attualità rende vulnerabile la popolazione italiana ad altre possibili pandemie .

La prevenzione secondaria e primaria, sarebbe stata ed è possibile con una strategia basata sulla promozione della salute degli anziani, semplicissima e poco costosa,  centrata sull’introduzione di nutraceutici noti dal 2005 per la loro efficacia nell’impedire il contatto del virus con le cellule epiteliali e immunitarie e per la stimolazione delle cellule immunocompetenti per la distruzione del virus, come già detto.

Invece l’attuale luminare della sanità  italiana ha puntato sull’attesa messianica di vaccini sperimentali, fatti sul primo ceppo virale, per cui inattivi sulle varianti sudafricana e brasiliana e altre prossime  e poco attivi sulla inglese come è documentato dalla ricerca .   Inoltre l’immunità adattiva anticorpale  è limitata  a  6 mesi dopo la seconda dose (Pfizer-Modrna) per soggetti sani e più giovani mentre la popolazione a rischio a causa dell’immuno-senescenza e/o dell’infiammazione cronica polmonare è poco protetta, senza contare i danni alla salute mentale, i suicidi, i danni al lavoro e all’economia.  Le campagne vaccinali di massa con vaccini non specifici per tutti e per gli anziani, fatti solo su una ceppo virale , hanno un’efficacia limitata, non sono attivi contro le varianti  e non si conoscono  i probabili effetti avversi a lunga distanza. Non è una strategia giusta, in vista anche in vista di prossime pandemie.   C’è inoltre il dubbio scientifico che i vaccini a Rna messaggero possano indurre il cancro e  possibili reazioni autoimmuni.[10] Per assicurare e prevenire gli effetti avversi dei vaccini sono necessari studi epidemiologici che durano anni, per cui gli italiani, terrorizzati dall’insipiente e spesso sbagliata campagna mediatica sono stati trattati come cavie e non sono stati fatti acquisti selettivi secondo la maggiore qualità dei vaccini.  Autorevoli scienziati hanno evidenziato il rischio e i limiti sperimentali delle affrettate sperimentazioni [11]delle case produttrici attratte dal panico mondiale che  permette grandi affari.

Le minacciose  mutazioni esponenziali del virus, che stanno causando delle stragi, anche incentivate dagli stessi vaccini, la poca durata della difesa, rendeva e rende una strategia meccanicista di prevenzione primaria e secondaria solo vaccinale,  specifica solo su un ceppo virale e di limitata durata assolutamente complementare rispetto  a una una basata sulla creazione di uno scudo metabolico e immunitario nella popolazione, che protegge da tutte le varianti, attraverso l’educazione alla salute alimentare anti-virale e le cure primarie, tale da impedire o ridurre la sindrome clinica  e promuovere una  prevenzione crociata di altre malattie trasmissibili e non trasmissibili. Questo avrebbe richiesto il cambiamento della filosofia del sistema sanitario italiano, adattandolo al cambiamento indeterminista della scienza medica, “La Medicina centrata sulla persona” che orienta alla prevenzione aumentando libertà e  senso di responsabilità delle persone per la realizzazione del nuovo paradigma: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” che è anche un paradigma fondante una nuova  filosofia politica: “ La politica centrata sulla persona”[12]

La diminuzione della possibilità d’infezione (suscettibilità), dipende dal sistema immunitario, che avrebbe potuto essere rinforzato con l’educazione all’uso di nutraceutici  che oltre a impedire la possibilità di contatto del virus con le membrane cellulari aumentano l’immunità naturale, e anche sinergicamente con preparati di sintesi che sono venduti nei supermercati, fatto fondamentale per le persone anziane o non con comorbidità a rischio di severità clinica e di morte. ma anche per tutta la popolazione. Questo avrebbe reso inutile la chiusura (lockdown) e impedito il crollo dell’economia. Questa grave omissioni è una ben più grave pandemia: la pandemia degli asini in atto nell’Organizzazione Mondiale dell Sanità  e in molti paesi diretti da emuli del nostro luminare alla sanità.

La SARS_COV 1 è scomparsa senza vaccinazioni di massa e  questo avrebbe dovuto dire qualcosa alle fulgide intelligenze guida della sanità italiana. Il fatto che le case produttrici di vaccini dal 2002 al 2019 non avessero investito un dollaro sulla produzione di un vaccino contro il SARS-COV 1 ben conoscendone l’inutilità, essendo il virus, come lo HV1, altamente mutante, avrebbe dovuto dare delle indicazioni. Infatti con le nuove varianti siamo di nuovo al punto di partenza se non cambia la strategia preventiva.

L’omissione della prevenzione secondaria e l’errore strategico anche nella primaria, rendono questo ministro responsabile della diffusione della pandemia in Italia insieme ai  suoi consiglieri  e attualmente un pericolo per la salute pubblica e la sua impreparazione un pericolo per la salute pubblica  Nella emergenza attuale e nelle probabili prossime, l’analfabetismo o il semi-analfabetismo scientifico e medico è pericoloso sul ponte di comando, né la frammentazione virologica da sola può ispirare un’ organizzazione preventiva, come si è visto.  Affidare il comando di una nave nel mare in tempesta a chi non conosce le carte nautiche e non sa  governare una nave , e per questo  incapace per questo di tracciare un rotta per la sopravvivenza e di organizzare la nave nella tempesta dando comandi opportuni, significa condannare la nave al naufragio.

II° Il secondo motivo della petizione per la sfiducia del Ministro Speranza è ancora più grave.

Il signor Ministro  Roberto Speranza nel pieno della pandemia ha dato alle regioni indicazioni per l’esecuzione dell’aborto farmacologico in day hospital, normalizzando così ancor più l’uccisione di un essere umano nelle prime fasi della vita e un danno iatrogeno alla donna.  L’aborto farmacologico riducendo l’immunità naturale espone la donna all’infezione virale e batterica  fino alla morte per shock settico.

L’aborto farmacologico è realizzato con la somministrazione di due molecole: il mifepristone (RU486)  e il misoprostolo. Il mifepristone  blocca l’azione dei glicocorticoidi e del progesterone e interrompe la gravidanza provocando la morte del feto. Il misoprostolo invece promuove il processo espulsivo del cadavere dalla donna. Le due molecole controllano il sistema neuro-immuno endocrino [13] .Il mifepristone impedisce la sintesi di ca 100 proteine trascritte dai glicorticorticoidi . Il misoprostolo induce immuno-soppressione tramite l’aumento indotto di PGE2 (prostaglandine) [14] anche nel tessuto polmonare favorendo infezioni virali e batteriche. Questo è il motivo per cui alcune donne muoiono per infezioni non trattabili per shock settico in tre giorni.  L’esposizione all’aborto farmacologico rende più vulnerabile la donna a qualsiasi infezione e in maggior modo a quelle che deprimono il sistema immunitario come COVID-19 e HIV. La liberalizzazione dell’aborto farmacologico, in periodo pandemico, è stato a dir poco demenziale un vera espressione del livello morale e scientifico della dirigenza sanitaria italiana. Dove era finito il docente di Igiene dell’Università Cattolica Walter Ricciardi, consigliere del Ministro, già sotto inchiesta della magistratura insieme all’altra luminare della sanità italiana Beatrice Lorenzin, per avere omesso di considerare il raddoppio del tasso di mortalità neonatale per morte improvvisa dovuto dalla vaccinazione esavalente da loro perorata; forse gli illustri senatori non sanno che lo ex direttore dello ISS, Del Favero era fino al 2018 nel consiglio di amministrazione della casa produttrice di vaccini , fondazione Smith-Kline Italia, tristemente nota per avere ricevuto una multa di 250 milioni di dollari dalla FDA  americana nel 2004, per avere falsificato dei risultati scientifici asseveranti l’effetto suicidogeno di un anti-depressivo da loro prodotto, tuttora in commercio in Italia. Rispetto agli effetti patogeni della RU 486  dove erano finiti anche il Brusaferri presidente dello ISS, e il Rezza: “ Direttore generale della prevenzione”, il presidente del CSS  Franco Locatelli anche medico del “Bambin Gesù”, e il Palù, Presidente dell’AIFA ?  Al dato della paralisi delle difese immunitarie nella donna che si sottopone all’aborto farmacologico, si aggiunge la sua esposizione  alle sue frequenti conseguenze come  emorragie anche minaccianti la vita che secondo le indicazioni del fulgido luminare della salute degli italiani, Speranza, dovrebbe trattare a casa, dove può anche morire, tenendo presente che i sensi di colpa per la scelta abortiva, promuovono nella donna la tendenza a nascondere l’origine dei suoi problemi e a viverli come espiazione. Se la donna muore , se il medico di famiglia non sa che si è sottoposta alla RU 486, nessuno potrà risalirne alla causa, per cui il medico che l’ha prescritta ha la coscienza a posto e il rilievo epidemiologico è impossibile.  Il misoprostolo inoltre nei feti che sopravvivono all’aborto-sempre che non vengano uccisi da qualche solerte medico avvezzo all’omicidio nelle camere di sterminio ginecologico, induce malformazioni per il 24%.

3 Il terzo motivo per cui è necessaria e urgente la sostituzione del Ministro Speranza nel governo è la mancata organizzazione di un sistema terapeutico di cure primarie, che avrebbero potuto intervenire precocemente e facilmente sull’infezione, prima di 7 giorni,  basato su una possibile e facile attività preventiva e terapeutica dei medici di famiglia basato su farmaci efficaci esistenti in commercio e l’immuno-stimolazione preventiva anche con sostanze di sintesi e naturali di costo superfluo. Il Ministro è invece ricorso al TAR per difendere una misura protocollare che suggerisce l’utilizzo di un banale farmaco antipiretico-analgesico, (paracetamolo) nelle prime fasi della malattia, suggerendo una pericolosa “attesa vigile” dell’evoluzione clinica mentre una stessa ricerca dello ISS ha evidenziato l’esistenza di un noto farmaco antiinfiammatorio, che ha effetti virucidi contro il SARS-COV 2 (Nimesulide).  [15] Il luminare della sanità italiana e le fulgide intelligenze scientifiche e cliniche consiglieri, non hanno saputo imparare nulla dagli straordinari successi terapeutici ottenuti da un medico italiano ,Cavanna,  a cui il Time ha dedicato la copertina, e dall’uso clinico della Nimesulide a casa che ha dimostrato la totale remissione del COVID-19, rispetto ai controlli,[16] confermante clinicamente la ricerca sperimentale..  Il ministero e l’AIFA inoltre hanno continuato fornire informazioni  contro l’uso della idrossiclorochina, la cui evidenza scientifica di inibizione dell’infezione virale, perché alcalinizza gli endosomi, è inconfutabile, confermata dalla applicazione clinica che nei primi sette giorni ha salvato molte vite umane. Il nostro luminare, titolare della sanità, sostiene la bontà del paracetamolo e “una vigile attesa” dell’evoluzione clinica, invece di un trattamento precoce, tale che ha portato, con questa indicazione,  al ricovero di  pazienti in gravi condizioni. Questo è uno dei motivi che permettono di considerare le scelte del Ministro Speranza un inconfutabile pericolo per la salute degli italiani, pericolose in vista di futuri gravi rischi epidemici e per l’organizzazione della sanità italiana.

In sintesi le ragioni della richiesta di sfiducia evidenziano che le azioni passate del ministro e le sue omissioni non sono state in grado di prevenire il diffondersi della pandemia, omettendo completamente la prevenzione secondaria e paradossalmente sostenendo in modo assolutamente sbagliato una strategia clinica di attesa  “attesa vigile” con somministrazione di un antipiretico  e limitando esclusivamente la prevenzione a misure meccaniciste conculcanti i diritti fondamentali dell’uomo.  Per la stessa amorale incompetenza è responsabile delle indicazioni alle regioni per l’aborto farmacologico in day hospital, non seguite dal Piemonte e dall’Umbria, esponendo le donne al contagio virale  dovuti alla immuno depressione determinata dal misoprostolo  . La RU486,  viene prescritta senza ragioni cliniche: la gravidanza è infatti un fenomeno fisiologico .Questi dati documentano che il Ministro Speranza non solo ha omesso la prevenzione secondaria e la profilassi primaria non meccanicista del COVID-19, ma la mancanza di conoscenze di base  di natura medico-scientifica, anche per cattivi consigli, lo ha portato a dare indicazioni  pericolose per la salute della donna.  . D’altra parte cosa ci si puo’ aspettare da un uomo di partito , laureato in scienze politiche, ex assessore all’urbanistica ?   

  1. Il quarto motivo della richiesta di sfiducia è il fatto che il Ministro non si sia interessato dall’inizio dell’esistenza di un’organizzazione preventiva basata sulla prevenzione secondaria (la popolazione a rischio) e cure primarie precoci domiciliari intervenendo solo con un prevenzione primaria solo meccanicista. Il fatto la dice lunga sull’importanza che ha dato e dà alla stessa, e sulle sue competenze , senza valutare le omissioni di un ex funzionario del ministero, oggi nella WHO, inquisito dalla procura di Bergamo. Il fatto che l’OMS, l’Europa e molti paesi abbiano fatto la stessa omissione non può essere un’attenuante.
In sintesi le ragioni della sfiducia appaiono evidenti dai motivi sopraelencati che hanno come denominatore comune l’omissione di una strategia sanitaria centrata sulla prevenzione secondaria, facile e possibile basata sulle conoscenze scientifiche dal 2002[17] , l’organizzazione di un sistema di rilevamento immediato dell’infezione e il suo trattamento precoce,  capace d’individuare prima di essa i soggetti a rischio  per un intervento immunostimolante istituendo la profilassi e il trattamento precoce  domiciliare dell’infezione, che avrebbe evitato i ricoveri e l’ecatombe, come è stato dimostrato. Prima di questo e ancora più grave è l’avere dato indirizzo per  l’esposizione delle donne in stato di gravidanza alle infezioni e a gravi danni per la salute, fino alla morte, dovuta alla RU486, sotto pressione di organizzazioni mediche deviate che vogliono espellere dai reparti di ostetricia-ginecologia l’aborto chirurgico, a causa della situazione schizofrenica del reparto in cui  una sala ostetrica fatta per far nascere i bambini, a ore comandate, diventa una camera di sterminio ginecologico, e nel reparto accanto a donne che devono partorire vi sono donne che vogliono abortire. Gli illustri senatori che ascoltano questa petizione non sanno che le conseguenze psico-sociali dell’aborto sulla famiglia e sulla società sono catastrofiche, per le conseguenze psicologiche e psichiatriche sulla donna che può giungere anche all’infanticidio, sotto l’effetto degli anti-depressivi, come è successo in un famoso caso mediatizzato (Cogne). L’attività clinica-psicoterapica che tratta spesso madri che hanno abortito, rilevano fantasie e pulsioni infanticide oltre alla depressione , reazioni vicine alla schizofrenia e disturbi psicosomatici .[18]

Le ragioni della richiesta della commissione d’inchiesta per definire le responsabilità della  mancata prevenzione del COVID-19 per lo ex Presidente del consiglio  Conte, il ministro Roberto Speranza, la ex ministro dell’istruzione Lucia Azzolina (per la chiusura delle scuole e per i “banchi a rotelle”) , del ministro dell’Università Gaetano Manfredi (per la chiusura delle Università),del consigliere del ministro Speranza Walter Ricciardi, del presidente dello ISS Silvio Brusaferri, del Direttore generale della prevenzione Giovanni Rezza , dei membri del Comitato tecnico scientifico del governo Conte,  del presidente dell’AIFA, Giorgio Palù, per l’esposizione della popolazione italiana a vaccini sperimentali senza considerazioni sulle possibilità degli effetti avversi, che devono portare a una discriminazione per la sicurezza e la loro somministrazione a immuno-senescenti, e per il permanere dell’autorizzazione al commercio della RU486, che ha controindicazioni sanitarie oggettive, convergono sulle ragioni della richiesta di sfiducia del Ministro.

Gli Italiani hanno diritto a un sistema sanitario orientato alla promozione alla salute e alla prevenzione, che solo il passaggio alla Medicina Centrata sulla Persona  con il paradigma della “ People and Person Centered prevention” incentivante la “self-care”[19] , l’educazione alla salute, la prevenzione puo’ offrire, e a essere governati da persone capaci e preparate che arrivano al ponte di comando perché avvezzi ai corridoi di partito, secondo il modello meritocratico della Repubblica Italiana, che ha condotto all’agonia il paese e alla perdita della sua identità culturale. Il Ministro della sanità Roberto Speranza  deve essere sostituito al più presto: lo chiedono 118.000 morti e le donne vittime degli effetti della RU-486, e gli uomini e donne uccisi nelle prime fasi del loro sviluppo e perché è necessario un cambiamento di filosofia del sistema sanitario nazionale che deve essere ri-orientato organizzativamente sul paradigma della medicina centrata sulla persona il che vale a dire: promozione della salute, educazione alla salute, cure primarie ispirate dalla Medicina centrata sulla persona che richiede la formazione dri docenti in medicina, l’organizzazione di un sistema epidemiologico centrato sul medico di famiglia per la rilevazione precoce delle patologie trasmissibili e non trasmissibili. Il passaggio a una prevenzione centrata sulla persona permetterebbe di liberare le regioni italiane dal Corona-virus in due mesi, al massimo, e proteggere il paese dai rischi di future pandemie e d’indurre una prevenzione crociata con altre malattie trasmissibili e non trasmissibili.

Siamo di fronte a una multinazionale dell’ignavia e dell’ignoranza  guidata da un laureato in scienze politiche, esperto di partito  a guida la sanità italiana. E’ in atto di fatto, una nuova e più pericolosa pandemia:” La pandemia degli asini”,  che contagia non solo l’Italia ma l’OMS, L’Europa e molti paesi in cui elementari valori di civiltà e libertà sono sovvertiti e che è una vera emergenza sanitaria perché lascia indifesa la popolazione, mentre vi sono rischi pandemici ancor più pericolosi del vecchio  SARS-COV 2 o della variante inglese, indiana, brasiliana.

Questa petizione vuole superare il suo contesto epistemologico, scientifico, preventivo e clinico ma essere un appello alla coscienza morale individuale dei senatori della Repubblica italiana eletti per fare il bene del suo popolo. Sapranno essi votare individualmente secondo coscienza o invece seguiranno  le direttive de parte ? E’ meglio eliminare dal ponte di comando ignoranza e impreparazione a governare la nave nella tempesta, e che per analfabetismo delle carte nautiche puo’ solo far affondare, promuovendo l’immediata sostituzione del Ministro della salute, o tenerlo per favorire un equilibrio di governo che comunque, può solo guadagnare forza e credibilità anche internazionale se questo comandante viene sostituito. Si tratta dunque per i senatori di una scelta di coscienza, di vita o di morte, anche per la loro stessa salute e quella e dei loro cari e per tutto il paese, che potrà essere determinante per il futuro della Repubblica italiana  di fronte a gravi e probabili futuri rischi pandemici, già esistenti. Il sistema sanitario deve essere ristrutturato e orientato alla promozione della salute, basata sull’educazione sanitaria , la “self-care” e la prevenzione, adottando il paradigma della prevenzione centrata sulla persona. Lo chiede anche la memoria di 118.000 morti. Questa scelta di coscienza  ha valore agli occhi di Dio, sempre dalla parte della verità e della libertà dell’uomo che nasce solo dalla verità , e assume un significato particolare a pochi giorni dalla celebrazione della festa della Liberazione dalla perdita della libertà individuali, madre della Costituzione. Per potere tornare a vedere gli italiani liberi dalle maschere, per potere non vedere più ricoveri per i vari COVID, per proteggere la popolazione da tremende varianti, la politica sanitaria italiana deve cambiare radicalmente, sulla base dei principi della prevenzione centrata sulla persona, che è fondata sulla verità, sulla libertà e la dignità dell’uomo sano e malato espressa dall’attuale  concetto di salute che l’OMS non ha ancora adottato ma che l’Italia, prima nel mondo può, fare, visto che la Medicina centrata sulla persona è nata  qui . Si è sani solo se si sceglie secondo verità, per essere persone migliori e autenticamente libere. Il nostro organismo biologico infatti segue la qualità del nostro essere persone. Il  sistema psico-neuro-endocrino- immunitario,  che ci permette di vivere e la cui perfezione non abbiamo creato noi, lo insegna.

 

Giuseppe R. Brera

Presidente Comitato Sanitario Nazionale

President World Committee for  Health and Medicine Paradigm Change

Direttore della Scuola medica di Milano   e della “Person Centered Medicine International Academy

Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association of Social Psychiatry

 

[1] Giuseppe R.Brera Il federalismo universitario e scientifico. Il fallimento del sistema universitario e scientifico. Milano;Università Ambrosiana Edizioni, 2010

[2] International College of Person Centered Medicine. Proceedings of the Conference Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-8 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

[3] Chen Y, Klein SL, Garibaldi BT, Li H, Wu C, Osevala NM, Li T, Margolick JB, Pawelec G, Leng SX. Aging in COVID-19: Vulnerability, immunity and intervention. Ageing Res Rev. 2021 Jan;65:101205. doi: 10.1016/j.arr.2020.101205. Epub 2020 Oct 31. PMID: 33137510; PMCID: PMC7604159.

[4] Nalin D. Immunosenescence and Severe Acute Respiratory Syndrome Coronavirus 2 Vaccine Development. J Infect Dis. 2020;222(12):2114. doi:10.1093/infdis/jiaa564

[5] Usmani SS, Raghava GPS. Potential Challenges for Coronavirus (SARS-CoV-2) Vaccines Under Trial. Front Immunol. 2020;11:561851. Published 2020 Sep 29. doi:10.3389/fimmu.2020.561851

[6] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo)

[7] Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021 (distribuito nel mondo )

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press

[8] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “people and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 202

DOI 10.13140/RG.2.2.26720.409

[9]  Giuseppe R.Brera  The COVID-19  zero-risk easy induction by  antiviral diet and nutraceuticals. A metabolic-immune shield- based people and person-centered health program . University Ambrosiana Editions, 2021  University Ambrosiana Editions, 2021 (in distribuzione nel mondo entro il 30  Agosto )

[10] Ibidem 6

[11] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037  http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037

Published: 21 October 2020

[12] Giuseppe R. Brera  La politica centrata sulla persona. Milano; Edizioni Università Ambrosiana. 2014.

[13] Miech RP. Pathophysiology of mifepristone-induced septic shock due to Clostridium sordellii. Ann  Pharmacother. 2005 Sep;39(9):1483-8. doi: 10.1345/aph.1G189. Epub 2005 Jul 26. PMID: 16046483.

[14] In influenza A virus infection, it was described that the augment of PGE2 secretion inhibits type I interferon release, macrophage apoptosis, antigen presentation and T cell mediated immunity, with consequent increase in virus burden . Using genetic and pharmacological tools to inhibit PGE2 production, it was shown an increase in the survival of lethally virus-infected mice, and PGE2 inhibition was suggested as a treatment- da

Fraga-Silva, Thais Fernanda de Campos et al. “COVID-19: Integrating the Complexity of Systemic and Pulmonary Immunopathology to Identify Biomarkers for Different Outcomes.” Frontiers in immunology vol. 11 599736. 29 Jan. 2021, doi:10.3389/fimmu.2020.599736

[15] Scalise M, Indiveri C. Repurposing Nimesulide, a Potent Inhibitor of the B0AT1 Subunit of the SARS-CoV-2 Receptor, as a Therapeutic Adjuvant of COVID-19. SLAS Discov. 2020 Dec;25(10):1171-1173. doi: 10.1177/2472555220934421. Epub 2020 Jun 5. PMID: 32500793.

 

[16]   Fredy Suter, Elena Consolaro, Stefania Pedroni, Chiara Moroni, Elena Pastò, Maria Vittoria Paganini, Grazia Pravettoni, Umberto Cantarelli, Nadia Rubis, Norberto Perico, Annalisa Perna, Tobia Peracchi, Piero Ruggenenti, Giuseppe RemuzziA Simple, Home-Therapy Algorithm to Prevent Hospitalization for COVID-19 Patients: A Retrospective Observational Matched-Cohort StudymedRxiv 2021.03.25.21254296; doi: https://doi.org/10.1101/2021.03.25.2125429

 

[17] Ibidem 3

[18] Brera G.R  La scelta di abortire, motivazioni e sequele psichiche. Milano; Coop. Amici Vita. Editore, 1982

 

[19] ICPCM Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021:” Self-care and well-being in the times of COVID-10” New York; ICPCM, 2021

PS

  1. è in corso la verifica se il Regolamento del Senato che impone la lettura delle petizioni e il trasferimento alla Commissione competente è stato rispettato, prima della della votazione del Senato.

2 Studi in atto sembrano documentare che la la vaccinazione in soggetti adulti sani puo’ ridurre la gravità sintomatologica della sindrome clinica che sarebbe facilmente prevenibile con una adeguata prevenzione primaria (omessa) come è stata omessa la prevenzione secondaria o con semplici misure  terapeutiche all’esordio di una sindrome clinica aspecifica che coinvolge le prime vie respiratorie (nimesulide). Ma queste conoscenze sembrano estranee alle fulgide intelligenze ministeriali

La vaccinazione non riduce il rischio di contagiare (entro i tempi d’nstaurazione dell’immunità adattiva) e di essere contagiati

3 l‘induzione o l’obbligo vaccinale in soggetti sotto il 29 anni è un atto criminale, perché non sono a rischio di sindrome clinica grave o morte ma se infettati sono per lo pià asintomatici  in quanto protetti dall’immunità naturale. L’indice casi /fatalità è zero (Tab 1)

Il virus in questi soggetti non  puo’entrare nelle cellule epiteliali o endoteliali , ma è distrutto dall’immunità innata unorale e cellulare

Vedi  riferimento n°7

“The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 979853009390

4

Gli atti del Congresso (in italiano e Inglese) :

“Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

Sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’Università Ambrosiana

www.unambro.it

o dal sito dello “ World Committee for Health and Medicine Paradigm Change”

 

 

LETTERA DEL PRESIDENTE DEL COMITATO SANITARIO NAZIONALE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: IL ” GREEN PASS” E UN ERRORE- LA VACCINAZIONE SOTTO I 30° E’ UN ATTO CRIMINALE-URGE LA SOSTITUZIONE DEL MINISTRO DELLA SANITA’ SPERANZA E UN CAMBIO DI POLITICA SANITARIA

Prot. R/ 18-2021

21 Luglio 2021

Signor                                                                                                                                                Presidente del Consiglio dei Ministri                                                                                 Mario Draghi

Via PEC 

Oggetto: Atti del Congresso Internazionale : Person-Centered Medicine and COVID-19

Facciamo pervenire gli allegati atti del Congresso Internazionale per il 26° Anniversario dell’inaugurazione  dell’Università Ambrosiana e del 30° per l’introduzione del counselling medico nel curriculum di formazione dei medici, sperando inoltre che le comunicazioni già fatte pervenire sulla necessità di un cambiamento radicale del fallimentare sistema universitario italiano  non siano state lettera morta.

Il paradigma della Medicina è cambiato dl 1999 e, come già le ho introdotto, è necessario adattare la sanità italiana a questo cambiamento epocale che sposta l’obiettivo della sanità pubblica alla prevenzione , all’educazione alla salute, alla “self-care”. L’omissione di questo cambiamento è stato ed è determinante nel favorire la pandemia COVID-19, per mancanza di conoscenze scientifiche ed epistemologiche di base

Il governo sanitario italiano ( ma anche mondiale) , costruito su un modello epistemologico sbagliato ( non centrato sulla persona, e sulla causalità lineare (virus-infezione-morte) ha omesso la prevenzione secondaria , cioè l’intervento  preventivo sulla popolazione a rischio, molto semplice ed efficace, che avrebbe bloccato l’epidemia sul nascere  senza ricorrere  a vaccini artificiali in quanto centrato sul rinforzo dell’immunità naturale e sull’uso di vaccini coniugati naturali-tra l’altro con l’induzione di protezione crociata con altre malattie trasmissibili e non come il cancro. C’è una grave responsabilità del governo precedente nell’incapacità di prevenire la strage. Sarebbe stato sufficiente lo studio della letteratura scientifica  dopo e durante  l’epidemia SARS-COV del 2002 e MERS, tutte finite senza vaccinazioni artificiali di massa, che hanno il merito di selezionare varianti sempre più pericolose e incontrollabili.

L’indurre inoltre la vaccinazione anti SARS-COV di persone dall’età neonatale e trenta anni  da un punto di vista epidemiologico e scientifico e giudiziario è un atto criminale. E’ falso, come ha dichiarato lo Speranza su RAI 1 il 20 Luglio che gli scienziati sono d’accordo per le vaccinazioni in ogni età.

Per la salvezza del paese  urge un cambio di politica sanitaria che lo Speranza, per ben documentati limiti culturali-né lo staff attuale della dirigenza sanitaria italiana, sono in grado di fare.

Il “Green-Pass”, discriminazione che toglie libertà costituzionali, è sbagliato, perché i vaccinati trasmettono il contagio virale, fino all’immunità  che non avviene per le varianti. L’unico rimedio che c’è è la mascherina e una “prevenzione centrata sulla persona”, con l’educazione alla salute della popolazione alla costruzione dell’immunità naturale antivirale, fatto assolutamente semplice.

Avendo scritto il primo trattato al mondo sul COVID-19, e per questo attualmente il più esperto in tema di prevenzione del SARS-COV 2 , penso di poter dare il suggerimento urgente, già oggetto di una petizione al Senato, allo scopo di proteggere la salute degli italiani e scongiurare una seconda violazione delle liberà costituzionali e una  crisi economica-mortale- mettendo anche sul tavolo la vita del governo attuale- della necessità di sostituire al più presto l’attuale Ministro della Sanità che non è in grado, con il suo staff, come l’evidenza insegna, di prevenire nulla e di cambiare  paradigma alla sanità italiana. Ci reputiamo disponibili. Possiamo garantire la protezione da ogni pandemia da varianti in 30-60  gg, senza vaccini artificiali, solo attraverso l’educazione alla salute della popolazione , i corretti protocolli e la formazione dei medici delle cure primarie,  organizzando il passaggio della sanità italiana alla medicina centrata sulla persona con il risparmio  di sofferenze della popolazione e il risparmio del 50% delle spese sanitarie. Il nostro paese, grazie a noi, caposcuola nel mondo in questo, farebbe da traino all’Europa e al mondo per la realizzazione dell’attuale definizione della salute: “ La scelta delle migliori possibilità per essere la migliore persona umana” : Meglio per tutti stare dalla parte di Dio cioè della Verità.

Giuseppe R. Bre

Scarica gratuitamente gli atti del Congresso

Gli atti del Congresso (in italiano e Inglese) :

“Il cambiamento di paradigma centrato sulla persona ,del concetto di salute , della Medicina e il COVID-19

The person-centered paradigm change of health and Medicine paradigms and COVID-19

Sono scaricabili gratuitamente dal sito dell’Università Ambrosiana

www.unambro.it

o dal sito dello “ World Committee for Health and Medicine Paradigm Change”

*Rettore dell’Università Ambrosiana

Presidente  del Comitato Sanitario Nazionale

e dello World Committee for health and Medicine paradigm   change”

Presidente della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza

Direttore della Scuola medica di Milano ,   e della “Person Centered Medicine International Academy

Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the  World Association of Social Psychiat                          

Bibliografia

Giuseppe R.Brera :Sars-Cov 2 allostasis and people and prevention centered on the person-A new prevention strategy based on the induction of people’s metabolic and immune shield for pandemic arrest COVID-19″ 632 p. – 1065 references.

Primo trattato sul SARS-COV 2 e COVID-19 pubblicato nel mondo

First part: “The relativity of SARS-COV 2 entry and COVID 19 138 pp. euro 30 e-book and printed ISBN: 9798530093906

Second part    The SARS-COV-2 immunosuppression and COVID-19 clinical anergy .  158 pag,  241 references- in press

i due libri sono la base scientifica della prevenzione del COVID-19 

Per prenotare:   dipedit@unambro.it

Giuseppe R.Brera: Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method- practical results of the paradigm of unitary medicine and the theory of prevention COVID-19 people and person-centered” – 131 p. -132 references euro 25 – e-book and printed ISBN: 9798726465432

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DONA AL COMITATO SANITARIO NAZIONALE

E ALLA SCUOLA MEDICA DI MILANO

CHIESTE LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL MINISTRO DELLA SANITA’ SPERANZA

 

Il prof. Giuseppe R. Brera, autore del primo trattato pubblicato  e distribuito nel mondo sul SARS-COV 2  e il COVID-19, in rappresentanza del Comitato Sanitario Nazionale, della Scuola Medica di Milano , e della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’adolecenza, in concomitanza della petizione al Senato richiedente la sfiducia del Ministro:

PETIZIONE AL SENATO PER LA SFIDUCIA DEL MINISTRO DELLA SANITA’ ROBERTO SPERANZA

ha chiesto le dimissioni immediate ed urgenti del Ministro della sanità per incompetenza a tutela della salute pubblica.

La petizione, alla luce degli inconfutabili dati scientifici evidenziati nel trattato del prof.Brera, evidenzia come il Ministro  Speranza, con il sotto-segretario Sileri e i consiglieri Ricciardi, Brusaferri,Rezza,Locatelli abbia omesso la prevenzione secondaria-l’intervento preventivo sulla popolazione a rischio ( anziani con co-morbidità) che avrebbe potuto evitare la strage .

La prevenzione  secondaria alla luce delle conoscenze scientifiche sulla SARS-COV 1 e una prevenzione primaria con una diversa filosofia basata sulla promozione e educazione della salute  della popolazione, finalizzata all’aumento dell’immunità naturale  e la terapia domiciliare, avrebbero potuto evitare la strage.

Il ministro inoltre ha dato indicazioni, durante la pandemia, all’aborto frmacologico in day hospital, che oltre a uccidere un essere umano espone , per azione del misoprostolo, la donna a un blocco delle difese immunitarie, esponendole al COVID-19.    ( leggere Expertize) 

Se l’analfabetismo medico-scientifico del ministro, porta la responabilità morale a chi ha eletto a tutela della salute della popolazione un ex assessore all’urbanistica laureato in scienze politiche, che nulla toglie alle sue responsabilità , non è giutificabile l’ignoranza scientifica dei collaboratori in particolare del sig.Ricciardi, suo consigliere, premiato da titolare del Vaticano, papa Francesco, già sotto indagine per l’induzione della vaccinazione esavalente, per azione della Società Italiana di Adolescentologia e Medicina dell’Adolescenza e per il conflitto d’interessi dello ex Direttore dello ISS Del Favero, membro del CDA fino al 2018 della Fondazione Smith-Kline, Italia, casa produttrice dei vaccini.

Articolo redazionale

( Rodolfo di Hautecombe)

 

Bibliografia

Person -Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- Practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19people and person-centered prevention theory ”
131 p. -132 references euro 35  ( e-book –  printed in distribution )
  

Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”
TREATISE  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 26 June  1st part ”  Relativity of the virus entry”) Only printed  35 euro
(booking is possible) 

 

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DIFFIDATO IL MINISTRO DELLA SANITA’ SPERANZA

 

Diffidati il Ministro della sanità Speranza e i presidenti delle Regioni Italiane dal Comitato Sanitario Nazionale , dalla Scuola Medica di Milano, dalla Società Italiana di Adolecentologia e Medicina dell’adolecenza dal promuovere la vaccinazione anti-SARS COV 2 ai bambini e ai giovani fino a 29 anni.

La diffida è stata firmata , in rapprentanza dal prof. Giuseppe R. Brera , autore del primo trattato sul SARS-COV 2, ditribuito nel mondo, e scopritore della relatività dell’infezione in relazione allo stato delle membrane cellulari

IL TESTO DELLA DIFFIDA

 

Milano, 15 maggio 2021                                                          prot.4 Pr-2021

 

Al Ministro della Sanità

Roberto Speranza

 

Al Presidente della Regione Lombardia

Attilio Fontana

 

Al Presidente del Consiglio regionale della Lombardia

Alessandro Fermi

 

Ai Presidenti delle Regioni Italiane

 

Ai Capigruppo della Camera e del Senato

 

CC

Al Presidente del Consiglio dei Ministri

Mario Draghi

 

CC

Al Presidente della Repubblica Italiana

Sergio Mattarella

 

CC

Al Sig. Procuratore generale della Repubblica

di Milano

Dott. Francesco Greco

 

Oggetto: Diffida

Venuti a conoscenza dell’intenzione da parte della Regione Lombardia e di altre Regioni di vaccinare contro il Corona Virus ( ceppo 19), la popolazione giovanile tra i 16 e i 29 anni,  non essendovi inconfutabilmente alcun motivo scientifico, anche alla luce della scoperta dell’allostasi virale, [1] [2] [3],  ed epidemiologico (tab 1) che lo giustifichi, dato che  la popolazione tra gli zero e i 29 anni  è protetta naturalmente come dimostra l’indice casi/fatalità uguale a zero,

inoltriamo Diffida

contro l’induzione della popolazione giovanile alla vaccinazione e la pressione mediatica motivante.

Riteniamo inoltre  un atto criminale esporre la popolazione dei bambini e dei giovani a vaccini sperimentali i cui trials scientifici, non terminati, sono oggetto di fondate critiche  [4]e di cui non si conoscono gli effetti avversi a breve- lunga distanza e che possono essere anche molto gravi  o slatentizzanti patologie silenti in atto. (1) Questi vaccini inoltre hanno un effetto limitato nel tempo (sei mesi- mRNA)  e sono relativi al genoma virale, per cui inutili o limitatamente utili per le varianti  e per  gli anziani, per età  immuno-senescenti con o senza  comorbidità. I vaccini, impediscono la replicazione del virus e non l’infezione iniziale e i loro limiti  disegnano questa sola filosofia preventiva a livello generale,  insufficiente , limitata e probabilmente molto pericolosa, per alcuni di essi.  Diffidiamo inoltre contro la sperimentazione dei vaccini su neonati e bambini come pare programmata presso l’Ospedale Buzzi di Milano, chiedendo l’intervento urgente per il blocco dell’iniziativa sia a Milano, che in Italia.

 Tab 1

 

Distinti saluti

Giuseppe R. Brera

 

 

*  Rettore-Università Ambrosiana, Presidente del Comitato sanitario nazionale   e  “International Committee for health and      Medicine paradigm change”,Direttore della Scuola medica di Milano , e della “Person Centered Medicine International Academy, Secretary of the International Commitee  of “La Charte Mondiale de la Santé-the World Health Charter

Coordinator of the International Committee of “ The Universal Declaration of  Youth Rights and Duties”

Honorary Fellow of the World Association od Social Psychiatry

TAB 1

From: Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “People and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

 

[1] Giuseppe R.Brera Person-Centered Medicine and Person-Centered Clinical Method. Clinical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19 people and person-centered prevention theory Milan; University Ambrosiana Editions, 2021

 

  [2]   Giuseppe R.Brera Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”; University Ambrosiana Editions, 2021

 

[3] Giuseppe R.Brera The “Person-centered health relativity” and the “People and person-centered prevention” theories: from epistemology to the covid-19 pandemic shut-down. Proceedings from the 13° Geneva conference on Person Centered Medicine. Geneva 5-7 April 2021 International College for Person Centered Medicine, 2021

 

 

[4] Doshi P. Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed   to    tell us. BMJ 2020;371:m4037   http://dx.doi.org/10.1136/bmj.m4037Published: 21 October 2020

 

(1) Nota di redazione

a  I vaccini mRNA inducono una dinamica epitranscrittomica dello RNA       identica a quella delle cellule tumorali

b  c’è la possibilità di formazione d’immunocomplessi che possono indurre malattie autoimmuni

Solo ricerche epidemiologiche accurate potranno valutare il rischio vaccinale.

La ricerca Pfizer su 2000 bambini e adolescenti (BA), in pochi mesi, fatta passare dall’EMA, come garante dell’assenza di rischio vaccinale non indica nulla.

 

Bibliografia

Person -Centered Medicine and Person -Centered Clinical Method- Practical results of the Medicine unitary paradigm and the COVID-19people and person-centered prevention theory ”
131 p. -132 references euro 35  ( e-book –  printed in distribution )
  

Sars-Cov-2 allostasis and the COVID-19  people and person-centered prevention-A new prevention strategy  based  on  the people’s metabolic and immune shield induction for the COVID-19 pandemic shutdown”
TREATISE  632 p. – 1065 references.   ( 4 parts)  ( in distribution within 15 June  1st part ”  Relativity of the virus entry”) Only printed  35 euro
(booking is possible) 

 

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